Buffalo, il nuovo firmware semplifica l’uso delle TeraStation

Il frontend principale è stato modificato per essere più facile da utilizzare e, almeno in parte, l’obiettivo è stato centrato. Lo scorrimento tra le voci del menu principale è immediato, senza ritardi o rallentamenti, a tutto vantaggio dell’ergonomia d’uso. Pur non avendo ancora abbracciato una filosofia con GUI desktop come altri competitor, Buffalo ha certamente fatto un salto in avanti rispetto al passato, assicurando un uso più agevole per gli admin che si trovano con frequenza a definire policy o a modificare impostazioni.

Buffalo, il nuovo firmware semplifica l’uso delle TeraStation

Il menu principale, su sfondo grigio scuro, offre le medesime opportunità già viste in passato, con una organizzazione rigorosa. Tramite “Condivisione di file” è possibile definire, cartelle, permission, utenti e gruppo, oltre ai protocolli di accesso (SMB, AFP, FTP, SFTP, NFS, rsync e WebAccess). La piattaforma consente dunque una buona granularità di configurazione per un impiego facilitato anche in ambienti misti (Windows, Linux, MAC).
Tramite “Archiviazione” è possibile definire o modificare i parametri che riguardano l’array e i volumi, sia fisici, sia logici. In quest’area è possibile definire l’ambito operativo di eventuali storage USB e quello dei volumi iSCSI.

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La sezione “Servizi Web” include differenti opportunità per la sincronia dei dati salvati attraverso piattaforme di storage cloud, a partire da DropBox Sync e Amazon S3 o servizi compatibili. La novità offerta dalla release 4.12 è l’integrazione diretta con Microsoft Azure Storage Sync. In questo modo risulta più facile effettuare backup su cloud, soprattutto nel caso di file non strutturati di grandi dimensioni (VHD, video e fogli di calcolo). La copia “sulla nuvola” può essere pianificata per non impattare sulle performance di rete e può essere di tipo differenziale o incrementale. Il ripristino in caso di problemi è immediato, è infatti sufficiente effettuare il download diretto da Azure, per poi operare la copia sulla TeraStation.

Buffalo, il nuovo firmware semplifica l’uso delle TeraStation

 La gestione del RAID, dei dischi e molte altre impostazioni fanno ancora uso di finestre di dialogo di vecchio stampo (clicca per ingrandire).

Rispetto al passato compare il menu “Applicazioni”, attualmente popolato dalla sola voce “Antivirus”, ma forse pensato per essere arricchito nel tempo. La suite antivirus d’appoggio è sempre Trend Micro NAS Security, un pacchetto completo e ricco di funzionalità da attivare tramite codice d’abbonamento dedicato.
Il sottomenu “Rete” consente il setup dei differenti adattatori LAN, per meglio soddisfare le esigenze di connessione dall’interno e dall’esterno della rete aziendale.