CTERA Enterprise File Sync and Share, semplice e sicuro

CTERA Enterprise File Sync and Share, semplice e sicuro

CTERA Networks migliora la sicurezza e la user experience di CTERA Enterprise File Services Platform, rafforzando le funzionalità Enterprise File Sync and Share e di backup degli endpoint.
CTERA Enterprise File Services Platform è una piattaforma IT-as-a-Service cloud privata per memorizzare, sincronizzare, condividere, proteggere e governare i dati attraverso gli endpoint, uffici remoti e server. Completamente residente dietro al firewall per fare leva su qualsiasi infrastruttura privata o di Virtual Private Cloud (VPC), la piattaforma CTERA fornisce i più alti livelli di sicurezza delle informazioni, riservatezza e controllo dei dati oggi richiesti dalle aziende.
Le novità introdotte nei servizi endpoint di CTERA sono frutto della collaborazione con importanti istituti finanziari, multinazionali, enti pubblici e service provider. Queste novità sottolineano l’attenzione dedicata da CTERA per rispondere e superare le aspettative delle organizzazioni che, per ragioni di sicurezza, non vogliono ricorrere a soluzioni SaaS pubbliche.

Ecco i più importanti tra le decine di aggiornamenti apportati alle soluzioni endpoint di CTERA:

Sicurezza/amministrazione IT
• Autenticazione reciproca nativa con supporto di smart card e certificati. Come parte di uno sviluppo per applicazioni militari, nell’ambito del contratto firmato con WWT (World Wide Technology, Inc) per la modernizzazione dello storage DoD/DISA, la piattaforma CTERA permette ora agli utenti finali di autenticarsi reciprocamente mediante Common Access Card (CAC) governative. Questo processo di autenticazione multi-factor di livello militare fornisce un’ulteriore garanzia del fatto che i file possano essere consultati e condivisi solamente dagli utenti autorizzati.
• Potenziamento delle capacità di Data Loss Prevention (DLP). Una nuova funzionalità, per la condivisione e collaborazione esterna sui file, riduce la perdita di dati sensibili permettendo agli amministratori di:
◦ Disattivare la condivisione esterna dei file con particolari domini secondo una policy di sicurezza definita dall’IT in base a gruppi e profili utente.
◦ Abilitare un metodo di condivisione dei file basato sulla sola anteprima, impedendo il download, la stampa o la copia dei file così condivisi.
◦ Mitigare i rischi di acquisizione delle schermate dei documenti evidenziando il nome del destinatario come “ watermark” sull’anteprima dei documenti stessi.

User experience
• Una app mobile altamente intuitiva e completamente riprogettata. CTERA Mobile è ora cinque volte più veloce e supporta l’editing dei file in mobilità. File e fotografie vengono ora archiviati nativamente su CTERA EFSS da qualsiasi applicazione mobile.
• Migrazione self-service tra PC e Mac. CTERA Endpoint Backup propone ora una funzione per la sostituzione delle workstation che permette agli utenti di passare, trasparentemente, a dispositivi e sistemi operativi differenti, senza richiedere l’intervento degli amministratori IT. Un utente può dunque sostituire facilmente un laptop Windows per passare a Mac OS X, ad esempio, minimizzando la complessità del supporto IT negli ambienti multi-OS. Questa funzionalità garantisce anche che contatti, calendari, account di posta e altro vengano trasferiti sulle destinazioni corrette all’interno della nuova macchina.
• Ampliamenti all’integrazione Mac per migliorare la produttività utente:
◦ Integrazione con OS X Spotlight per reperire facilmente documenti, immagini e altri file
◦ Opzioni per backup e condivisione file attivabili col tasto destro del mouse
◦ Notifiche di CTERA Agent visualizzate all’interno di Mac Notification Center
• Un tutorial automatico per i nuovi utenti di CTERA Platform. Un aiuto agli utenti a familiarizzare con l’interfaccia CTERA e i tool per la gestione dei file.
Le soluzioni per endpoint di CTERA sono ottimizzate per gli ambienti WAN grazie a tecniche di deduplica globali source-based ed a funzionalità di backup e sincronizzazione di tipo “incremental-forever”, oltre alla crittografia AES a 256 bit dei dati (sia memorizzati che in fase di trasferimento), lasciando alle aziende la proprietà esclusiva di informazioni e delle relative chiavi di cifratura. I dati vengono conservati in un data center pubblico o privato scelto dal cliente, risolvendo tutte le preoccupazioni inerenti riservatezza, sicurezza e controllo dei dati stessi.