Acer e Università della birra, formazione immersiva

Acer e Università della birra, formazione immersiva

Acer collabora attivamente con l’Università della birra per avviare un modello formativo che favorisca le potenzialità di crescita del mercato della birra in Italia.
Stiamo parlando di un progetto pensato per portare valore attraverso programmi e moduli formativi calibrati per soddisfare le esigenze degli operatori del settore attraverso un approccio che unisce cultura e business. I percorsi di studio alternano lezioni teoriche in aula a sessioni pratiche in laboratori attrezzati. Inoltre, la componente digitale assume un ruolo fondamentale, per un percorso di studi personalizzato di pre e post-formazione fruibile anche in mobilità, grazie alla piattaforma dedicata di e-learning con highlights e approfondimenti ad hoc.

Nel solco del learning-by-doing è stato inoltre sviluppato un modulo didattico fruibile attraverso la realtà virtuale. Dall’orzo al bicchiere è l’applicazione che illustra il ciclo produttivo di cinque diversi stili birrari, mettendo in evidenza le materie prime e le varie fasi di produzione (maltazione, ammostamento, luppolatura, fermentazione, filtrazione e confezionamento). Attraverso delle domande mirate che riprendono quanto appreso in aula e in un approccio gaming, l’utente vive un’esperienza immersiva che lo vede protagonista, dalla scelta delle materie prime fino alla spillatura della birra perfetta.

Acer e Università della birra, formazione immersiva

Ed è in questo percorso che unisce formazione e innovazione che si concretizza la partnership tra Università della Birra e Acer che, grazie all’utilizzo di notebook Predator Triton 500 abbinati a visori Acer OJO 500, che consentono agli utenti di vivere esperienze immersive. Attraverso l’applicazione “dall’orzo al bicchiere”, che rappresenta il ciclo produttivo della produzione di alcuni tipi di birra, l’utente dopo aver seguito la parte teorica, partecipa in modo immersivo a tutta la fase produttiva, come se la vivesse in prima persona.

Tiziana Ena, PBU & Marketing Manager di Acer Italy
Forti di oltre 40 anni di esperienza nel mondo IT, abbiamo costruito il nostro successo su una cultura dell’innovazione che ci ha consentito di anticipare le tendenze del mercato e offrire sempre ai nostri clienti dispositivi innovativi, all’avanguardia e affidabili. Abbiamo deciso di collaborare con l’Università della Birra perché attraverso una tecnologia innovativa è possibile far vivere un’esperienza formativa di primissimo livello.

OJO 500 e Windows Mixed Reality
Il visore Windows Mixed Reality OJO 500 è il dispositivo più innovativo della sua categoria. L’esclusivo design delle cinghie rimovibili e sostituibili semplifica la sostituzione rapida delle sue componenti ed è il primo headset nel suo genere a offrire un sistema audio integrato e una App per smartphone per personalizzare la distanza tra le pupille.

Acer e Università della birra, formazione immersiva

Per la prima volta in un visore VR e nel visore per Windows Mixed Reality, il sistema audio integrato brevettato dirige i suoni verso le orecchie di chi lo indossa. Le orecchie riescono a sentire i suoni provenienti dall’esterno, e in questo modo l’utente può rimanere in contatto con quello che succede intorno a lui mentre si gode un’esperienza coinvolgente. Questa caratteristica lo rende ideale per l’uso in spazi pubblici, dove gli utenti potrebbero non voler essere completamente tagliati fuori dall’ambiente.

Windows Mixed Reality è la scelta ideale per scoprire la realtà virtuale, grazie ai suoi numerosi vantaggi che rendono l’esperienza più piacevole. L’inside-out tracking permette di guardare il mondo intorno al visore; una Configurazione Rapida permette di essere operativi in soli 10 minuti; con sei gradi di libertà puoi muoverti avanti/indietro, su/giù, a sinistra e a destra, in beccheggio, rollio e imbardata.