L’azienda è tra le prime in Europa centrale a usare le GPU Blackwell di NVIDIA nei propri data center, con questo supercomputer che funge da acceleratore di AI.
Infobip ha integrato i sistemi NVIDIA DGX B200 nella propria infrastruttura di data center. Evidenziando un significativo impegno dell’azienda verso il miglioramento delle proprie funzionalità di intelligenza artificiale. Infobip utilizzerà il supercomputer per il progetto IPCEI-CIS, un’iniziativa dell’UE finalizzata allo sviluppo di una piattaforma di comunicazione globale di nuova generazione, con l’obiettivo di migliorare la competitività dell’Europa. Il progetto mira a salvaguardare la “sovranità digitale” dell’Europa, garantendo un migliore allineamento con le normative UE in materia di protezione dei dati e trasparenza.
La combinazione delle funzionalità della communications platform as a service (CPaaS) e del contact center as a service (CCaaS) di Infobip, integrate con sistemi di intelligenza artificiale, permette di migliorare notevolmente l’esperienzacliente. Secondo Gartner, “entro il 2028 l’IA favorirà la conversational CX nell’80% delle, rispetto al 20% del 2024” .
NVIDIA DGX B200
I sistemi NVIDIA DGX B200 sono dotati di otto GPU NVIDIA Blackwell e di 1,4 TB di memoria GPU, oltre a due CPU Intel Xeon di quinta generazione in ciascun modulo. Questo supercomputer svolge la funzione di acceleratore di intelligenza artificiale ed è specializzato sia nell’addestramento che nell’elaborazione di modelli di intelligenza artificiale.
Carlo Ruiz, Vice President Enterprise Solutions di NVIDIA Le piattaforme di comunicazione globali devono far fronte a una crescente richiesta di soluzioni di intelligenza artificiale sicure, efficienti e scalabili. La piattaforma DGX basata su NVIDIA Blackwell garantisce le performance e la flessibilità necessarie per gestire le operazioni AI più complesse, consentendo ad aziende innovatrici come Infobip di accelerare nello sviluppo di soluzioni rivoluzionarie per il settore delle comunicazioni digitali di nuova generazione.
