Fare personal branding nell’era digitale: come costruire un’immagine di successo sfruttando tutti i canali di comunicazione
Tutti gli imprenditori che, partendo da zero, hanno saputo arrivare al successo e al riconoscimento da parte del pubblico hanno saputo costruire una strategia mirata di personal branding per promuovere sé stessi e il proprio business. Content creator, influencer, personaggi dello spettacolo o semplicemente persone dotate di capacità da condividere con gli altri, sono tanti i settori nei quali oggi è possibile emergere. Quel che è certo è che non si tratta di un percorso semplice: oggi ci sono più idee rispetto a un tempo, ma anche un mercato di gran lunga più competitivo. Ecco allora che non è sufficiente un’idea rivoluzionaria, occorrono vere e proprie strategie di marketing per costruire, passo dopo passo, un’autorevolezza online.
Funzionamento e vantaggi del personal branding
Il personal branding comprende una serie di processi attraverso i quali un individuo costruisce un’immagine vincente e riconoscibile presso il pubblico di riferimento. Si tratta di creare una vera e propria narrazione per mettere in luce la propria personalità e i propri valori rispetto ai concorrenti. Il fine ultimo è quello di attirare a sé potenziali clienti e/o follower, che si rispecchino nei valori promossi.
Questo si attua tramite processi simili a quelli che in ambito aziendale si usano per promuovere un qualsiasi prodotto, ma in questo caso tutto ruota intorno alla personalità di un individuo vero e proprio: ciò consente grandi possibilità di sperimentazione, ma mette in gioco anche ulteriori problematiche, basti pensare che, per un potenziale cliente, affezionarsi a un brand può essere più immediato e semplice, mentre provare sentimenti di stima verso una persona richiede una stimolazione sicuramente più impegnativa.
È il motivo per cui in questa attività si intersecano diverse discipline, dal marketing al branding, passando per il social media marketing e le public relations, ma soprattutto il networking. Fare rete significa aprirsi a nuove opportunità professionali, e non è un caso che si stiano diffondendo a macchia d’olio agenzie di lead generation specializzate in brand marketing, che si occupano proprio di promuovere l’immagine dei professionisti attraverso potenziali clienti e collaboratori.
Ma se si riesce a definire una corretta strategia di personal branding, si otterranno numerosi benefici:
- si riesce a emergere rispetto alla concorrenza grazie alla propria unicità e ai propri punti di forza;
- si possono attrarre nuove possibilità di carriera, perché si lavora sulla reputazione online e offline;
- si acquisisce credibilità, perché si diventa autorevoli nel proprio campo e si trasmette fiducia a potenziali clienti.
Le fasi di una strategia di personal branding
Ogni operazione di personal branding è a sé e può richiedere interventi diversi, ma ci sono alcune fasi che sicuramente accomunano qualsiasi strategia.
Definizione obiettivi e pubblico di riferimento
Il primo passo da compiere è un ragionamento su sé stessi e sui valori che si desiderano trasmettere e promuovere all’esterno. Bisogna avere ben chiaro dove si vuole arrivare e soprattutto a chi si vuole parlare: qual è il cliente ideale, che cosa fa nella vita, quanti anni ha e in particolare come possiamo aiutarlo a risolvere i suoi problemi o realizzare i suoi desideri.
Storytelling
Lo storytelling è fondamentale in qualsiasi operazione di personal branding, in quanto per restare impressi nella mente dei clienti occorre creare una narrazione vincente che susciti delle emozioni. In altri termini, bisogna saper raccontare sé stessi in maniera accattivante, ma sempre tenendo a mente una regola importante: il cliente deve essere il personaggio principale, la figura che fa personal branding deve essere un supporto al protagonista nella risoluzione di un problema.
Content marketing
Il content marketing è un pilastro del personal branding: creare contenuti accattivanti e soprattutto utili è il miglior modo per farsi una reputazione e costruire un’immagine vincente. Realizzare contenuti sempre originali e utili è senza dubbio oneroso, motivo per il quale è consigliabile ideare una strategia di marketing multicanale per veicolare lo stesso contenuto su più piattaforme, adattandolo di volta in volta alle caratteristiche di ciascuna.
Social media marketing
Oggi è impossibile sottovalutare l’importanza del social media marketing, visti i dati che ci dicono chiaramente le numerose ore che gli utenti spendono sulle piattaforme social. Lavorare sulla visibilità sui social è il primo passo per rafforzare la propria reputazione online, per il semplice motivo che gli utenti tendono a consultare il mondo del web per avere un riscontro su persone e servizi. In particolare, per costruire una rete professionale e aumentare le proprie possibilità di carriera, uno strumento imprescindibile è LinkedIn: chiedere collegamenti a colleghi, partecipare a discussioni online, mostrarsi sempre attivi e aggiornati nel settore di riferimento è un modo semplice e pratico per guadagnare autorevolezza.