Akamai, nel 2020 il phishing aumenterà così come le truffe

Akamai, nel 2020 il phishing aumenterà così come le truffe

Le previsioni di Or Katz di Akamai per quello che riguarda la sicurezza vede un aumento del phishing con la conseguente crescita di truffati.

Il fatto che il phishing sia oramai una minaccia ben conosciuta, non è sufficiente a far sì che le persone non subiscano più truffe. Le campagne di phishing e i siti web stanno diventando sempre più sofisticate e apparentemente affidabili e sono in grado di attirare l’attenzione del target con i giusti messaggi. Il risultato sono persone, o meglio vittime, che forniscono i loro dati e le loro informazioni personali.

Akamai, nel 2020 il phishing aumenterà così come le truffe Nel 2020 ci saranno nuove e migliori tecniche di phishing che aumenteranno sia in termini di efficacia che di longevità, dando agli autori della minaccia la possibilità di sviluppare tecniche grazie alle quali i kit di phishing saranno più difficili da individuare, oltre che più selettivi nei confronti dei bersagli.

L’uso dei social network come canale di distribuzione degli attacchi continuerà a crescere, portando a campagne di phishing più diffuse e ampie. Dal 2020 in poi, le campagne di phishing saranno molto più difficili da individuare, mirando efficacemente solo alle vittime che si vogliono colpire e diffondendosi rapidamente, il che si tradurrà in un maggior numero di vittime.

La parte più debole della security chain sei tu”. Gli utenti aziendali saranno l’anello più debole a livello di sicurezza e continueranno ad essere presi di mira con attacchi più sofisticati che li attireranno a fare l’unico errore che porterà gli attaccanti ad avere accesso alla rete di un’impresa: ottenere le credenziali d’accesso.

La previsione è quella di un aumento del volume degli attacchi di phishing più sofisticati che utilizzano tecniche di ingegneria sociale che portano al coinvolgimento delle vittime. La mail continua ad essere la tecnica principale per la diffusione dei malware e degli attacchi di phishing, ma vedremo un aumento nell’utilizzo dell’uso dei social network come metodo per propagarli.