Aruba inaugura la prima delle cinque strutture che andranno a comporre il Global Cloud Data Center, una struttura di 40mila mq già occupata al 60%.
Il grande polo ad alta tecnologia sorge a Ponte San Pietro (BG), a 30 Km da Milano, su una superficie complessiva di 200mila mq, precedentemente occupati dalla Legler, storica azienda per la produzione e la lavorazione dei tessuti.
In evidenza l’ingresso al Data Center, cancelli e dissuasori consentono di innalzare la sicurezza di primo livello.
Il recupero dell’area, iniziato il 22 agosto 2016, richiederà ancora 5 – 10 anni, come confermato da Stefano Cecconi, AD di Aruba, periodo entro il quale verranno completati i restanti quattro elementi fondamentali del Data Center e numerose aree per coworking e incubatori d’azienda.
Stefano Cecconi, AD di Aruba, presente all’inaugurazione assieme alla famiglia.
Ponte San Pietro è stata scelta dunque come crocevia per le nuove “autostrade digitali”, anche in virtù di importanti fattori strutturali e geografici. L’area, infatti, non è masi stata interessata da terremoti o esondazioni e si trova in un punto strategico rispetto ad aeroporti (Orio al Serio, Linate e Malpensa), alla rete ferroviaria e a quella autostradale.
Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato Susanna Santini, Presidente di Aruba S.p.A., insieme a Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba S.p.A., Luca Del Gobbo, Assessore della Regione Lombardia all’Università, Ricerca ed Open Innovation, Matteo Rossi, Presidente della Provincia di Bergamo, Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo e Matteo Macoli, Vice Sindaco di Ponte San Pietro.
Il taglio del nastro alla presenza delle autorità comunali e regionali, madrina d’eccezione Susanna Santini, Presidente di Aruba.
Nonostante il breve periodo di attività, a seguito della pre-apertura del data center nel mese di giugno, ad oggi circa il 60% della struttura è stato occupato o prenotato.
Global Cloud Data Center è una struttura completamente ecologica e dotata delle più moderne tecnologie. Il data center è stato realizzato per offrire i massimi standard di sicurezza e prestazioni e garantire il massimo livello possibile di efficienza energetica, non solo per ridurre il più possibile l’impatto sull’ambiente, ma anche per assicurare qualità e convenienza dei servizi.
Il Global Cloud Data Center utilizza un impianto di raffreddamento geotermico ad alta efficienza ed è alimentato da energia proveniente da fonti rinnovabili – di origine certificata – a cui si aggiungono una centrale elettrica ed impianti fotovoltaici di proprietà, situati all’interno del campus stesso. Tutti i sistemi sono stati progettati e costruiti per soddisfare ed eccedere i massimi livelli di resilienza previsti dal livello Rating 4 (former Tier4) di ANSI/TIA 942-A.