Buffalo, il nuovo firmware semplifica l’uso delle TeraStation

La sezione “Backup” include differenti opzioni di copia e replica locale o remota, per un backup periodico su base oraria o giornaliera e una gestione delle policy di ritenzione delle copie multiple. La replica, invece, permette di mantenere sincronizzate cartelle e file da uno storage primario verso uno secondario (offsite replication). Tramite la configurazione di una unità in failover è invece possibile istituire un secondo storage in grado di intervenire automaticamente nel caso di problemi al NAS principale. Non manca il supporto TimeMachine, per il backup continuativo di sistemi MAC.

Buffalo, il nuovo firmware semplifica l’uso delle TeraStation

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Il menu “Gestione” permette infine di impostare una serie di utili funzionalità, dal sistema di notifica push, ai parametri di power saving e controllo UPS. La macchina può inoltre essere resa ancora più sicura abilitando una comunicazione su SSL tramite chiave segreta e certificato CRT, ma anche abilitando il processo di Boot Authentication.

Buffalo, il nuovo firmware semplifica l’uso delle TeraStation

L’aggiornamento di firmware porta con sé interessanti novità anche per il mondo mobile. L’attuale GUI è infatti di tipo “responsive” e si adatta anche ad un uso mobile, su smartphone e tablet con sistema operativo iOS e Android. Come di consueto, l’intera pagina risulta rastremata su un’unica colonna di facile interpretazione e accessibile tramite scorrimento. Il menu laterale può essere richiamato tramite l’apposita icona, per selezionare le differenti impostazioni a disposizione e addentrarsi nelle pagine interne. 

Ad esclusione delle finestre dei sottomenu (vedi il commento più in basso), icone e testi descrittivi scalano opportunamente in funzione del dispositivo in uso, garantendo leggibilità e semplificando la selezione delle voci a schermo. In modalità mobile, il menu laterale non scompare automaticamente una volta selezionata una voce; la chiusura deve essere operata manualmente.

Buffalo, il nuovo firmware semplifica l’uso delle TeraStation

 Android 7.0: lavorando su mobile appare evidente come l’interfaccia di nuova generazione sia pensata per smartphone (prima e seconda immagine da sinistra). Diversamente, i menu a finestra ereditati dalla precedente architettura (immagine a destra) non sono molto comodi e non si adattano alle dimensioni dello schermo. (clicca per ingrandire)

Il lavoro di aggiornamento firmware effettuato da Buffalo ha, a nostro avviso, reso più veloce e dinamico l’uso del device, favorendone un uso anche su dispositivi mobile. Come abbiamo accennato, l’update non ha stravolto del tutto i meccanismi di lavoro e lo si può notare quando si entra nelle impostazioni più specifiche riguardanti le varie voci del menu.
In quel caso, la GUI moderna 4.xx è stata integrata con finestre di dialogo provenienti dalle revisioni firmware precedenti. Sebbene l’impressione generale sia di maggiore velocità di risposta, l’affiancamento di due differenti elementi grafici potrebbe disorientare e, di certo, rende meno immediata la comprensione ai non addetti ai lavori.

Sicuramente questa scelta “conservativa” è stata fatta per mantenere logiche di gestione consolidate e ben note agli admin; tuttavia avremmo preferito un balzo in avanti più evidente in termini di usabilità e interfaccia.

Punteggio

75
su 100

PRO

Interfaccia principale rinnovata; GUI leggibile; piattaforma responsive; dashboard di facile comprensione; supporto Azure; buona reattività.

CONTRO

La commistione tra nuova GUI e vecchie finestre di dialogo può disorientare; lentezza nell’applicazione di alcuni comandi; le finestre di dialogo interne non scalano su mobile.