Walter Ambu, presidente e fondatore di Entando, ci spiega perché il futuro dello sviluppo di applicazioni Web sarà “composable” e più dinamico di oggi.
Cosa significa sviluppare applicazioni aziendali componibili e in che modo il composable supporterà le organizzazioni nella creazione di web app avanzate, più velocemente.
La spinta della digitalizzazione per stare al passo con le trasformazioni del mercato sta portando le organizzazioni verso continue innovazioni per rimanere competitive. Per farlo, il focus è orientato a una più rapida realizzazione di applicazioni web avanzate a favore di una migliore esperienza online.
Nel percorso evolutivo e trasformativo i team tecnici si scontrano spesso con le difficoltà di una gestione dei deficit tecnologici o di sistemi legacy, con conseguenti innovazioni che sono, però, incrementali e più lente rispetto alle tempistiche imposte dai continui cambiamenti.
Composable App
Va da sé quindi che per un’azienda, intuizione, talento e abilità da soli non bastano se sono supportati da sistemi obsoleti, lenti e inefficienti.
Per far fronte a queste sfide, le aziende devono ripensare al modo in cui progettano non solo il processo di sviluppo delle proprie applicazioni, ma anche l’intera struttura organizzativa.
Non è un caso che tra le principali tendenze in atto destinate a cambiare il futuro, Gartner individui proprio nell’intelligent composable business la risposta alle più attuali esigenze di modernizzazione. Questa nuova filosofia può essere tradotta nella “creazione di un’organizzazione composta da elementi intercambiabili, strutturati attorno a specifiche funzionalità aziendali”.
Ma cosa significa davvero sviluppare applicazioni aziendali componibili e in che modo saranno di aiuto alle organizzazioni nella generazione di web app avanzate in tempi più rapidi?
Sfruttare la modularità end-to-end
Sin dal suo esordio, la modularità è stata una corrente in continua evoluzione nell’ambito dello sviluppo software. Considerando che le prime applicazioni sono state realizzate come monoliti (architettura ancora valida per alcune applicazioni attuali), l’aumento delle complessità e della necessità di nuove funzionalità richiedono un maggior grado di modularità. Questo ha portato alla nascita della corrente di pensiero DevOps, grazie alla quale i team di sviluppo sono stati in grado di separare lo sviluppo del backend dal frontend, suddividendo ulteriormente le funzionalità di backend in microservizi separati.
Tuttavia, per molte aziende, il monolite del frontend rimane, rallentando, di fatto, il percorso di innovazione. In questo scenario, i micro frontend rappresentano l’ultima frontiera della modularità, consentendo ai team di sviluppo di organizzare i propri progetti in base alle funzionalità aziendali che possono essere sviluppate, implementate e aggiornate separatamente l’una dall’altra. Ciò consente loro di utilizzare anche gli strumenti e i framework che preferiscono e che meglio si adattano ai propri scopi, riducendo il numero di vincoli imposti.
Avere un business componibile significa, dunque, impiegare principi di modularità end-to-end, a partire dall’infrastruttura Kubernetes, ed estendenderli fino al frontend.
Colmare il divario tra sviluppo, operatività, progettazione e requisiti aziendali
La lungimiranza nei confronti dello sviluppo delle applicazioni porta le aziende più smart a progettare app per il cloud. Per molte, ciò significa distribuire applicazioni in contenitori su Kubernetes. In Entando, abbiamo creato la nostra piattaforma appositamente per le organizzazioni che hanno realizzato implementazioni Kubernetes.
E questo perché una delle principali sfide che le organizzazioni devono affrontare è come creare applicazioni aziendali su Kubernetes in modo efficiente ed efficace. Per farlo, le organizzazioni devono iniziare a pensare a DevOps non solo in termini di sviluppo e distribuzione, ma anche di progettazione UX e allineamento con i requisiti aziendali nel loro complesso.
La creazione di pipeline che tengano conto di questa comprensione olistica ridurrà l’attrito e le inefficienze non solo tra i team di sviluppo e i team operativi, ma anche all’interno dell’intera organizzazione.
Sfruttando la modularità end-to-end e utilizzando strumenti e processi che collegano le diverse parti coinvolte di un progetto, aumenta l’efficienza in termini di creazione e aggiornamento dei componenti, nonché la loro efficacia complessiva. In virtù del fatto che i differenti componenti possono essere aggiornati separatamente dal resto dell’applicazione, le organizzazioni sono in grado di aumentare la propria capacità di sviluppo iterativo, beneficiando di una soglia di sperimentazione bassa, offerta da questa modularità.
Composable App – Aumentare la riutilizzabilità e la standardizzazione
Quando si creano applicazioni con una strategia di business componibile, è possibile sfruttare più facilmente i principi di riusabilità e standardizzazione. Ad esempio, è possibile creare componenti che possono essere utilizzati per più progetti, raggrupparli per funzionalità aziendali pacchettizzate e quindi archiviarli in un catalogo comune per poi essere estratti e distribuiti su un’altra applicazione.
Questo offre sia un approccio semplificato per la composizione di applicazioni da componenti standard, sia una riduzione del livello di complessità con cui gli sviluppatori dovranno interagire quando si tratta di Kubernetes. Sebbene Kubernetes offra numerosi vantaggi, infatti, introduce un livello di complessità che solo una strategia di business componibile è in grado di risolvere.
Creare applicazioni web aziendali componibili con Entando
Ecco perché abbiamo creato una piattaforma che semplifica la creazione di applicazioni web aziendali cloud-native su Kubernetes utilizzando componenti modulari.
In risposta a una crescente domanda di accelerare lo sviluppo delle applicazioni, migliorare la competitività aziendale e accelerare la trasformazione digitale, Entando aiuta le aziende a modulare completamente le loro applicazioni e ad allineare gli aggiornamenti del codice frontend e backend.
La piattaforma Entando introduce, così, un nuovo modello di sviluppo di applicazioni basato su una forte modularizzazione in componenti riusabili dei processi aziendali.