Durante l’intero periodo di prova abbiamo apprezzato la fluidità generale di utilizzo del ThinkBook 13s. Il sistema Windows Modern su questi ThinkBook consente di abilitare la connettività smartphone su PC, per uso professionale. Il device è in grado di scaricare posta, ricevere chiamate via Skype e scaricare gli aggiornamenti della app di Windows anche con il coperchio chiuso. Ma non basta, il notebook offre uno spunto in partenza e riavvio degno di un centometrista da primato, grazie allo Smart Power On.
Il nostro consueto roundup di benchmark ha messo in luce le capacità della macchina con i software di tutti i giorni e in alcune situazioni particolari.
In primis, l’autonomia, che ha registrato un picco di 4 ore e 44 minuti lavorando con la suite Work Accelerated dei PCMark08. Considerando l’impiego di software standard di produttività e per la collaboration, che dovrebbero essere l’ambito di elezione per questa configurazione, l’autonomia generale ci è sembrata decisamente sottotono, anche se sufficiente.
Senza l’ausilio delle librerie OpenCL che consentono alla GPU di prendersi carico di alcune attività, il tempo utile lontano dalla presa di corrente scende a 4 ore circa. Interessante invece notare l’apporto della componente grafica che, se abilitata, consente di velocizzare le operazioni più comuni di circa il 32%.
Optando per la suite Creative, che adotta software grafici e Web, il portatile supera a fatica le 3 ore di autonomia. In questo scenario, l’apporto della GPU è minimo.
A testimoniare le ottime doti del processore Intel, ci siamo spinti a eseguire un test verticale per il rendering che spreme tutte le capacità del chip. Nel calcolo multi-CPU abbiamo ottenuto un interessante 3,62x come fattore di accelerazione rispetto al computing mono-CPU. La sezione grafica si difende con una velocità di refresh di 43,12 fps.
Lo storage WD mantiene le promesse enunciate nel datasheet di fabbrica, con velocità di accesso lineare in lettura di 1.715 MB/s e di 1.280 MB/s in scrittura. Buona anche la velocità lavorando con blocchi 4K e profondità di coda Q8 e Q32.
La funzionalità RapidCharge, supportata solo sui modelli UMA (come quello in prova), consente di velocizzare la prima parte della ricarica. Il tempo richiesto per il “pieno” della batteria non è invece molto più contenuto dei modelli privi di questo meccanismo.
Nel complesso, Lenovo ThinkBook 13s offre davvero molto rispetto al prezzo di listino. Almeno per la versione in prova, lamentiamo uno storage forse troppo piccolo per certi schemi d’uso e un’autonomia al limite per un utilizzo continuativo.
Un dettaglio dell’architettura interna: la singola heatpipe raffredda la CPU attraverso le due ventole termoregolate. Sul lato destro, in evidenza, le piazzole vuote pronte per ospitare la GPU AMD e i 2 GByte di RAM della versione con grafica discreta.
A questo aggiungiamo una certa rumorosità del sistema di ventilazione. In condizioni di basso carico il sistema risulta silenzioso; se tuttavia si eseguono attività in multi-tasking il portatile emette un fastidioso ronzio.
Stupisce, su una macchina così piccola, l’integrazione di due ventole al posto di una: unità estremamente sottili e dotate di un elevato numero di pale, opportunamente curvate per convogliare l’aria al meglio. Il funzionamento a elevato regime di entrambe le ventole produce, in alcuni momenti, una sgradevole cacofonia.
Punteggio
77
su 100
PRO
Leggero e maneggevole; ben rifinito; tastiera retroilluminata; display FHD ad elevato contrasto; lettore biometrico.
CONTRO
Ventole insistenti e fastidiose sotto sforzo; autonomia generale sottotono; tasto “invio” di ridotte dimensioni; storage limitato per la fascia di prezzo.