In occasione di Logistic Digital Community, Equinix Italia ha spiegato il ruolo di Genova come porta digitale d’Europa e interconnessione per il sistema di cavi sottomarini 2Africa. Infatti il 14 ottobre nel capoluogo ligure si è svolta la conferenza “Infrastrutture digitali e Logistica predittiva: strategie, rischi e opportunità nello scambio dati nella supply chain del trasporto”, organizzata da Logistic Digital Community. Obiettivo: discutere strategie, rischi e opportunità legate alle infrastrutture digitali ed allo scambio dati nella supply chain. La cornice è scelta tutt’altro che casualmente. Genova è identificata come la porta digitale europea grazie al collegamento ad altissima velocità 2Africa. Ovvero il cavo sottomarino più lungo mai realizzato (45.000 km), che collegherà direttamente 46 località attraverso Africa, Europa e Asia.
Traffico di dati di rilevanza mondiale per la porta digitale d’Europa
A spiegarlo Emmanuel Becker di Equinix Italia, l’azienda globale di infrastrutture digital che con Vodafone ha realizzato GN1, nuovo hub digitale di attracco per cavi sottomarini a Genova.
Emmanuel Becker, Managing Director di Equinix Italia
Se ripercorriamo la storia, Genova è sempre stato un porto della massima importanza strategica, commerciale, finanziaria e geografica, creando maggiore ricchezza a livello non solo italiano, ma mondiale. Nel presente è lo stesso, forse di più. C’è un cavo sottomarino che atterra nella città e arriverà a connettere il 35% della popolazione mondiale attuale. È l’avvento di un porto digitale con un traffico di dati di rilevanza mondiale, perché più un Paese si digitalizza, più si sviluppa.
Genova la porta digitale d’Europa
L’arrivo di 2Africa nel nuovo sito di Genova, nonché la sua connessione diretta con Milano, fa sì che GN1 offra un nuovo punto di riferimento digitale per l’area mediterranea, costituendosi come il primo data center di Genova carrier-neutral. GN1 offrirà ai clienti servizi di colocation e interconnessione sicuri e resilienti, oltre alla possibilità di sfruttare direttamente gli ecosistemi digitali e le strutture di colocation di Equinix a Milano. Nello specifico, GN1 fornirà una capacità di 150 cabinet equivalenti e uno spazio di colocation di circa 6.000 piedi quadrati (560 metri quadrati).
La città diventa hub digitale Tier 1
Emmanuel Becker, Managing Director di Equinix Italia
Il traffico di dati non è diverso da quello delle merci. Ad esempio quest’ultima può essere imbarcata, spedita e fatta arrivare a destinazione. Ma ci possono essere passaggi intermedi dove la merce arriva e viene lavorata da imprese locali che la elaborano, proteggono e conservano prima di ripartire. In questo senso Genova sarà capace di realizzare il cosiddetto Stop-over, diventando un hub digitale Tier 1. Questo permetterà non solo di fare arrivare i dati sul territorio europeo, ma di trasformarli.