Xerox, la stampa digitale e le sfide di domani

Xerox, la stampa digitale e le sfide di domani

Sergio Andreani, Graphic Communications Director di Xerox Italia, svela il percorso tecnologico che sta portando la stampa digitale verso nuovi limiti, all’insegna della qualità e delle performance.
La stampa digitale prosegue nel suo percorso all’insegna della ricerca costante, sviluppando prodotti altamente performanti e sempre più innovativi come i toner metallici, capaci di coniugare alta qualità e diminuzione dei costi. In questo panorama innovativo e sperimentale s’inserisce anche Xerox, leader mondiale nella stampa digitale, capace di fornire tutte le soluzioni – tecnologia, flussi di lavoro e strumenti per lo sviluppo del business – di cui i clienti hanno bisogno per raggiungere il successo.

Negli ultimi vent’anni, le stampanti digitali a colori hanno fatto grandi passi avanti grazie a un costante miglioramento della qualità della stampa offset, alla rapida svolta digitale, all’abbassamento dei costi per le tirature ridotte e alla stampa da informazioni variabili. Questo percorso all’insegna dell’innovazione continua a procedere, come hanno dimostrato recentemente gli ultimi sviluppi degli inchiostri metallici. Le nuove soluzioni digitali offrono la possibilità di produrre immagini su supporti in metallo capaci di competere con quelle ottenute dai processi tradizionali, garantendo allo stesso tempo tutti i vantaggi della stampa digitale.
Per i tipografi, questo rappresenta un’opportunità per generare nuovi profitti attraverso le applicazioni ad alto valore aggiunto capaci di ampliare e differenziare l’offerta del rivenditore.
La produzione di immagini con effetti metallici è stata a lungo di domino esclusivo dei processi analogici che si avvalgono della stampa offline, degli inchiostri a base metallica nella stampa offset e di fogli di alluminio. La tecnologia digitale aggiunge valore alle applicazioni in metallo in diversi modi:

• L’abbassamento dei costi per le tirature ridotte e la stampa da informazioni variabili con toner metallici presentano opportunità innovative e potenzialmente remunerative da esplorare.
• I rapidi cambiamenti d’impostazione rispondono anche alle applicazioni per la stampa da toner non metallico, andando a soddisfare quei clienti abituati alle lunghe attese associate ai processi tradizionali.
• I costi di produzione diminuiscono grazie all’eliminazione dei programmi inutilizzati, ai processi più efficienti e ai flussi di lavoro integrati che riducono del personale, aumentando la produttività totale.
Ovviamente, il prodotto finito raggiunge un’altissima qualità che risponde appieno alle esigenze dei clienti, rendendo possibili effetti creativi di grande valore, oltre alla personalizzazione e all’impatto visivo che sorprende i lettori. Le applicazioni metalliche che si possono realizzare attraverso i processi tradizionali, si possono produrre anche con la stampa digitale, insieme ad alcune applicazioni esclusivamente digitali, che includono:
• Timbri su documenti ufficiali, come certificati e diplomi
• Comunicazioni personalizzate, che donano quell’eccezionale brillantezza tipica dei toner metallici sia agli elementi statici sia a quelli variabili dei contenuti personalizzabili, che hanno l’obiettivo di rendere il prodotto accattivante e interessante per ogni ricevente.
• Loghi, immagini, testi e altri elementi grafici, che possono essere messi in risalto all’interno di un’ampia varietà di strumenti per il marketing diretto, materiale promozionale, articoli corporate, inviti, biglietti di auguri, poster e prodotti per il photo publishing, che li faranno brillare.
• Sovrapposizione di foto con immagini, che creano un prodotto di grande effetto.
• Applicazioni di packaging per migliorare il brand e attirare maggiormente l’attenzione
• Menu, insegne di punti vendita e altri prodotti durevoli realizzati sulla base della grande varietà di materiali sintetici e specifici per la stampa digitale, tra cui vinile, poliestere, plastica, magneti e tessuti.
• Articoli altamente creativi che si avvantaggiano di scorte non ancora fustellate; scorte di applicazioni specifiche di documenti di identità, etichette e piccoli album fotografici, così come carte ruvide e carta velina.