Dopo il successo delle CPU AMD Serie-A per il mercato Chromebook, il chip maker svela i dispositivi di fascia più alta, per soddisfare un mercato inarrestabile.
AMD A6 e A4 per la mobilità targata Google sono stati introdotti al CES nel 2019. Da allora, l’azienda ha guadagnato rapidamente quote di mercato, passando dal 5,2% del 2019 al 21% del Q2 2020.
Questo, in uno scenario che vede l’ascesa continua dei Chromebook, quale segmento notebook in più rapida crescita (8,1% CAGR dal 2019 al 2021).
Il maggiore apprezzamento di questa tipologia di laptop è dovuto essenzialmente all’espansione della gamma di potenziali utenti. AMD ha individuato tre segmenti principali, a parti re dal mondo Education, per passare al consumer mainstream, per chiudere con il settore business enterprise.
Consapevole di questo momento particolare del mercato, tra forte domanda e continua richiesta di flessibilità, autonomia e potenza, AMD propone modelli Athlon e Ryzen per Chromebook.
AMD Athlon e Ryzen per Chromebook
L’obiettivo è quello di assicurare un uso fluido degli strumenti di tutti i giorni, dalla navigazione, alla videoconferenza, fino al supporto avanzato Android e Linux tramite applicazioni avanzate e possibilità di lavorare su schermi esterni.
La famiglia Athlon 3000 Serie-C si posiziona poco al di sopra delle varianti Serie-A, offre navigazione Web veloce, multitasking, possibilità di usare storage di maggiori capacità e funzionalità di elaborazione 3D mainstream.
AMD prevede il modello Athlon Gold 3150C e Silver 3050C. Il primo vanta una architettura dual-core e dual-thread, con clock sino a 3,3 GHz, 5 MByte di cache e 3 core Radeon a 1,1 GHz. La variante Silver è di tipo dual-core, con clock Turbo di 3,2 GHz e 2 core Radeon, sempre a 1,1 GHz.
AMD Athlon e Ryzen per Chromebook
Il segmento più alto delle soluzioni AMD per Chromebook è occupato dai Ryzen 7 3700C, Ryzen 5 3500C e Ryzen 3 3250C. Le prime due versione vantano architettura Zen+, quattro core e 6 MByte di cache. Ryzen 7 può spingersi sino a 4 GHz e incorpora una GPU Radeon con 10 core a 1,4 GHz.
Ryzen 5 lavora a un massimo di 3,7 GHz e dispone di 8 core Radeon a 1,2 GHz.
L’unica versione dual-core è quella Ryzen 3, con frequenza di 3,5 GHz in modalità Turbo, 5 MByte di cache e 3 core Radeon.
Queste CPU offrono importanti incrementi di prestazioni rispetto ai processori Serie-A, con picchi di +163% e + 178% per la versione top di gamma Ryzen 7 3700C.
Nell’uso di applicazioni di tutti i giorni e nell’esecuzione di scenari 3D a bassa complessità, la famiglia Ryzen 3000 garantisce importanti incrementi di velocità.
A livello costruttivo, Ryzen 3 e le versioni Athlon sono realizzati a 14 nm (Zen), mentre i due modelli al vertice sfruttano litografia a 12 nm. Tutti i nuovi processori vantano un TDP contenuto, in appena 15 W.