Come anticipato, questo modello fa parte del segmento business dei device Ecotank e si propone come stampante, fax, copiatore e scanner per l’ufficio. Lo chassis è compatto ed, eccezion fatta per il vano serbatoi, riprende in buona parte quanto visto sui modelli Workforce di fascia media. Il dispositivo include un solo vassoio per il caricamento della carta e può ospitare sino a 100 pagine con peso standard da ufficio 80 gr/mq, forse un po’ poco per un multifunzione con forte vocazione per gli elevati volumi di stampa. Non è possibile integrare ulteriori cassetti, mentre il vano di raccolta carta sfrutta il consueto meccanismo estraibile ampiamente diffuso sui modelli inkjet Epson. Manca la funzionalità duplex (di serie su ET-4550), utile per stampare su ambo i lati del foglio, riducendo i costi e i volumi prodotti.
Il motore di stampa adotta la tecnologia Epson Micro Piezo con Variable-sized Droplet, in grado di modulare singole gocce di inchiostro da 3 pl e di raggiungere una risoluzione di 5.760×1.440 DPI. La velocità di stampa ISO è di 9,2 ppm BN e di 4,5 ppm a colori, mentre si possono raggiungere le 33 ppm (monocromatico) e 15 ppm a colori adottando setup di stampa più aggressivi.
Il vano superiore ospita lo scanner piano A4 con sensore CIS, in grado di acquisire immagini a una risoluzione massima di 1.200×2.400 DPI e munito di ADF da 30 pagine, molto comodo per acquisizioni multiple o per la spedizione di fax multipagina.
Il pannello di controllo mette a disposizione tutto ciò che serve per operare in modalità PC-less, anche se il display monocromatico retroilluminato si è dimostrato davvero poco pratico da usare. I menu sono sufficientemente chiari e ben organizzati ma la navigazione quasi esclusivamente testuale può creare qualche criticità, soprattutto nelle fasi di setup e manutenzione. In aggiunta, su un dispositivo professionale, non di primo prezzo, ci saremmo aspettati un display LCD a colori, capace di incrementare ulteriormente la produttività dell’ufficio.
Il pannello, non reclinabile, è forse un po’ troppo essenziale, ma va precisato che le funzioni più comuni sono comunque facilmente raggiungibili tramite i pulsanti frontali, dall’avvio di copie a colori o BN, alla selezione dei numeri per l’invio di fax.
L’accesso alle differenti modalità operative (scansione, copia, fax) deve però essere fatto attraverso il menu a schermo, dato che non sono stati previsti pulsanti di cambio attività sulla plancia.
Sul fronte connettività, la ET-4500 si distingue per la possibilità di essere integrata rapidamente nella LAN d’ufficio, grazie alla connessione Ethernet e a quella Wi-Fi 802.11 a/b/g/n. Sfruttando l’adattatore wireless è inoltre possibile accedere direttamente tramite smartphone e tablet (Wi-Fi Direct), adottando la suite di App Epson Connect, che include iPrint, Email Print.
Il sistema è compatibile con gli ambienti Android e Apple iOS (AirPrint) e offre un accesso diretto per la stampa cloud tramite Google Cloud Print. Peccato solamente per l’assenza di supporto per sistemi Windows Phone.
Per una connessione diretta, Epson ha dotato il multifunzione di una porta USB, mentre non sono previsti card reader o porte USB host frontali. Considerando l’accessibilità tramite smartphone queste due possibilità di gestione potrebbero risultare ridondanti o inutili ma, a nostro avviso, almeno la stampa e la scansione su pendrive avrebbero avuto un’utilità pratica nei contesti produttivi più comuni (accesso da parte di collaboratori esterni, stampa rapida da device USB dei clienti).