La base hardware della Z2 Mini G3 è robusta e completa, tanto da poter battere senza difficoltà svariate altre configurazioni ben più ingombranti. Detto questo, la piccola di casa HP si è dimostrata una valida sostituta del desktop d’ufficio con prestazioni elevate con i software di tutti i giorni e un notevole brio nelle attività di caricamento, avvia e ripristino.
Le suite “Creative” e “Work” dei benchmark PCMark08 evidenziano il grande apporto della GPU nella attività quotidiane, rispettivamente +28% e +42%. L’accelerazione offerta consente di svolgere agevolmente operazioni quali la visualizzazione dei streaming in alta definizione, l’avvio di videochiamate e il rendering delle pagine Web.
Le performance di buon livello sono state confermate anche dalla più recente suite PCMark10.
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La configurazione, nel suo insieme, è risultata armonica e ben bilanciata, fortemente accelerata dall’elevata reattività dello storage flash. Il drive ha raggiunto performance di 2.056 MB/s in lettura sequenziale e 1.515 MB/s in scrittura sequenziale (CrystalDiskMark Q32T1) ed è il principale responsabile dei ridottissimi tempi necessari per il boot, il reboot e lo shutdown del sistema, nonché naturalmente del caricamento di applicazioni pesanti e complesse.
Il comparto grafico permette di lavorare bene con software 3D, a patto di non generare progetti eccessivamente articolati, soprattutto per la presenza di soli 2 GByte di VRAM per la geometria e le texture.
Lo score complessivo totalizzato con FutureMark VRMark è insufficiente per elaborazioni in Realta Virtuale.
Adottando SpecVIEWPerf 12 abbiamo registrato quasi 50 fps con SolidWorks, circa 28 con Catia, valori adeguati per una elaborazione fluida.
Come anticipato, la soluzione grafica non è certifica VR Ready; la conferma arriva dai test VRMark, dove si totalizzano 1.558 punti, ben lontani dai 3.716 che rappresentano il minimo per l’uso di Oculus Rift.
Nel complesso la workstation lavora continuativamente senza alcun tipo di problema; non abbiamo rilevato surriscaldamenti né una rumorosità intensa quando sotto stress prolungato. Il sistema di raffreddamento si è dunque dimostrato efficiente e silenzioso, capace di tenere sotto controllo senza difficoltà un sistema che include una CPU da 80 W di TDP e una GPU per mobile da 30 W (TDP).
Il consumo istantaneo è espresso in Watt.
In termini di consumo, in condizioni standard (applicazioni office), la Z2 Mini assorbe circa 54,3 W, che scendono a 32,2 W quando la macchina è in idle. Il picco massimo registrato è di 86 W, mentre risulta abbastanza elevato l’assorbimento di 8,5 W quando il sistema è in sospensione.
Punteggio
84
su 100
PRO
Compatto e silenzioso; sistema equilibrato e potente; gestione multi-monitor; consumi contenuti; display di alta qualità; DP out (display); elevate performance storage.
CONTRO
Limitazioni upgrade (RAM, VR Ready); nessuna porta sul frontale; alimentatore ingombrante; manca Wi-Fi di serie; posizionamento solo desktop.