A metà dicembre H2H e Wellnet, entrambe controllate dal Gruppo Prismi, si sono fuse in un player martech unico, specializzato nei servizi digitali, marketing e comunicazione. L’integrazione punta a offrire un know how innovativo che coniuga le competenze d’origine delle due società.
Wellnet è una web agency tech che opera nelle soluzioni di martech e lavora per grandi e medie imprese. H2H è invece l’agenzia di comunicazione omnichannel , specializzata nel costruire soluzioni di comunicazione per il mondo enterprise. Insieme le due aziende strutturano una nuova offerta che unisce capacità consulenziali, organizzative e produttive di alto profilo.
Gruppo Prismi, da H2H e Wellnet un unico player
Oltre ai servizi di comunicazione e marketing già presenti nel portafoglio delle due agenzie, la fusione ha anche l’obiettivo di sviluppare nuovi prodotti e servizi dedicati al mondo dell’intelligenza artificiale, del 3D e del gaming. La composizione della nuova realtà, pari a un centinaio di collaboratori, riflette questo nuovo indirizzo di sviluppo. Vengono, infatti, ricoperte tutte le competenze necessarie che spaziano dall’ambito tecnologico, alla creatività fino alla produzione.
Questa operazione si inserisce nel progetto di riorganizzazione del Gruppo Prismi, quotato sul mercato EGM di Borsa Italiana, intrapreso a partire dallo scorso luglio. Il gruppo si presenta come la prima ExO Digital company italiana, operante nel settore digitale con una struttura organizzativa agile, capace di affrontare i momenti di cambiamento e di sviluppare una crescita grazie all’uso della tecnologia in tutti i processi.
Un abilitatore di creatività
Paolo Romiti, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Prismi
La sfida che ci siamo posti con la nuova H2H è quella di essere un player significativo dell’accelerazione tecnologica vista come abilitatore di aspetti creativi. Vogliamo creare valore diffuso in un momento storico di grandi mutamenti, sostenendo con i nostri prodotti e servizi il percorso di digitalizzazione del Paese che oggi è sempre più necessario.