IAG sceglie Red Hat come partner per il cloud ibrido

IAG sceglie Red Hat come partner per il cloud ibrido

Red Hat annuncia che IAG ha basato la sua piattaforma hybrid cloud su soluzioni Red Hat, come Red Hat Cloud Infrastructure.

International Airline Group (IAG) ha ampliato l’uso di Red Hat Virtualization come infrastruttura server per la fornitura di nuovi servizi, aiutando la società a migliorare la business continuity per carichi critici at scale, pur fornendo la necessaria agilità per migliorare i servizi esistenti e rendere rapidamente disponibili nuove applicazioni di business. Come parte del programma IAG per fornire nuovi servizi cloud-based è stata scelta anche Red Hat Cloud Infrastructure, la soluzione integrata di Red Hat per realizzare e gestire un cloud IaaS aperto e privato, come base di un cloud OpenStack.

La collaborazione con Red Hat risale al 2003, quando British Airways ha scelto Red Hat Enterprise Linux come piattaforma per supportare le funzioni operative, compresa la gestione di voli e passeggeri. IAG è stata creata nel 2011 a seguito del merge tra British Airways e Iberia e, da allora, ha acquisito Aer Lingus e Vueling. L’impegno verso una dorsale basata su tecnologia aperta è rimasto e Red Hat Virtualization oggi gira su oltre 600 server fisici e supporta più di 7.500 VM.

Offrendo la gestione completa della virtualizzazione di server e workstation, Red Hat Virtualization si basa sulla nota piattaforma Linux, Red Hat Enterprise Linux, assicurando stabilità e agilità, esigenze chiave per aziende in crescita come IAG. All’interno del Gruppo, Red Hat Virtualization insieme alle capacità di gestione di Red Hat satellite offrono:

  • Gestione dei voli più efficiente tramite un’infrastruttura e un ambiente user friendly per le attività di check in e consegna bagagli. Invece di richiedere settimane di formazione su sistemi ‘green screen’, la nuova interfaccia grafica di IAG richiede solo 20 minuti di apprendimento e velocizza in modo significativo tutte le attività customer-facing.
  • Un ridotto footprint hardware dato che Red Hat Virtualization permette a IAG di sfruttare al massimo i server e l’infrastruttura datacenter esistenti. Provisioning rapido con nuove applicazioni rese disponibili in minuti invece che settimane grazie all’agilità di Red Hat Virtualization e alla gestione unificata di Red Hat Satellite. I web server possono essere pronti in 15 minuti invece che in ore/giorni, il time-to-market di nuovi servizi è diminuito e i picchi stagionali possono essere previsti e gestiti in tempo reale, migliorando il viaggio degli utenti e migliorando la produttività dei dipendenti.

Con Red Hat Virtualization come base dell’iniziativa di digital transformation di IAG, il prossimo passo del Gruppo sarà quello di abbracciare il cloud computing. Con le tecnologie open source di Red Hat come base flessibile per operazioni future, compresa Red Hat Cloud Infrastructure, una soluzione completa che supporta le organizzazioni nel viaggio dal datacenter tradizionale al cloud basato su OpenStack, IAG spera di ottenere risparmi e di migliorare la disponibilità del servizio. Red Hat Cloud Infrastructure è una sottoscrizione singola, che comprende Red Hat OpenStack Platform, Red Hat Virtualization, Red Hat CloudForms, Red Hat Satellite e Red Hat Insights.

Jim Totton, vice president e general manager Platforms Business Unit in Red Hat
La capacità di trasformare digitalmente, traendo vantaggio da tecnologie emergenti, best practice e skill IT, è ormai un fattore critico per le aziende moderne che devono diventare de facto software company o rischiano di perdere quote di mercato. IAG ha fatto un passo in avanti per superare questo ostacolo abbracciando l’apertura e flessibilità offerte da Red Hat Virtualization che assicura la potenza e scalabilità della virtualizzazione supportate da standard aperti e innovazione community-powered, e Red Hat Cloud Infrastructure, che può agire da base per il cloud ibrido.

Adrian Steel, group IT manager, IAG
IAG è cliente Red Hat da lungo tempo e ci fidiamo di loro per una strategia hybrid cloud che soddisfi le nostre esigenze negli anni a venire. Siamo stati in grado di ridurre il footprint da 15 a 1, introducendo scalabilità near-infinite per soddisfare le richieste del business a mano a mano che cresce.