L’usabilità generale dell’Asus ZenFone 2 Laser è buona, l’interfaccia è sempre reattiva e pronta a rispondere alle sollecitazioni dell’utente. Il display è chiaro e luminoso, ben definito, nonostante l’adozione di una matrice “solo” HD, i menu, le icone e i dettagli relativi all’interfaccia risultano chiari e ben leggibili. La mancanza di un display con risoluzione più alta può diventare un limite quando si visualizzano foto in alta risoluzione e video Full HD, che, per evidenti motivi, risultano meno dettagliati e sono visualizzati con uno scaling video più spinto.
Durante le prove abbiamo apprezzato l’ottima maneggevolezza e il buon bilanciamento del dispositivo, facile da usare e impugnare con una mano, nonostante le dimensioni del display, leggermente superiori alla media.
Il tempo necessario per la ricarica completa della batteria da 3.000 mAh è di circa 2 ore e 20 minuti e può considerarsi decisamente buono, al di sotto della media per questa categoria. L’autonomia registrata con i PCMark for Android è stata invece di 12 ore e 4 minuti, un tempo di tutto rispetto, considerando il continuo stress di tutti i componenti, nettamente superiore a quello prodotto da un utilizzo standard.
In termini di prestazioni assolute, la CPU Qualcomm Snapdragon 410 MSM8916 Cortex-A53 si difende bene, per quanto riguarda i task giornalieri, come il browsing web, la riproduzione di video e la gestione di testi.
ZenFone 2 Laser (in rosso) a confronto con ZenFone 2 (in blu)
Secondo i test PCMark for Android, questo modello è in grado di assolvere a tutti questi compiti senza difficoltà. Ponendo lo ZenFone 2 con architettura Intel Atom Quad Core Z3560 a 1,8 GHz come paragone, le performance in ambito office sono inferiori del 19% in media. Il SoC Qualcomm risulta invece nettamente più lento nell’elaborazione di immagini, grafica generica e nel rendering. La GPU Adreno, pur se adeguata per un uso standard, perde significativamente terreno rispetto alla PowerVR G6430 dello ZenFone 2, con performance inferiori di 2,7 volte sulla grafica bidimensionale, fino a risultare 4 o 5 volte più lenta nei test grafici 3DMark IceStorm Unlimited.
ZenFone 2 Laser (in rosso) – ZenFone 2 (in blu)
ZenFone 2 Laser (in rosso) – ZenFone 2 (in blu)
Nel complesso il terminale svolge il proprio dovere senza scomporsi, il paragone che abbiamo scelto di fare è indicativo ma, considerando la fascia di prezzo dei due device, può essere utile per comprendere le reali differenze di performance in ottica di un possibile acquisto. Il modello in prova risulta infatti sensibilmente più carente nel comparto GPU e perciò meno indicato per il gaming e l’esecuzione di App con forte predominanza di componenti 3D.
Punteggio
71
su 100
PRO
Robusto; 4G LTE; dual-SIM; prezzo interessante; App dedicate; comparto fotocamera evoluto; laser-focus e HDR; buona autonomia.
CONTRO
Il pannello integrato non è 1080p; tasti non retroilluminati; performance grafiche sotto tono.