Appian pubblica i risultati della seconda parte della sua ricerca globale sul futuro del lavoro e lo sviluppo di nuova applicazioni software, condotta da IDG.
Secondo i dati, le aziende europee cercano il più possibile di soddisfare il ritmo richiesto dal processo di digital transformation, in una percentuale superiore alle società statunitensi. Un’impresa dell’area EMEA genera in media ogni anno 230 richieste interne per nuove applicazioni di business e importanti miglioramenti delle funzionalità dei software aziendali. La media europea è ben al di sopra di quella registrata negli Stati Uniti, che si ferma in media a 153 richieste.
Nonostante questa disparità, le medie relative al successo di tali richieste rimangono comunque basse. In tutte le aree geografiche prese in considerazione, il 50% di tutte le richieste di sviluppo di nuove app non vengono soddisfatte. In molti casi le applicazioni non vengono neanche consegnate, o vengono consegnate senza rispettare le reali esigenze del business.
La ricerca, pubblicata in una serie di rapporti, esamina lo stato della trasformazione aziendale e il suo impatto sul futuro del lavoro. I risultati principali del sondaggio, condotto con il coinvolgimento di figure dirigenziali in ambito IT negli Stati Uniti e in Europa includono i seguenti dati:
● Il 16% dei nuovi progetti di sviluppo richiesti dalle aziende EMEA non viene mai avviato (rispetto al 14% negli Stati Uniti);
● Il 14% dei nuovi progetti di sviluppo in area EMEA sono avviati ma mai terminati (rispetto al 16% negli Stati Uniti);
● Il 20% dei nuovi progetti di sviluppo sia in area EMEA che negli Stati Uniti vengono consegnati ma non soddisfano le esigenze aziendali.
Cresce la domanda di nuovi progetti digitali in ambito aziendale
La richiesta di nuovi progetti di sviluppo viene ora generata all’interno di tutta l’azienda, dimostrando che tutte le divisioni aziendali sono alla ricerca di nuovi modi per trasformare il modo in cui operano nell’era digitale. Negli Stati Uniti, il Marketing è la divisione nella quale è più probabile che vengano richieste nuove app, mentre nei paesi EMEA i due reparti leggermente in vantaggio sono quello finanziario e la contabilità. I dati del sondaggio mostrano la seguente suddivisione delle richieste di sviluppo da parte delle singole business unit, negli Stati Uniti e nell’area EMEA:
● Il 14% delle richieste per nuove applicazioni e funzionalità in USA proviene dal Finance, in area EMEA sono il 16%;
● Dal Marketing le richieste sono al 19% in USA, al 18% nei paesi EMEA;
● Il reparto Sales totalizza il 17% in USA, il 18% in area EMEA;
● In USA, i dipartimenti di Customer service/Contact center totalizzano il 16% di richieste, il 17% in EMEA;
● Le business unit di Ricerca e Sviluppo arrivano al 15% in USA, in EMEA sono il 16% del totale;
● Dal Legal arrivano l’11% di richieste in USA, mentre sono il 10% nei paesi EMEA;
● L’insieme delle altre divisioni aziendali in USA arriva al 7%, l’8% in area EMEA.
Le imprese stanno accumulando un gap tecnico
In linea generale, i reparti IT stanno letteralmente lottando per soddisfare le richieste aziendali in continua evoluzione, principalmente a causa del lento ritmo registrato negli ambiti del coding e al gap tecnico che si sta accumulando.
I dipartimenti IT trascorrono il 50% del loro tempo a codificare nuove app e aggiornamenti, ma perdono circa due quinti del loro tempo di sviluppo per il gap tecnico rilevato (al 39% in USA contro il 36% in area EMEA):
● Nel 55% dei casi si incontrano maggiori spese operative;
● Il 52% dei miglioramenti software semplici richiedono molto più tempo del previsto;
● Il 47% di prestazioni e scalabilità in meno;
● Un aumento del 35% per il time-to-market;
● Nel 17% dei casi non vengono apportati miglioramenti alla customer experience.
Alla domanda su come mitigare il gap tecnico, la prima risposta data dai partecipanti al sondaggio è stata, per il 53%: “cercare nuovi modi per accelerare lo sviluppo delle applicazioni”.
Low-code enterprise: un nuovo approccio
Le piattaforme enterprise di sviluppo low-code accelerano la creazione di applicazioni con strumenti di progettazione visiva drag-and-drop robusti ma semplici da usare. Garantiscono, inoltre, che tutte le applicazioni siano connesse, governate e a prova di futuro. In questo modo le applicazioni e le funzionalità possono essere introdotte più rapidamente sul mercato senza creare nuovi silos applicativi o compromettere la qualità, le prestazioni e l’esperienza. Di conseguenza, le imprese possono ridurre al minimo il gap tecnico ed essere rapide nel cogliere le nuove opportunità offerte dal mercato.