PFU amplia la gamma di scanner Fujitsu con la serie fi-8000

I nuovi scanner Fujitsu hanno una velocità di scansione fino a 90 pagine al minuto e sono in grado di acquisire libretti spessi fino a 7 mm.

scanner fujitsu

PFU ha ampliato la gamma di scanner Fujitsu per gruppi di lavoro e ambienti di produzione presentando la serie fi-8000, che comprende sei nuovi modelli. Gli scanner fi-8150, fi-8170 e fi-8190 sono dotati di ADF (Automatic Document Feeder, alimentatore automatico di documenti) e sono capaci di acquisire rispettivamente 50, 70 e 90 pagine al minuto. I modelli fi-8250, fi-8270 e fi-8290 hanno velocità identiche ma affiancano all’ADF uno scanner a piano di vetro.

La nuova serie utilizza per le scansioni tramite ADF una tecnologia proprietaria, denominata PFU Clear Image Capture, che permette di superare i punti deboli dei normali sensori CIS (Contact Image Sensor) oggi largamente utilizzati negli scanner di questa fascia.

Gli scanner basati su tecnologia CIS usano LED RGB come fonte di luce, al posto della singola lampada ad ampio spettro luminoso sfruttata dai dispositivi con sensori in tecnologia CCD (Charged Coupled Device). I sensori CIS sono più economici, hanno un ingombro ridotto e permettono di limitare il consumo energetico; d’altro canto, l’impiego di LED RGB può limitare l’accuratezza nell’acquisizione dei colori e impattare negativamente sulla risoluzione del testo. Clear Image Capture promette di eliminare questi problemi, offrendo i vantaggi di entrambe le tecnologie; inoltre è in grado di ridurre la distorsione delle immagini acquisite a partire da documenti sgualciti

Clear Image Capture

Gli scanner Fujitsu fi-8000 utilizzano Clear Image Capture solo per le scansioni effettuate con l’ADF: lo scanner piano continua a sfruttare la tecnologia CCD, che offre una maggiore profondità di campo e quindi permette di acquisire correttamente anche i documenti non perfettamente aderenti al vetro.

Clear Image Capture non è l’unica innovazione tecnologica della serie fi-8000. I nuovi scanner presentano infatti un importante miglioramento nel percorso carta, che ora permette all’ADF di gestire documenti di grammatura e spessore anche molto diversi. Si va dalla carta velina fino a libretti spessi fino a 7 millimetri (ad esempio un passaporto), senza che peraltro sia richiesto il ricorso a dispositivi specifici per il trasporto e la protezione dei documenti. Per evitare che sfogliando ad alta velocità un documento spesso lo scanner possa incepparsi, un pulsante permette di attivare una modalità più lenta e con lo sfogliatore disabilitato, in modo che la scansione possa essere completata senza intoppi.

scanner fujitsu fi-8190

Il software a corredo

Dal lato software, gli scanner fi-8000 sono corredati di PaperStream IP, un driver dotato di funzioni di pulizia e ritocco delle immagini, capace tra l’altro di regolare in automatico l’area di scansione nel caso in cui una pagina venga inserita leggermente ruotati (con il rischio che due angoli opposti rimangano al di fuori della zona acquisita).

Per la gestione delle scansioni viene fornita l’applicazione PaperStream Capture, che è in grado di estrarre dati dai documenti acquisiti in base a template creati ad hoc dall’utente: basta indicare le zone contenenti le informazioni d’interesse e il software, sfruttando la funzione di Ocr (Optical Character Recognition) integrata, oltre al file immagine salverà anche i dati nel formato richiesto (ad esempio CSV o XLS). PaperStream, può anche estrarre i dati MRZ (Machine Readable Zone) presenti nei documenti di identità ed è in grado di riconoscere i codici a barre, mono e bidimensionali, che possono essere usati anche come separatori e nomenclatori dei documenti.

Accanto a PaperStream Capture, che è un’applicazione molto sofisticata, è fornito anche PaperStream ClickScan, che consente di intervenire solo su alcuni parametri essenziali (qualità di scansione, formato di output, destinazione del file e così via) ma permette di avviare le scansioni con la massima rapidità.

Tutti gli scanner Fujitsu della serie fi-8000 sono dotati di interfaccia USB 3.0 e LAN; la presenza di una connessione di rete cablata ne permette la gestione centralizzata da remoto (per monitorarne ad esempio i guasti o il numero di scansioni effettuate) tramite l’applicazione Scanner Central Admin.