Avnet Abacus distribuisce le tecnologie RF e wireless Panasonic

Avnet Abacus distribuisce le tecnologie RF e wireless Panasonic

Avnet Abacus ha annunciato l’estensione dell’accordo di distribuzione con Panasonic, che include ora prodotti e tecnologie basati su moduli RF e wireless.
Avnet Abacus opera già come distributore autorizzato a livello europeo dei prodotti Panasonic: la società offre un’ampia gamma di componenti elettronici passivi, compresi condensatori, induttori, resistenze, sensori e interruttori. L’estensione dell’accordo di distribuzione tra le due società consente ai clienti di Avnet Abacus di accedere al portafoglio completo di moduli RF Panasonic, i quali supportano tutti i più recenti protocolli di comunicazione con soluzioni pronte all’uso per Bluetooth, Bluetooth Low Energy e Wi- Fi.

Obiettivo principale delle soluzioni di connettività wireless di Panasonic è di aiutare le aziende ad abbreviare il ciclo di sviluppo e ottenere tempi di commercializzazione più rapidi. Il tempo e le risorse investite dagli ingegneri in termini di progettazione software per familiarizzare con gli stack dei protocolli di comunicazione di rete e per sviluppare le relative applicazioni possono risultare oneri particolarmente gravosi. I moduli consentono di integrare direttamente le funzioni di comunicazioni wireless in modo rapido e semplice, senza richiedere un know-how specifico di progettazione hardware e software.

Panasonic ha stretto degli accordi di partnership con numerosi sviluppatori software leader nei principali protocolli di rete RF, tra i quali Bluetooth, ISM e SNAP. Implementare un modulo RF pre-testato e certificato invece di ricorrere a una soluzione wireless discreta, permette inoltre di ridurre i requisiti di test e certificazione nonché i costi complessivi di sviluppo del prodotto. A ciò si aggiunge il fatto che è possibile contare sulla stabilità del progetto a lungo termine, poiché il portafoglio di moduli RF Panasonic, nello sviluppo delle diverse generazioni, ha sempre mantenuto la coerenza a livello di ingombri e di configurazione di pin-out, grazie all’introduzione di nuovi microcontrollori più avanzati e più potenti.