Nei “I pagamenti digitali in mobilità” Visa sottolinea come già un terzo degli italiani, grazie al digital wallet, utilizzi i pagamenti contactless che migliorano ’uso della mobilità urbana. Condotta da Ipsos tra il 6 e il 20 settembre 2023, la ricerca ha coinvolto 4.000 persone di età compresa tra i 18 e i 64 anni tramite interviste online realizzate in alcune specifiche città e relative province dove il servizio contactless sui mezzi pubblici è attualmente attivo. Nel campione intervistato, i vantaggi riconosciuti da coloro che si affidano al pagamento contactless sono la comodità dell’acquisto del biglietto senza contanti (46%), la facilità d’uso (45%), velocità del pagamento (41%). E infine la salvaguardia dell’ambiente (33%).
Pagare in un istante
Facile, veloce e sicuro, il pagamento contactless è il modo più conveniente di pagare ed essere pagati, tanto che in Europa, 4 pagamenti Visa su 5 in negozio sono attualmente contactless. Semplificando l’accesso ai servizi di mobilità urbana, il contactless consente ai viaggiatori di utilizzare carta di credito, di debito, prepagata, portafoglio mobile o wearable per pagare una corsa in un istante. Considerato che il 72% degli italiani intervistati si è detto aperto alle innovazioni tecnologiche che semplificano l’esperienza di pagamento nei trasporti, la percentuale di adozione è potenzialmente destinata a crescere. Tenuto conto anche che solo il 20% ritiene che il contante rimarrà la forma di pagamento preferita. Tra i fattori principali che ne incrementeranno la diffusione rientrano la disponibilità di maggiori informazioni sulle modalità di funzionamento e sui costi del servizio.
Più comunicazione
Dall’altro lato, i fattori che ne limitano maggiormente l’utilizzo sono legati alla scarsa informazione. Sette italiani su 10 che attualmente non utilizzano il servizio vorrebbero conoscerne meglio i vari aspetti. Tra i soggetti che riconoscono come più autorevoli da cui ricevere informazioni: l’azienda di trasporto locale (54%) e il Comune (28%), tramite campagne di comunicazione sui mezzi di trasporto.
Migliorare il livello di ecosistema
Stefano M. Stoppani, Country Manager di Visa in Italia
Il pagamento contactless sta diventando un processo universale che semplifica l’esperienza di trasporto pubblico in tutto il mondo. Sarà possibile accedere alle varie aree urbane con la garanzia della miglior tariffa anche quando non si conosce il sistema o non si parla la lingua locale. Il contactless offre essenzialmente la stessa esperienza d’uso, semplice, veloce, intelligente e sicura, ovunque si vada. Creando così un modo di spostarsi sulla rete di trasporto pubblica conveniente, facile e amico dell’ambiente. Ma perché il più ampio numero di utenti possa beneficiarne, bisogna collaborare a livello di ecosistema per colmare il gap di informazione e far conoscere a tutti questo servizio.
Pagamenti contactless e mobilità urbana
Secondo lo studio Visa, la frequenza di utilizzo dei mezzi pubblici in Italia è piuttosto elevata. A guidare la classifica dei più assidui frequentatori sono gli abitanti di Milano, Torino e Napoli con, rispettivamente, il 58%, il 48% e il 47% che li utilizzano almeno una volta a settimana, con punte di 3-4 volte alla settimana o tutti i giorni. La metropolitana è il mezzo preferito per gli spostamenti nel capoluogo lombardo (secondo l’80% degli intervistati) e a Napoli (75%). E, in generale, in queste città, così come per Roma e Torino, si nota un utilizzo più diversificato dei mezzi. Mentre a Bari (71%), in altre città del Nord (56%) e a Torino (71%) il mezzo più utilizzato è l’autobus, coerentemente con le effettive disponibilità sul territorio.
Quali i principali vantaggi
Stefano M. Stoppani
Il pagamento contactless elimina il problema delle code alle biglietterie o ai distributori automatici per acquistare o ricaricare i biglietti di viaggio. Tutti vantaggi apprezzati non solo dai cittadini, ma anche dai turisti. Soprattutto se pensiamo a grandi eventi che si terranno nel nostro Paese come il Giubileo o le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. In questi casi la mobilità intelligente rappresenterà un fattore rilevante per l’accoglienza turistica.
Le aspettative degli utenti
Il servizio contactless è valutato positivamente dal 75% di coloro che ne fanno uso. Dallo studio emergono ulteriori aree di miglioramento suggerite dagli utenti stessi, tra queste la disponibilità di lettori contactless su tutti i mezzi di superficie (indicata dal 35% degli intervistati) e su più tornelli della metropolitana (25%). E ancora: l’abilitazione di funzionalità multi-passeggero (32%), l’accettazione di tutte le tipologie di carte sul tornello (32%). Oltre che la presenza di un lettore sempre funzionante per l’accettazione dei pagamenti contactless sui mezzi pubblici (34%). Tra le leve che potrebbero incentivare l’utilizzo del contactless, il 45% dei non utilizzatori del servizio ha indicato il cash back sui biglietti acquistati. Mentre il 43% una maggiore informazione sulla sicurezza e le modalità di fruizione e il 38% la gratuità sul primo biglietto.
E per il futuro?
Stefano M. Stoppani
Il passo successivo sarà la possibilità, attraverso un unico strumento di pagamento, di accedere a una mobilità integrata. Una mobilità che comprende servizi di trasporto pubblico e privato in modalità Mobility as a Service (es: treni, bus, taxi, car/scooter/bike sharing, etc.). Ancora una volta il coordinamento a livello di ecosistema politico e industriale è cruciale per la realizzazione di questo obiettivo.
I pagamenti contactless incentivano l’uso della mobilità urbana
In questo contesto, il 63% degli intervistati si è dimostrata aperta all’opportunità, con una propensione più alta tra coloro che già utilizzano il servizio contactless (80%). Gli interessati all’abilitazione di una tariffa unica vorrebbero, con i servizi di trasporto pubblico, il pagamento dei parcheggi di auto, moto o scooter (55%). Oppure il servizio di car sharing (38%) e di bike sharing (36%), oltre che le corse dei taxi (34%).
I progetti
Sono più di 750 i progetti contactless di trasporto pubblico attivati da Visa in tutto il mondo. Nel 2023 Visa ha elaborato più di 1,6 miliardi di transazioni contactless sui sistemi di mobilità globali, oltre il +30% rispetto all’anno precedente. In Italia, a oggi, sono 30 le città che hanno attivato il pagamento contactless sui mezzi di trasporto anche grazie a Visa. Aggiudicando così al nostro Paese il primato per il maggior numero di cittadini che possono accedere ai servizi di trasporto tramite pagamento contactless EMV in Europa.