Risorse umane, la rivoluzione digitale secondo HRCOFFEE

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Presso gli IBM Studios di Milano è andata in scena la conferenza dedicata ai professionisti delle risorse umane organizzata dalla HR-tech Company HRCOFFEE.
Tra gli speaker: Maria Cesaria Giordano, CEO di HRCOFFEE, Antonella Tartaglia, Ecosystem Build and Recruitment Manager di IBM, Vincenzo Bocchi, Advanced Solution Division Director di TD SYNNEX e Andrea Cavallotti HR Director di Exprivia, che hanno dato il via alla conferenza, ponendo l’accento sull’importanza dell’ecosistema e sulle potenzialità della tecnologia come fattore abilitante e supporto alle attività umane.

L’evento “Digital HR: quando la tecnologia si fa promotrice di umanità” è stata l’occasione per raccontare, attraverso testimonianze, Business Case e dialoghi l’innovativa metodologia in ambito HR basata sul People Management e People Analytics e riflettere su temi quali: la sostenibilità in azienda, l’inclusione e l’engagement dei dipendenti, l’importanza della tecnologia nei processi HR, la necessità di porre le persone al centro di ogni decisione di business, il significato dell’Emotional Leadership e le nuove sfide che dovranno affrontare le Risorse Umane nei prossimi anni.

Maria Cesaria Giordano, CEO di HRCOFFEE
Oggi, alla figura dell’HR è richiesto di interagire sia con l’aspetto sociale sia con quello tecnologico ma, mentre i numeri sono fissi, gli individui sono dinamici e portatori di emozioni. Ecco perché HRCOFFEE ha deciso di mettere al centro le persone…

HRCOFFEE e le risorse umane

Nel corso dell’evento, moderato da Davide de Palma, CTO e Co-Founder di HRCOFFEE, si sono alternate testimonianze e riflessioni di professionisti di diversi settori e di ospiti internazionali, con l’intento di generare un confronto poliedrico e stimolante.

Carlo Albini, Head of People and Organisation for Global Staff and Services di Enel Group
Le funzioni HR sono normalmente chiamate a riflettere sul futuro del lavoro all’interno delle proprie aziende o dei propri settori. In particolare, nel settore energetico, questo significa confrontarsi con 3 macro-fenomeni molto noti, ma altrettanto lontani dall’essere pienamente compresi: il cambiamento climatico, i trend demografici e l’accelerazione digitale/tecnologica…

Il secondo Inspirational Talk è stato quello di Pietro Scrimieri, HR & Organization Director di AQP, il quale ha raccontato l’importanza di uscire dalla propria zona di comfort per favorire la crescita e lo sviluppo personale.

A seguire, Salvatore Falletta, Director and Professor, Human Resource Leadership and Organizational Science alla Drexel University di Philadelphia, ha spiegato l’etica dei People Analytics e ha introdotto quattro Business Case.
Elena Scolaro, Learning & Development Sr. Manager di Barilla, ha approfondito l’importanza del Knowledge Management; Vito Palumbo, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne di AQP, ha raccontato di un progetto innovativo come TVA.

L’evoluzione delle risorse umane

Emiliano Pacelli, Senior Sustainability Software Technical Specialist Manager di IBM Technology Italia, ha affrontato il tema della sostenibilità come processo di cambiamento e Raffaella Maderna, People & Communication Director di Lundbeck Italia, ha spiegato l’importanza di porre le persone al centro dei processi organizzativi.

A precedere la sessione finale, il Prof. Alec Levenson, Senior Research Scientist at Center for Effective Organizations, University of Southern California, che ha illustrato la People Analytics Strategy e ne ha argomentato l’importanza. Questo tema è stato poi ripreso da Fabrizio Bontempo, Presidente dell’associazione giovani consulenti del lavoro, da Ernesto Loncomilla, Responsable de Selección y Desarrollo de Personas di ID Logitics, che ha approfondito la Digital Review, da Angela Paparella, Head of Organization & Development Department di Exprivia, la quale ha spiegato l’importanza di creare un percorso di Career Path e da Roberto Saracco, IEEE Future Directions.

Maurizio Decollanz, Chief Marketing & Communications Officer di IBM Italia
Pensare è il nostro grande ‘super potere’, alla base del capitale umano, motore dell’innovazione e vero grande elemento distintivo tra intelligenza artificiale e intelligenza umana; le tante sfide che abbiamo di fronte, dalla sostenibilità ambientale a quella sociale ed economica, potranno essere affrontate e vinte – ha spiegato – solo con l’unione di questi due elementi, competenze professionali e tecnologia.