AMD ha annunciato la disponibilità della famiglia Radeon Pro WX, schede grafiche sviluppate per sistemi workstation e progettate per soddisfare le esigenze dei professionisti creativi.
Si tratta di GPU con un’architettura flessibile, realizzata seguendo i più influenti trend in materia di modellazione e disegno, dalla realtà virtuale al pieno supporto di engine di natura gaming all’interno del mondo professionale. Radeon Pro WX supporta strumenti e applicazioni open source e le API a basso impatto DirectX 12 e Vulkan.
Secondo gli intenti AMD, la nuova gamma offrirà un approccio rivoluzionario e abiliterà l’elaborazione senza limiti e restrizioni legate a software proprietari.
A livello hardware, le board adottano GPU con architettura Polaris con tecnologia GCN di quarta generazione, in abbinamento a un processo costruttivo a 14 nm FinFET, che ha permesso di spingere notevolmente in termini di frequenza e prestazioni 3D. Tutta la serie offre il supporto DisplayPort 1.4 per display sino a 5K con estensioni HDR, oltre alla compatibilità per la decodifica HEVC e TrueAudio Next for VR, grazie a un processore dedicato.
Per garantire una rapida diffusione dei nuovi device in ambito professionale, AMD affianca all’hardware di nuova generazione un esteso supporto tecnico 24/7, un’assistenza per clienti VIP, una garanzia di 3 anni, con possibilità di estensione di ulteriori 7 anni a seguito della registrazione del prodotto.
La nuova famiglia Radeon Pro WX include i modelli 4100 / 5100 e 7100.
Il modello di attacco della gamma è disponibile a 399,00 USD, offre un layout compatto ed è pensato per postazioni CAD low cost. Pur trattandosi di un modello low profile, la GPU offre performance superiori ai 2 TFlops single precisione e performance 2,4 volte superiori alla concorrenza all’interno dello stesso range energetico. La GPU include 16 EU e 1.024 stream processor, affiancati da 4 GByte di RAM GDDR5.
La proposta di fascia intermedia è rappresentata dalla board Radeon Pro WX 5100, che si contraddistingue per un TDP di 75 W e un prezzo di 499,00 USD.
Parliamo di un processore da 3,9 TFlops single precision, 28 EU, 1.792 stream processor e 8 GByte di RAM GDDR5. AMD classifica questo modello come indicato per l’elaborazione di contenuti multimediali, per l’intrattenimento, ma anche per lo sviluppo di progetti in ambito automotive e architetturale.
Il top di gamma è destinato alla Radeon WX Pro 7100, una soluzione da 799,00 USD pronta per la VR e capace di offrire una potenza di elaborazione di 5,7 TFlops. La base hardware offre 2.304 stream processor suddivisi in 36 EU, in abbinamento a 8 GByte di RAM GDD5.
Secondo il chip maker, questa GPU è in grado di raggiungere prestazioni superiori del 45% rispetto alla concorrenza lavorando con Dassault Systèmes SolidWorks 2015.
Analogamente al nuovo hardware, AMD ha rinnovato il supporto per il mondo open, con i nuovi Radeon Pro Software Enterprise Driver, specificamente progettati per combinare la potenza della grafica AMD con le esigenze altamente personalizzate degli utenti professionali e aziendali.
In questo modo, i clienti potranno beneficiare di maggiore stabilità e superiori prestazioni, con aggiornamenti costanti e rilasci programmati. AMD è anche impegnata a promuovere il software open source per i creatori di contenuti professionali. Entro fine anno, AMD ha intenzione di rendere “open source” il proprio motore di rendering basato sulla fisica “Radeon ProRender”.
A giovarne per primo sarà Maxon Cinema 4D. Numerosi plugin Radeon ProRender sono disponibili oggi per molte delle applicazioni di creazione di contenuti 3D più diffuse, come per esempio Autodesk 3ds Max e Maya. Versioni beta sono pronte per Dassault Systèmes SolidWorks e Rhino. Radeon ProRender funziona su Windows, MacOS e Linux e supporta le GPU AMD, CPU e APU, così come quelli di altri fornitori.