Extreme Networks migliora la propria Software Defined Architecture, presentando la nuova gamma di switch intelligenti per data center ad alte performance. Oltre alla velocità di elaborazione, la piattaforma assicura la gestione unificata, l’analisi delle applicazioni e un’orchestrazione dinamica del data center per ambienti enterprise altamente virtualizzati e implementazioni Cloud/Service Provider e HPC/Big Data.
Alla base della piattaforma si trova l’architettura OneController, un progetto OpenDaylight basato su piattaforma SDN che consente ai clienti di sfruttare tutti i vantaggi delle reti software-defined di tipo open source.
Gli switch Summit X670-G2 di tipo top of rack sono disponibili nei formati da 48 e 72 porte, 1RU e 10GbE, con densità sino a 144 porte nella versione 2RU e latenze inferiori ai 600 ns.
Sono inoltre disponibili i sensori per l’applicazione Purview, dispositivi studiati per migliorare la scalabilità e semplificare l’implementazione delle funzioni analytics di Purview nei data center.
All’interno del programma di partnership Technology Solution Partner, Extreme Networks offre Sanbolic, un pacchetto di soluzioni software-defined-storage scalabili per sistemi iper-convergenti. Questi sistemi, in combinazione con le piattaforme per le infrastrutture di reti convergenti offerte dalle soluzioni Bridging per data center, migliorano l’accessibilità, il bilanciamento del carico e la User Experience all’interno delle applicazioni virtuali e tra sedi e cloud diversi.
A10 Networks, invece, ottimizza i flussi di traffico Nord/Sud nei data center globali interconnettendo scenari DCI tramite VM e conoscenza topologica, migliora la sicurezza del data center facendo leva sulla diffusione di un report sui rischi per proteggere il server da minacce sospette e assicura un utilizzo ottimale delle risorse attraverso l’integrazione della piattaforma SDN di Extreme Networks.
NetOptics IXIA, insieme a Purview, aumenta la visibilità e le analisi delle applicazioni all’interno dei data center virtualizzati, favorendo qualsiasi flusso di traffico, incluso il flusso inter-VM (est-ovest) sulla gestione degli hypervisor.
Nel complesso, i componenti della soluzione per data center di Extreme Networks offrono prestazioni elevate, latenza molto bassa e hardware affidabile. Il sistema sfrutta un’architettura SDN aperta e basata su standard che sfrutta l’alta velocità e funzioni di analytics, per analizzare e ottimizzare i data center altamente virtualizzati.
Extreme Networks sfrutta un approccio all’ecosistema open che assicura soluzioni testate e perfettamente integrate, per una gestione semplice, veloce e intelligente del data center.
Il Technology Solution Partner (TSP) Program di Extreme Networks è un consorzio di aziende leader nella tecnologia impegnate nel favorire una rapida innovazione dell’IT, ricorrendo ad architetture di rete aperte, basate su standard, flessibili e ad elevate prestazioni. Facendo leva sull’impiego dell’architettura SDN di Extreme Networks – che integra le soluzioni pluripremiate OneFabric Control Center, OneController OpenDaylight e OneFabric Connect SDN API – il programma TSP si focalizza sui temi di integrazione, verifica e interoperabilità con i leader tecnologici nei settori di mobilità, sicurezza, SDN, interventi IT, data center, cloud, analisi e convergenza. Tra le aziende membro del TSP figurano: Microsoft, Palo Alto Networks, AirWatch di VMware, A10 Networks, NetOptics/IXIA e Sanbolic.
Markus Nispel, vice president, Solutions Architecture e Innovation di Extreme Networks
L’impegno di Extreme Networks per ottenere un networking aperto e multi-vendor con la nostra Software Defined Architecture, lo sviluppo della piattaforma SDN facendo leva sul progetto OpenDayLight e la cooperazione con il data center e i leader HPC, contribuiscono a rendere disponibili soluzioni innovative sia per i nostri clienti che per i nostri partner.