Nata la neobank Benker, per ora in assoluto il primo operatore finanziario nell’Unione Europea a poter operare basato sulla blockchain.
Le origini degli attuali sistemi di regolamentazione bancaria in Occidente risalgono alla prima età moderna. Da allora, ogni Stato si è dotato di un proprio modello con autorità di controllo preposte alla supervisione delle banche e delle istituzioni finanziarie.
Nasce la neobank Benker
Inoltre ogni Stato ha emanato leggi allo scopo di proteggere la liquidità dei clienti. Tuttavia i regolamenti assicurano la protezione delle parti solo a seguito dell’istituzione di trust. Questo crea un gap di garanzie che può essere colmato soltanto prendendo provvedimenti adeguati. Benker nasce per soddisfare tale esigenza e introdurre una tutela di natura tecnologica.
Quali i vantaggi della neobank Benker
Si tratta della prima neobank basata su blockchain con licenza ufficiale in Europa, approvata il 12 gennaio scorso dalla Banca di Lituania nella categoria Electronic Money Institution. L’inclusione della blockchain tra le garanzie avrà numerosi vantaggi. Come ad esempio, la totale e costante trasparenza dei fornitori dei servizi bancari. Altro beneficio è il controllo completo, da parte dei clienti, delle proprie finanze, a favore della massima libertà: plus che Benker racchiude nel concept “Compliant Client Autonomy”.
Benker, neobank su blockchain
La neobank opera tramite Natrix, tecnologia blockchain ibrida progettata per il settore finanziario. Il sistema non richiede alcun impegno aggiuntivo da parte dei clienti e rispetta tutti i requisiti previsti dal Gdpr, dal segreto bancario e dalle disposizioni normative. I servizi forniti differiscono da quelli della concorrenza. Infatti, grazie alle caratteristiche, Benker offre ai clienti massima libertà, controllo totale, elevata sicurezza e facilità d’uso. Il risultato è una soluzione in grado di mettere sullo stesso piano i clienti e i fornitori, nel pieno rispetto di tutti i requisiti legali, istituzionali e normativi.