Infobip rivoluziona la customer experience grazie alla GenAI

Per ora su WhatsApp, prossimamente sarà disponibile anche su altri canali OTT supportati da quelli tradizionali.

customer experience

Infobip lancia Experiences, casi d’uso predefiniti basati su un’assistente GenAI, che utilizza la tecnologia ChatGPT per migliorare la customer experience. Lanciato inizialmente in Brasile, per essere poi distribuito prossimamente in altre regioni, Infobip Experiences è una scommessa in un Paese considerato come un’economia emergente.

Una comunicazione più completa e “umana”

Infobip Experiences sarà disponibile per la prima volta su WhatsApp e consente di personalizzare le interazioni virtuali per renderle simili a quelle umane. Sfruttando la tecnologia ChatGPT, è possibile rendere la comunicazione più completa e simile a quella umana. Infobip Experiences può creare conversazioni illimitate utilizzando il tono di voce corretto. Tutti i messaggi sono precompilati da GenAI ed è possibile scegliere lo stile ideale per ogni piattaforma. Le aziende stanno esplorando nuovi modi per inserire l’IA generativa nella loro suite di customer engagement e offrire esperienze di conversazione ancora più coinvolgenti.

Infopit rivoluziona la customer experience

Ivan Ostojic, Chief Business Officer di Infobip
La facilità di utilizzo e di implementazione è ulteriore fattore di differenziazione. Con Infobip Experiences, la configurazione può essere effettuata in pochi minuti e l’esperienza omnichannel consente di coinvolgere i clienti su diverse applicazioni di chat e di conversazione tradizionale. Anche se stiamo iniziando con WhatsApp, Experiences sfrutterà l’esperienza omnichannel unica di Infobip e sarà indipendente rispetto agli altri canali. In seguito saranno disponibili anche altri canali OTT come Viber, RCS e Apple Business Manager, supportati da quelli tradizionali come SMS ed e-mail per le notifiche.

Soddisfare le esigenze dei clienti

Un’azienda che utilizza Experiences fornisce dati per aiutare l’assistente AI con contenuti relativi al suo lavoro. Successivamente, può utilizzare questi dati per definire uno stile di messaggio adatto al brand. In questo modo l’assistente AI può rispondere alle domande dei consumatori con conversazioni simili a quelle umane e ben formulate. Se, tuttavia, non è in grado di soddisfare le esigenze dei clienti, la richiesta viene indirizzata a un operatore umano.

La mancanza di personalizzazione danneggia il rapporto brand e clienti

Secondo Infobip, il 68% delle persone preferisce entrare in contatto o addirittura acquistare prodotti tramite app di messaggistica. Tuttavia, il 75% si sente frustrato quando il servizio clienti non è personalizzato. I brand che introducono un assistente agli acquisti con tecnologia AI possono risolvere questo problema molto rapidamente.

Il ruolo di WhatsApp

WhatsApp, ad esempio, si distingue nel panorama del commercio conversazionale tramite app di messaggistica con una crescita dell’80% delle interazioni commerciali nel 2022 rispetto al 2021. In Brasile, l’app è anche nella lista dei preferiti per le interazioni con le aziende. E questo è uno dei motivi per cui Infobip sta introducendo il suo nuovo prodotto in questo mercato aperto e in continua espansione.

Infopit rivoluziona la customer experience grazie alla GenAI

Ivan Ostojic, Chief Business Officer di Infobip
Le aziende dovrebbero investire in un sistema che le avvicini al loro cliente di riferimento e che superi le loro aspettative. Il Brasile è un mercato molto ricettivo nei confronti delle nuove tecnologie, il che lo ha reso perfetto per l’implementazione di Infobip Experiences. L’utilizzo di un sistema che avvicina il cliente all’azienda è una strategia commerciale necessaria, in grado di generare risultati costanti. I clienti hanno bisogno di sentire che l’azienda si preoccupa delle loro richieste e sa come affrontarle, sia in termini di vendite che di supporto per altri aspetti. Questo migliorerà ancora di più il rapporto tra i brand e i clienti, facendo leva sulla CX.