I professionisti in esercizio presso il SOC beneficiano di strumenti evoluti, quali per esempio infrastrutture di Physical Security Information Management (PSIM), capaci di fornire informazioni in tempo reale agli operatori che lavorano in outsourcing o outasking per la sicurezza dell’utente finale o dell’impresa. Questa architettura consente di monitorare, misurare e analizzare grandi quantità di dati provenienti dai sistemi distribuiti e dai sensori disseminati sul territorio. La piattaforma assicura una netta riduzione delle interazioni necessarie per la gestione di comandi remoti e minimizza eventuali falsi allarmi. Si riduce, insomma, l’obbligo di una continua comunicazione con il personale sul posto e, di conseguenza il TCSO (Total Cost of Security Ownership) e il costo del servizio erogato per gli MSSP.
In un contesto di digitalizzazione continua e pervasiva, il modo in cui “si fa sicurezza” sta cambiando di giorno in giorno, per adeguarsi ad attacchi sempre più sofisticati (malware, ransomware, APT, attacchi mirati basati sul social engineering).
Axitea si fa interprete di una cybersecurity che potremmo definire “di frontiera” e propone un servizio integrato, che include un approccio fisico, tramite operatori sul territorio, uno cyber, che comprende il monitoraggio e la correlazione dei dati, e uno di tipo proattivo. In questo caso l’azienda propone modelli di security che possano semplificare lo studio, la progettazione e la realizzazione di infrastrutture “secure-by-design”, come imposto dalla normativa vigente.
In questo senso, la disponibilità di un SOC integrato costituisce l’ultimo tassello di un percorso di Security Convergence che travalica i consueti vincoli tra sicurezza fisica e informatica.
La società affianca le imprese e propone uno schema modulare, messo a punto per aiutare i clienti ad integrare progressivamente gli strumenti necessari per innalzare il grado di protezione. Dopo una mutua collaborazione e la dovuta formazione del personale è possibile raggiungere la piena convergenza.
A questo punto, tramite un unico punto di controllo sarà possibile sorvegliare le strutture critiche, accentrando informazioni e semplificando ogni interazione e comunicazione, interna o esterna al team. Questa stretta integrazione è certificata UNI CEI EN 50518, a testimonianza dell’elevato grado di convergenza sviluppato e offerto da Axitea.