La digitalizzazione promuove le eccellenze, la filosofia Huawei

Huawei ipotizza un domani guidato dal 5G, dall’intelligenza artificiale, dai big data e dal cloud computing.

infrastrutture digitali

Huawei illustra la propria vision tecnologica e spiega come la digitalizzazione possa promuovere un miglioramento dei singoli individui e della collettività.

La filosofia dell’azienda è stata condensata nel documento “Persone e tecnologia insieme contro la pandemia. Migliorare la digitalizzazione dell’Italia e promuovere le eccellenze del Paese”.

In un incontro dedicato alla stampa, Thomas Miao, CEO di Huawei Italia, e Vincenzo Strangis, Direttore Smart City, hanno dettagliato la visione del brand.

Huawei parla dunque liberamente di tecnologia, intesa come abilitatore per il futuro, non come mero strumento, ma come sistema integrato e fruibile a tutti.

La digitalizzazione promuove le eccellenze

La società si spinge a ipotizzare un domani guidato dal 5G, dall’intelligenza artificiale, dai big data e dal cloud computing. Già oggi, queste architetture si sono dimostrate cruciali per controllare e curare il Covid-19, anche in Italia (all’ospedale Cotugno di Napoli).

Thomas Miao, CEO di Huawei Italia
Dobbiamo capitalizzare questa esperienza. Dopo 16 anni di stretta collaborazione con l’ecosistema italiano e di contributo all’innovazione locale, in questo momento cruciale siamo impegnati a unire le forze per rilanciare il Paese utilizzando la tecnologia.
A questo proposito il 5G, l’Intelligenza Artificiale e le Smart City possono svolgere un ruolo decisivo nel trasformare l’Italia in una Smart Nation. Si potrà dare impulso alla ripresa economica se questa evoluzione storica sarà sostenuta a livello decisionale, riconoscendo all’ICT il ruolo di settore strategico per il Paese e stabilendo regole chiare che promuovano la competizione di mercato.

La convergenza di simili strutture ha aiutato a gestire fasi diverse, dallo scoppio della pandemia, al lockdown delle città fino al ritorno al lavoro.
Alcuni esempi sono l’uso del 5G per il trattamento di pronto soccorso da remoto, il Wi-Fi 6 in ambito ospedaliero, soluzioni di videoconferenza multi-scenario convergente, e di diagnosi assistita dall’IA.

La digitalizzazione promuove le eccellenze

La digitalizzazione promuove le eccellenze
Thomas Miao, CEO di Huawei Italia (a sinistra) – Vincenzo Strangis, Direttore Smart City.

Quest’ultima, grazie alle tecnologie IA di Huawei Cloud come la computer vision e l’analisi di immagini mediche, può fornire i risultati della quantificazione della TAC.

La soluzione utilizza le potenti capacità di calcolo dei chip IA della serie Huawei Ascend per produrre in pochi secondi il risultato di quantizzazione di un singolo caso.
L’analisi effettuata dal medico con il supporto dell’AI risulta dodici volte più veloce della valutazione manuale quantitativa dell’immagine. L’impatto della tecnologia è dunque tangibile e migliore l’efficacia della diagnosi.

Le soluzioni realizzate dall’ecosistema di Huawei per la fase di lockdown e il ritorno al lavoro presentate nel White Paper riguardano:

  • La Huawei Smart Education Platform, una piattaforma online di apprendimento interattivo per personalizzare l’accesso ai corsi live con condivisione in tempo reale di video, audio e dati.
    Questa soluzione consente di proseguire l’attività didattica nel corso di un’emergenza epidemica e fornire inoltre, agli studenti che rientreranno a scuola, un WIFI ultra-veloce disponibile in tutte le strutture dell’istituto scolastico.
  • La misurazione accurata della temperatura supportata dall’IA che, grazie a una soluzione di facile implementazione tramite una videocamera collegata direttamente al PC, rileva automaticamente e in tempo reale la temperatura evitando il contatto fisico, garantendo un’alta precisione con scarti inferiori a 0,3 ℃. Il sistema avvisa automaticamente ogni volta che la temperatura corporea è superiore a 37,3 ℃ e può controllare 46.000 persone in un’ora.

La digitalizzazione promuove le eccellenze

  • L’applicazione Health Code che può essere utilizzata ove previsto e secondo le modalità specificate dal governo, nel rispetto della privacy e dell’anonimità, sia per l’identificazione che come codice sanitario. Gli utenti saranno in grado di visualizzare lo stato del loro codice sanitario attraverso il proprio profilo e potranno utilizzare la funzione “QR Code” per adottare il comportamento corretto e, se richiesto, essere riconosciuti.
    L’applicazione può filtrare i dati su base mondiale, nazionale, regionale e comunale. Se usato come identificativo, il codice QR si connette con il laboratorio per eseguire i test. Health Code inoltre consente un’interazione personalizzata con dati e funzionalità e il monitoraggio della distanza di sicurezza.
  • La copertura di un campus network completamente ottico che consente un’implementazione molto semplificata e veloce, senza uso di cavi in fibra pre-installati, in modalità plug and play, e senza la necessità dell’intervento di ingegneri altamente qualificati.
    Altri benefici sono la copertura a lunga distanza, una soluzione in fibra con multi-servizi, l’installazione flessibile per risparmiare spazio IT, nessuna manutenzione della rete passiva, il facile ampliamento della larghezza di banda senza cambio di cavi, backup dual-link, alta sicurezza e affidabilità, O&M facile e unificato.

Inoltre, la piattaforma CoviDE (CoviDigital Emergency) per il controllo dell’emergenza, realizzata dal CRS4, il centro di ricerca del Parco tecnologico della Sardegna, consente di visualizzare i big data per tenere traccia delle statistiche sulla diffusione del Covid-19 in tempo reale.
Governi, comunità e imprese possono analizzare i dati visualizzati in modo ordinato e ottenere informazioni in tempo reale per facilitare un processo decisionale rapido ed efficace.

La piattaforma consente il tracciamento e l’analisi dei potenziali positivi, evidenzia e visualizza le aree di rischio, utilizza un unico punto centralizzato verso cui tutti i dati possono convergere, offre una panoramica del quadro di emergenza e la possibilità di effettuare analisi su dati storici.