Intelligenza artificiale e viaggi, intervista a Carsten Bernhard

L'intelligenza artificiale ha trasformato il settore dei viaggi, uno dei vantaggi principali è la comodità e il risparmio di tempo.

Agenzie di viaggio intelligenza artificiale

Quale potrà essere l’impatto dell’intelligenza artificiale nel settore viaggi e turismo? Risponde Carsten Bernhard, Chief Technology Officer di eDreams Odigeo.

– Le imprese considerano l’IA come una tecnologia rivoluzionaria per il loro business. Attualmente, al netto del clamore generale, quanto e come l’introduzione dell’IA può incidere nei processi aziendali? Quali sono i tempi di ritorno?

L’intelligenza artificiale ha la capacità di elaborare grandi volumi di dati in tempo reale, analizzare e prevedere scenari ipotetici per trovare le strategie migliori, consentendo di comprendere e anticipare con precisione le esigenze e le preferenze dei viaggiatori. Quando questa tecnologia viene integrata con i servizi di abbonamento, si crea un ciclo di feedback continuo che perfeziona e personalizza ulteriormente le offerte per ogni viaggiatore.
Pertanto, combinare entrambi gli strumenti in maniera avanzata crea nuove opportunità per le aziende che investono nell’innovazione, posizionandosi non come semplici soggetti di nuove regole ma come artefici delle stesse.
Nel settore dei viaggi, l’integrazione dell’intelligenza artificiale con il programma di abbonamento eDreams Prime ha portato a un’esperienza di personalizzazione mai raggiunta prima. Questa sinergia non solo migliora la soddisfazione dei clienti, ma traccia anche un percorso verso una redditività sostenibile per le aziende del settore. L’IA favorisce inoltre l’efficienza operativa all’interno dell’azienda, consentendo di destinare maggiori risorse all’innovazione.

– Per consentire un corretto processo di integrazione dell’IA, saranno necessarie figure dedicate ed esperti tecnologici. Qual è e quale sarà il loro ruolo?

Il cambiamento con l’intelligenza artificiale ha generato un aumento delle opportunità per i talenti in ambito tecnologia, che intravedono nel settore dei viaggi l’opportunità di lavorare con una tecnologia all’avanguardia che guida le piattaforme di prenotazione online e le applicazioni per dispositivi mobile.
Tra le aziende del settore, eDreams ODIGEO si distingue come realtà leader nel settore tecnologico e, negli ultimi anni, abbiamo ampliato i nostri team dedicati per supportare e migliorare le nostre capacità tecnologiche e di intelligenza artificiale. Oggi impieghiamo una serie di professionisti esperti di tecnologia che sfruttano l’IA per molteplici scopi. Dai software engineer che sviluppano sistemi e piattaforme solide, ai data analyst che portano intuizioni preziose, ai designer della customer experience che ottimizzano i percorsi degli utenti, agli specialisti dell’IA che progettano e perfezionano algoritmi intelligenti, ogni ruolo è essenziale. Questi esperti collaborano tra i vari team per garantire che l’integrazione dell’IA non solo migliori l’efficienza, ma crei anche un’esperienza personalizzata e fluida per i nostri clienti.

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– Un’adeguata integrazione dell’IA favorirà le sinergie tra le piattaforme intelligenti e i servizi di BI e le strategie aziendali? come? Quali vantaggi?

Nel nostro caso, abbiamo riconosciuto il potenziale di trasformazione dell’IA oltre dieci anni fa e abbiamo adottato un approccio IA-first. Questa decisione strategica ci ha permesso di integrare l’IA in tutta l’organizzazione, dallo sviluppo al marketing alle risorse umane, per citarne solo alcune. L’IA non è confinata ai nostri team tecnologici, ma è integrata in ogni aspetto della nostra organizzazione, consentendo a ogni reparto di sfruttarne efficacemente le capacità. Integrando l’IA nelle nostre attività a tutti i livelli, siamo stati in grado di sfruttare intuizioni chiave e basate sui dati che allineano e ottimizzano le nostre strategie aziendali. L’IA ci ha fornito infatti strumenti avanzati per comprendere le tendenze, prendere decisioni informate e migliorare l’efficienza e l’impatto dei nostri flussi di lavoro. Questo utilizzo “olistico” fa sì che l’IA non sia applicata in modo isolato, ma funga da catalizzatore per la collaborazione e l’innovazione in tutta l’organizzazione.

– Per poter inserire l’IA nei loro ambienti di lavoro e di produzione, le aziende stanno investendo massicciamente in competenze, infrastrutture e tecnologie. Come muoversi? Qual è la priorità? Perché?

Per consentire una corretta integrazione dell’IA, il ruolo e le competenze di esperti tecnologici dedicati sono fondamentali, in quanto apportano l’esperienza necessaria per allineare la tecnologia avanzata agli obiettivi aziendali. Il loro ruolo non si limita all’implementazione, ma è fondamentale per guidare l’innovazione, mantenere i sistemi e garantire un funzionamento perfetto dei processi di IA. Abbiamo selezionato i migliori talenti nel campo dell’IA e ora gestiamo uno dei più grandi team interni dedicati nel settore dei viaggi a livello europeo. Oltre a selezionare i migliori talenti, abbiamo anche investito molto nel continuo sviluppo e aggiornamento dei team esistenti. In questo modo ci assicuriamo che siano sempre all’avanguardia nei progressi dell’IA e che siano in grado di adattarsi ai rapidi cambiamenti dello scenario.
Abbiamo poi investito nell’espansione dei nostri tech hub in Europa, centri tecnologici posizionati vicino a città con una forte comunità tecnologica e università leader in questo campo, con accesso a una forza lavoro diversificata e altamente qualificata. Questa strategia non solo favorisce l’attrazione, la fidelizzazione e lo sviluppo dei talenti, ma incoraggia anche l’innovazione. Questi hub facilitano infatti lo scambio di best practice e la creazione di comunità, creando spazi di collaborazione all’interno dell’ecosistema tecnologico locale.

Inoltre, siamo consapevoli che i benefici dell’integrazione dell’IA sono massimizzati quando le relative applicazioni vengono estese al di là dei team di tecnologia. A tal fine, ci siamo concentrati sulla comprensione dell’IA in tutti i dipartimenti non tech, assicurando la consapevolezza a livello di organizzazione su come l’IA contribuisca al raggiungimento degli obiettivi aziendali.

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– L’intelligenza artificiale viene attualmente implementata in molti scenari diversi. Come si integra nel settore dei viaggi? Quali sono i vantaggi per i viaggiatori?

L’intelligenza artificiale ha trasformato il settore dei viaggi ridefinendo il concetto di viaggio personalizzato. Nel nostro caso, siamo in grado di anticipare le preferenze degli utenti e di fornire proposte su misura in linea con le esigenze e le aspettative individuali. La nostra piattaforma sfrutta grandi quantità di dati per prevedere e anticipare i prodotti e i servizi di viaggio specifici di cui i nostri clienti potrebbero avere bisogno. Questo ci permette di presentare istantaneamente l’opzione perfetta a ciascun utente. Ad esempio, la nostra piattaforma effettua oltre 3 miliardi di previsioni al giorno, consentendo un livello unico di personalizzazione dell’esperienza.
Uno dei vantaggi principali per i viaggiatori è la comodità e il risparmio di tempo che ne deriva. I nostri algoritmi basati sull’intelligenza artificiale analizzano e considerano le preferenze, i comportamenti e le esperienze precedenti di un viaggiatore per consigliargli subito l’opzione più pertinente e conveniente. Ne è prova il fatto che oggi la stragrande maggioranza dei nostri clienti prenota la prima proposta di viaggio elaborata dal nostro sistema, perché è stata ottimizzata per soddisfare le sue specifiche esigenze. Grazie a questo livello di personalizzazione, la piattaforma elimina lo sforzo di una ricerca approfondita, l’investimento di tempo e il processo decisionale per i viaggiatori, consentendo loro di concentrarsi sul viaggio piuttosto che sulla pianificazione. In definitiva, l’intelligenza artificiale migliora l’intera esperienza di viaggio rendendola più efficiente, priva di stress e adattata alle esigenze specifiche di ciascuno.