Datto: crescono i costi per le PMI a causa del ransomware

Ransomware as a Service

Per il Global State of the Channel Ransomware Report di Datto le PMI sono diventate il principale obiettivo degli attacchi ransomware con alti costi per l’inattività. La quarta edizione dell’indagine, che ha coinvolto oltre 1.400 MSP, tra responsabili e decision maker, che gestiscono i sistemi IT di piccole e medie imprese, rivela l’impatto sul business e la crescente frequenza degli attacchi ransomware, la minaccia informatica più diffusa ai danni delle PMI, tanto da generare nel 2019 un aumento dei costi pari al 200% rispetto allo scorso anno.

Il ransomware è un tipo particolare di malware che rende inaccessibili i dati aziendali finché non viene corrisposto il pagamento di un riscatto. Sebbene venga diffuso ai danni di aziende di ogni dimensione, le PMI sono diventate il principale obiettivo dei criminali informatici.

I principali risultati del report 2019

  1. Il ransomware è sempre più pervasivo. L’85% degli MSP segnala attacchi contro le PMI negli ultimi due anni (di cui il 56% solo nella prima metà del 2019), dato in aumento rispetto al 79% riferito nel 2018.
  2. Discrepanza rispetto alla percezione del ransomware come minaccia. L’89% degli MSP afferma che il ransomware dovrebbe mettere le PMI in una posizione di allerta. Tuttavia, solo il 28% degli MSP dichiara l’esistenza di consapevolezza e preoccupazione da parte delle PMI.
  3. Il costo del ransomware è ingente. Il 64% degli MSP segnala perdite da mancata produttività da parte dei clienti (PMI), mentre il 45% segnala tempi di inattività potenzialmente pericolosi per il business. Il costo medio di tale downtime è pari a 141.000 dollari, in aumento di oltre il 200% rispetto al tempo medio di interruzione dello scorso anno, pari a 46.800 dollari.

In caso di downtime, l’azienda vive un momento tanto più critico quanto più si allungano i tempi di ripresa, creando danni ingenti dal punto di vista economico e di immagine. Disporre degli strumenti giusti per poter affrontare un blocco e far ripartire i sistemi in tempi brevi è cruciale e può talvolta rivelarsi vitale per le aziende.

Con le sue soluzioni innovative Datto è in grado di coprire a tutto tondo le esigenze dei Managed Service Provider, grazie a una tecnologia flessibile che dà alle PMI la possibilità di dotarsi di strumenti di livello enterprise senza tuttavia doverne sostenere i costi.

  1. Datto BDR: soluzione di backup, business continuity e disaster recovery in grado di garantire una ripartenza pressoché istantanea in caso di disastro. Grazie a simili performance, il disaster recovery e la business continuity di Datto offrono agli MSP e ai rispettivi clienti un effettivo vantaggio competitivo.
  2. Datto RMM: piattaforma cloud per la gestione del parco macchine che permette di gestire, monitorare e tenere sotto controllo tutti i dispositivi da supportare, garantendo al contempo visibilità completa su server, workstation e dispositivi mobili, all’interno di un’unica interfaccia. Il cloud garantisce la scalabilità della soluzione che cresce in base alle esigenze, mentre la sua semplicità permette di creare ed erogare facilmente nuovi servizi e automatizzare le operazioni ripetitive.

Inoltre in occasione di DattoCon 19, conferenza annuale dei clienti Datto e principale evento europeo dedicato ai MSP, sono state annunciate alcune novità di prodotto. L’integrazione nativa tra Datto RMM e Datto Networking è una delle più rilevanti.

Questo aggiornamento riduce sostanzialmente la necessità di spostarsi tra i due portali di gestione, quello dei device di rete e quello di gestione degli endpoint, ed elimina la necessità di configurare manualmente, all’interno dell’RMM, il monitoraggio dei device di rete poiché avviene automaticamente. Lato BCDR le novità più significative sono due: per chi utilizza VMware sarà possibile finalmente gestire il backup di qualsiasi macchina virtuale, indipendentemente dal sistema operativo in esecuzione su di essa, consentendo di proteggere virtualmente qualsiasi sistema o applicazione.

È stata lanciata anche la Cloud Continuity, che permette di salvare intere macchine client, non solo a livello di file e documenti ma anche a livello di sistema operativo, nel cloud di Datto. Quindi in caso di danno irreparabile al computer, furto o smarrimento, non solo si possono recuperare i dati, ma una copia identica del proprio computer è disponibile e utilizzabile direttamente dal cloud Datto. Degna di nota anche la disponibilità di SIRIS private cloud e la possibilità di poter eseguire senza problemi, grazie a Datto SaaS Protection, i backup di strumenti associati a Microsoft Teams.

Andrea Veca, Ceo di Achab, partner di Datto
Oggi gli MSP si trovano in una posizione unica per educare le PMI su come proteggersi da un attacco ransomware, inclusa la formazione dei dipendenti e gli strumenti da implementare. I tempi di inattività dell’IT possono paralizzare una piccola impresa, il che rende fondamentale avere un approccio proattivo alla sicurezza informatica. Proteggere i clienti SMB da attacchi informatici come il ransomware richiede una comprensione della loro attività, una preparazione dettagliata e il giusto mix di tecnologie. Man mano che gli attacchi ransomware continuano ad aumentare di frequenza e raffinatezza, lavoreremo a stretto contatto con gli MSP e i partner come Datto per contribuire a ridurre sia il rischio che l’impatto di un attacco.