Samsung ProXpress C4060FX, MFP A4 veloce per le imprese

L’uso durante il periodo di test ha messo in evidenza numerosi pregi di questo MFP, a partire dall’immediatezza d’uso, resa possibile dal “tablet” incorporato nel device. Tutte le attività si svolgono con discreta naturalezza, soprattutto per chi è avvezzo all’uso quotidiano di Android su smartphone o tablet. L’interfaccia è veloce, senza incertezze; tra le peculiarità, il supporto per la sintesi vocale in lingua italiana, che affianca la localizzazione dell’intera GUI e semplifica la lettura di testi e documenti.
Le principali attività sono sempre a portata di mano, un dettaglio molto importante che permette di incrementare la produttività quotidiana. Tutte le funzioni di copia sono a disposizione tramite un unico pannello di riferimento, così come le attività legate alla ricezione e all’invio dei fax.

In prova abbiamo ricevuto anche il modulo Bluetooth NFC PRO (SL-NWE002X), integrabile con la stampante via USB e pensato per abilitare la comunicazione diretta con tablet e smartphone abilitati tramite piattaforma NearField Communication.

Meno intuitiva la gestione dello spazio storage, delle cartelle e dei rimovibili USB. La funzione “scansiona e invia” privilegia infatti l’invio via Email o messaggistica ma rende meno diretta la scansione su USB, soprattutto per via di una sovrapposizione grafica delle numerose voci presenti nel menu. Si tratta di impratichirsi appena un po’ e, pur senza accedere a manuali d’uso o istruzioni, è possibile creare una rubrica personale per l’invio, generare una pagina personalizzata e mettere sul desktop le icone relative alle attività che vengono svolte più spesso. In generale avremmo preferito una interfaccia dei sottomenu di ciascuna categoria (stampa, copia, scansiona) un po’ meno congestionata o meglio razionalizzata, per consentire un accesso più diretto ad alcune voci e menu.

 

I driver sono ben fatti, chiari da interpretare e ricchi di impostazioni e preset; interessante la funzione “ECO” che permette di abilitare differenti meccanismi per ridurre l’impatto ambientale (consumo carta, consumo toner e assorbimento energetico), con tanto di simulatore in grado di stimare il risparmio effettivo. (Clicca l’immagine per ingrandirla).

In termini di performance, il multifunzione si è dimostrato sempre brillante, sia durante la riproduzione di contenuti complessi, sia lavorando o copia in modalità duplex. Con documenti di testo con copertura al 5% abbiamo raggiunto le 36,1 ppm, velocità del tutto analoga anche in fase di produzione di file contenenti testo misto grafica a colori.
Attivando l’unità fronte/retro raggiungiamo le 23 ppm, anche se proprio lavorando in duplex abbiamo notato una frequente attivazione del meccanismo di riallineamento e taratura interna. Si tratta certo di un particolare, ma potrebbe influire sensibilmente nei processi di stampa ad elevato volume.
La stampa della prima pagina avviene generalmente entro 10 secondi se la stampante è attiva, tempo che sale a circa 28 secondi se l’MFP è in standby.

La copia standard richiede pochi istanti per essere avviata e procede a una velocità di 25 ppm tramite ADF (10,9 ppm attivando la scansione e la stampa duplex).
La scansione a 300 DPI in formato PDF su rete, drive interno o USB è comunque sempre piuttosto rapida, con una media di 25 ipm con ADF (22,2 ipm abilitando il duplex).

La qualità riscontrata adottando carta comune e supporti speciali a maggiore spessore è di alto livello, sicuramente superiore a molti competitor basati sulla tecnologia laser colore. Abbiamo riprodotto testi, elementi grafici, fotografie, brochure e progetti grafici 2D/3D. Nella quasi totalità dei casi il multifunzione è stato in grado di riprodurre gradienti e sfumature continui, privi di dithering o “scalettature”, solitamente ben visibili sui modelli laser.
I toni pieni sono continui e profondi, in particolar modo per il colore nero, che risulta ben distribuito, senza banding. Sul fronte dettagli, la stampa a massima qualità può assicurare la riproduzione di testi ad alta leggibilità e di elementi grafici ben rappresentati, anche se la definizione dei componenti vettoriali più minuti tende a perdersi, dimostrando un livello di precisione leggermente inferiore ad altre soluzioni.

Consumo istantaneo espresso in Watt

I consumi di questa unità sono relativamente contenuti, con un assorbimento di meno di 1 W quando la stampante è in modalità OFF, 11 W a riposo, 24,5 W in modalità ready, per arrivare a picchi istantanei sporadici che superano di poco i 1.000 W.