Pochi segreti, ma tanta qualità, a partire da quella dei servizi e alla competenza per conquistare la fiducia del cliente. Ecco i consigli di Secsolutionforum. Il panorama del mercato della sicurezza e della videosorveglianza è molto complesso e composto da moltissimi attori che tutti assieme ne fanno una realtà dinamica e in continuo sviluppo. Come nell’ambito industriale e manifatturiero, la spina dorsale di questo segmento è composto per la maggior parte da PMI (in questo caso micro e piccole aziende) che hanno non poche difficoltà nel tenere testa ai colossi della sicurezza.
In un periodo di stagnazione generale che oramai si protrae da molti anni, riuscire a crescere ed espandersi non è soltanto una questione di grandezza di impresa, esistono infatti diversi aspetti che possono fare la differenza e che spesso, per mancanza di tempo o competenze, non si riescono a sfruttare.
Abbiamo chiesto un parere sull’attuale momento a Giancarlo Di Blasio, Presidente Confartigianato Abruzzo. Di Blasio, oltre a ricoprire il ruolo di Presidente, è impegnato proprio nel settore della sicurezza e ha una visione ben chiara di come sia la situazione.
Giancarlo Di Blasio: Parlo da ‘addetto ai lavori’ e conosco bene le richieste del mercato. Il mercato della sicurezza fisica continua ad andare avanti, nonostante la massiccia presenza dell’e-commerce e delle grandi aziende, poiché alla fine decide sempre il cliente e proprio per questo sono ottimista. Il mondo della sicurezza nel nostro territorio è composto per il 90% da micro e piccole imprese che hanno tutte le carte in regola per farsi valere svolgendo al meglio i servizi di installazione e assistenza. Non bisogna avere paura della concorrenza di Internet e dei grandi competitor poiché la qualità e la competenza alimentano e rafforzano il rapporto di fiducia che deve esserci fra installatore e cliente. È questo il vero punto di forza che deve essere sfruttato per crescere.
Tuttavia le piccole aziende si trovano ad affrontare alcuni ostacoli da superare per garantire la qualità costante dei loro servizi, rappresentati soprattutto da tempo e risorse limitati.
Giancarlo Di Blasio: Mediamente nelle piccole aziende la forza lavoro è rappresentata da quattro o cinque unità ma, nonostante l’inferiorità numerica, queste realtà sono molto flessibili a vantaggio di un servizio personalizzato. Per esempio, quando un cliente ha bisogno di assistenza la piccola azienda è molto più flessibile e riesce a intervenire a qualunque ora, in qualunque giorno, anche di domenica se necessario. Le aziende molto grandi sono più soggette ai flussi di lavoro schematici ed è più difficile avere una risposta così immediata. Purtroppo c’è anche il rovescio della medaglia: quando si è in pochi, bisogna essere in grado di fare tutto e diventa molto difficile gestire un gran numero di richieste. Il tempo che rimane a disposizione per la formazione tecnica e commerciale è scarso, così si tende a tralasciare questi aspetti anche se ci sarebbero tutte le intenzioni da parte delle aziende.
Di Blasio è fermamente convinto di quanto sia importante la continua formazione degli installatori così come l’aspetto commerciale. Spesso un preventivo consegnato in ritardo favorisce le grandi aziende, forti di una fitta rete commerciale dalle politiche di vendita molto aggressive che mette in pratica il tutto e subito.
Giancarlo Di Blasio: La competenza, la qualità del servizio e dell’assistenza non bastano: bisogna imparare a gestire il tempo, ottimizzare gli aspetti organizzativi e soprattutto sapersi vendere, far capire al cliente il vero valore aggiunto da cui può trarre beneficio. Non serve fare la guerra dei prezzi né svendere la propria professionalità per contrastare i colossi della sicurezza.”
Concludendo la chiacchierata, Di Blasio guarda al futuro positivamente: “Bisogna crederci veramente. Credere nella propria attività, nel proprio valore aggiunto e nella propria preparazione che deve sempre essere aggiornata, fare squadra. Francamente non vorrei cadere sulle solite frasi banali dettate dal periodo. Sicuramente l’augurio è quello di superare con serenità questo bruttissimo momento, ce la faremo!”.
La formazione e l’acquisizione delle competenze è fondamentale per costruire e consolidare la struttura di un’azienda, specialmente in un momento di incertezza come quello che stiamo vivendo. In questo contesto le aziende devono fare del loro meglio per rimanere competitive in un mercato che cambia rapidamente, non solo dal punto di vista delle competenze tecniche e della professionalità ma anche come capacità commerciali.