Ambizione Italia, Microsoft e le digital skills di domani

Ambizione Italia, Microsoft e la formazione tecnologica di domani

Ambizione Italia è il programma lanciato da Microsoft con l’intento di formare i ragazzi nella gestione dell’AI, per raggiungere digital skills avanzate.

Brad Smith, Presidente e Chief Legal Officer di Microsoft, è protagonista dell’evento “Ambizione Italia: Artificial Intelligence and digital skills, looking into the future of work” tenutosi presso il Politecnico di Milano. In questo contesto è stata annunciata “Ambizione Italia per la Scuola”, un’iniziativa con Fondazione Mondo Digitale per preparare i ragazzi ai lavori del futuro. Microsoft inoltre estende la partnership con il Politecnico di Milano avviando il terzo laboratorio dedicato ad AI e Big Data nell’ambito della collaborazione siglata con CRUI, per formare un totale di 100 Data Scientist.

Ambizione Italia, Microsoft e la formazione tecnologica di domani

Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano
Intelligenza artificiale e big data sono tra le maggiori sfide tecnologiche e sociali alle quali siamo chiamati a far fronte. Sfide che trovano nel Politecnico di Milano, prima università tecnica in Italia, un interlocutore attento sul fronte più avanzato della ricerca, su quello applicativo, su quello legato alla formazione e all’etica. Sfide che dobbiamo e possiamo affrontare insieme alle imprese leader nel settore che, come Microsoft, sentono con noi questa responsabilità e che con noi scommettono sul futuro dei nostri studenti.

Silvia Candiani, CEO di Microsoft Italia, si sofferma sull’importanza delle competenze utili per padroneggiare l’AI. Microsoft inaugura un progetto che coinvolgerà entro il 2020 oltre 2 milioni di giovani, studenti, NEET e professionisti in tutta Italia, formando oltre 500.000 persone e certificando 50.000 professionisti per un investimento pari a 100 milioni di euro in attività di formazione e avvicinamento alle digital skills in programma durante questo anno scolastico.

Ambizione Italia, Microsoft e la formazione tecnologica di domani

Brad Smith
In Microsoft ci si impegna da sempre per aiutare gli studenti ad acquisire le competenze digitali necessarie per affrontare i lavori del futuro. Ma preparare le nuove generazioni significa anche aiutarli a comprendere l’impatto etico, politico e sociale dei nuovi trend tecnologici. Ambizione Italia è un progetto importante che aiuta a fare entrambe le cose.

Oggigiorno, i computer possono capire la nostra lingua, possono osservare ciò che accade nella realtà che ci circonda e possono comprendere e memorizzare le abitudini dell’utente. È fondamentale osservare questi processi con occhio critico per arrivare a padroneggiare tutti gli aspetti della digital transformation.
Con lo sviluppo dell’AI è fondamentale analizzare i cambiamenti economici, con il crollo di alcune realtà commerciali e lo sviluppo di nuovi settori a supporto di questa tecnologia. Importante è fronteggiare l’impatto dei nuovi tools tecnologici sul mondo del lavoro in grado di supportare i professionisti e creando nuovi settori business in cui la presenza di specialisti è chiave per garantire un trend di sviluppo ascendente proiettato verso il futuro.

Ambizione Italia, Microsoft e la formazione tecnologica di domani

“Ambizione Italia per la Scuola”, nato dalla collaborazione tra Microsoft e Fondazione Mondo Digitale, coinvolgerà un totale di 250.000 studenti di età compresa tra i 12 e i 18 anni e 20.000 docenti in tutta Italia come sottolinea Mirta Michilli, DG della fondazione. L’obiettivo è di aprire corsi per acquisire competenze nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale e della Robotica, attraverso un approccio esperienziale e l’uso di tecnologie digitali. Gli studenti si cimenteranno anche in laboratori di produzione, hackathon e maratone di creatività. I corsi si svolgeranno in 37 hub dislocati in 14 regioni italiane.

Il Politecnico di Milano giocherà un ruolo chiave per lo sviluppo dell’Intelligenza artificiale e lo studio della Data science. In tutti i corsi di Laurea dell’Università, come racconta Donatella Sciuto, Executive Vice Rector PoliMI, verranno implementate competenze in campo ingegneristico e per lo studio dei Dati, sia durante la formazione che sul campo della ricerca. Microsoft si è resa protagonista mettendo a disposizione delle piattaforme di e-learning e trial semplificati per approfondire la materia durante le ore curriculari ed extra-curriculari, permettendo inoltre ai partecipanti di sostenere alcuni esami del percorso di certificazione Microsoft Data Science.

In un momento storico di stagnazione economica, l’Intelligenza Artificiale rappresenta un’opportunità enorme per il nostro Paese. In Italia L’AI può contribuire all’aumento dell’1% del PIL, con un impatto in tutte le realtà industriali nostrane. Il fattore chiave per cogliere i benefici dello sviluppo tecnologico sono le competenze.
Ad oggi mancano professionisti qualificati nel settore dell’ICT dove nel 2020 si stima si apriranno 135.000 nuove posizioni che non potranno essere coperte. È indispensabile quindi investire in collaborazioni sinergiche tra enti che hanno a cuore il futuro del paese, garantendo un processo di formazione avanzata ed aiutando i giovani ad acquisire le competenze che serviranno per i lavori del futuro.