Aruba Hyper Cloud Data Center sarà il più grande DC campus di Roma; l’azienda prevede il completamento della costruzione entro il primo trimestre 2023.
Alessandro Bruschini, Responsabile Infrastrutture di Aruba, ha raccontato l’iter che ha condotto Aruba alla progettazione e costruzione del network data center d’Italia tecnologicamente più avanzato, con l’obiettivo di supportare la digital transformation di aziende e Pubbliche Amministrazioni e, al contempo, rispettare le prerogative di sostenibilità, sicurezza e resilienza delle infrastrutture.
In un’area di 74.000 m² interamente proprietaria, a pieno regime, la struttura comprenderà 5 edifici data center indipendenti da 6 MW ciascuno, per un totale di 30 MW di potenza IT ed un livello di ridondanza 2N o superiore e collegamenti backbone da 100 Gbit/s tra i DC Aruba e i principali Neutral Access Point.
Aruba Hyper Cloud Data Center
Un duplice obiettivo: rispondere alle esigenze del settore privato e della Pubblica Amministrazione, offrendo loro soluzioni tecnologiche personalizzate di livello hyperscale, e servire al meglio il Centro e Sud Italia, in linea con quanto previsto dal PNRR che al Mezzogiorno sta destinando il 40% dei fondi disponibili.
Il nuovo polo rispetterà i massimi livelli di qualità infrastrutturale, sfruttando le migliori soluzioni per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Il Campus sarà completamente ecologico grazie all’utilizzo di energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili, certificata a livello europeo tramite Garanzia di Origine (Certificazione GO) e autoprodotta in loco grazie alla presenza di impianti fotovoltaici e l’utilizzo di sistemi di raffreddamento ad efficienza ottimizzata (free-cooling).
La struttura sorgerà nell’area del Tecnopolo Tiburtino (Roma Est) all’interno di un’area in cui già sussistono numerose altre aziende innovative e – insieme alle altre strutture del network Aruba – permetterà la progettazione e l’attivazione di soluzioni di Trust Services, Cloud e Data Center ad altissima efficienza, garantendo sia la continuità operativa che l’attivazione di soluzioni di Disaster Recovery.
Ogni cliente avrà l’opportunità di decidere dove collocare la propria infrastruttura primaria o secondaria data l’interconnessione delle strutture e la presenza di altri Data Center proprietari su tutto il territorio nazionale, scegliendo tra soluzioni di colocation, cloud o ibride.
Il Campus tecnologico, infatti, va ad aggiungersi agli altri della rete europea di Aruba che include Global Cloud Data Center – il campus di Ponte San Pietro (BG), i due di Arezzo, il Data Center di Ktiš (Repubblica Ceca) ed ulteriori strutture partner in Germania, Francia, Inghilterra, Repubblica Ceca e Polonia.
Alessandro Bruschini, Responsabile Infrastrutture di Aruba
Sfruttare la tecnologia per migliorare la sostenibilità è una priorità per l’intero comparto ICT. I lavori del nuovo polo tecnologico romano procedono in questa direzione, con l’obiettivo di consolidare la nostra posizione di fornitore di servizi IT di livello enterprise e progettare il più moderno ed ecologico network di data center d’Italia.
Hyper Cloud Data Center lavorerà in stretta sinergia con tutta la rete di data center Aruba, andando ad ampliare la nostra presenza sul territorio nazionale e presidiando, nello specifico, anche il centro e Sud Italia, ponendosi come interlocutore preferenziale per PA centrale, aziende ed Enti del territorio.