Per le prove abbiamo configurato il multifunzione via rete LAN, adottando piattaforme Windows 7, 8.1 e 10. In tutti i casi l’installazione viene portata a termine in pochi minuti, grazie al setup wizard incluso nel supporto ottico in bundle.
I driver Epson mettono immediatamente a proprio agio, soprattutto chi ha già avuto modo di utilizzare una stampante o multifunzione del brand. Da anni, infatti, l’azienda ottimizza e migliora la medesima interfaccia, anche per quanto riguarda il sistema di scansione. Risulta perciò possibile configurare al meglio ogni impostazione utile in poco tempo.
Le attività di stampa e scansione per mobile, che abbiamo provato da tablet iPad Retina con iOS 8 e da terminali Samsung S5 e ZenFone 2 (Android 5), sono facilmente gestibili tramite l’App Epson Connect. Il dispositivo è perfettamente integrato con entrambi gli ambienti operativi, non abbiamo infatti riscontrato blocchi, rallentamenti o problematiche evidenti.
In termini di prestazioni, il motore di stampa si è comportato secondo le aspettative, raggiungendo le 8,3 ppm BN e le 3,9 pagine al minuto a colori. Il tempo di rilascio della prima pagina è di 11 – 12 secondi, tempo che si allunga a 22 secondi se il device è in standby. La stampante è piuttosto reattiva e richiede appena 5 secondi per essere operativa, partendo dallo stato di “spenta”.
Decisamente più lenta la funzione di copia. Scansionando singoli fogli posizionati sul piano A4 è richiesto un tempo di 16 secondi e 29 secondi, rispettivamente per copie monocromatiche e colore (modalità standard). Adottando l’ADF incorporato nello scanner i tempi si allungano di molto, superando i 40 secondi per la prima pagina, con velocità BN di 2,08 ppm e 1,72 per le copie colore. Lo scanner risulta molto lento nell’acquisizione e obbliga il motore di stampa a lunghe pausa forzate, dilatando i tempi in modo evidente. Scegliendo la modalità di copia “bozza”, i tempi non si riducono di molto e, in più, non è possibile adottare l’ADF. Un messaggio ci suggerisce infatti di svuotare il caricatore superiore e di posizionare gli originali sul piano in vetro.
La stampa di documenti complessi e immagini ad alta risoluzione A4 avviene entro tempi ragionevoli, circa 6 minuti per pagina (qualità massima, carta spessa/fotografica). Pur non trattandosi di una stampante fotografica è perciò possibile produrre presentazioni, manualistica e brochure da poche pagine, in tempi contenuti.
La scansione da PC, lavorando tramite rete Gbit, ci ha permesso di registrare valori nella media, con tempi di 34 secondi circa per l’acquisizione di una pagina A4 a colori a 200 e 300 DPI e di 98 secondi per la cattura della medesima pagina a 600 DPI.
Sul fronte qualità, la distribuzione dell’inchiostro e l’intensità delle sfumature rispettano quanto già visto sui modelli Micro Piezo di Epson, con un’ottima capacità di separazione delle tinte e colori brillanti. Su carta comune la stampante si esprime bene, ma naturalmente è possibile ottenere il massimo su supporti spessi, già con grammatura da 120 – 140 gr/mq. Durante i test di qualità, pattern, elementi grafici e testuali molto fini sono stati riprodotti con precisione. I gradienti CMY e quelli a scala di grigi sono stati riproposti con grande fedeltà, senza alcun tipo di artefatto, banding o viraggio cromatico.
I consumi della ET-4500 sono molto contenuti, come ci si aspetta da una inkjet. Quando è spenta (soft-Off) il consumo è effettivamente pari a 0 W, che diventano 1,3 W in standby, per salire ai 5,6 W in modalità “pronta”. Quando si stampa da PC il dispositivo ha un assorbimento medio di 11 W e di 16 W durante la copia con ADF.
Nel complesso la EcoTank ET-4500 mantiene quanto promesso, nonostante le oltre 400 stampe, incluse foto, grafici e test molto esigenti in termini di inchiostro, secondo l’Epson Status Monitor 3 le taniche risultano ancora tutte integre. Pur trattandosi di una stima, la differenza rispetto alle consuete stampanti a cartucce è evidente. In condizioni normali avremmo ampiamente terminato il primo set in dotazione.
Questo modello ci ha perciò favorevolmente impressionato sotto questo punto di vista, anche se ci saremmo aspettati qualche funzionalità in più, per una più facile integrazione in ufficio. Il cassetto carta limitato, l’assenza del duplex (presente sulla ET-4550) e un display piccolo e poco pratico limitano infatti l’ergonomia d’uso durante le attività di tutti i giorni.
Punteggio
70
su 100
PRO
Ridotti costi di stampa; consumo contenuto; elevata capacità di stampa; chassis compatto; scanner con ADF; buona definizione e qualità colore; stampa mobile.
CONTRO
Display poco pratico; pannello frontale migliorabile; nessun accesso per pendrive; mancato supporto Windows Phone; capacità di gestione carta limitata; copia ADF lenta.