Durante le prove abbiamo scelto di verificare le performance pure del WD Red WD60EFRX, collegando direttamente a un sistema Windows 7 x64 Pro e lavorando con formattazione Advanced Format per accedere all’intera capacità del disco. Alla prova dei fatti i risultati ottenuti confermano le buone specifiche tecniche del disco che si è dimostrato in grado di lavorare ad alta velocità mantenendo temperature sensibilmente inferiori alla maggior parte dei drive desktop convenzionali. In aggiunta, le vibrazioni in fase di spin-on, accesso e spin-off sono risultate quasi inavvertibili, a tutto vantaggio dell’ergonomia generale.
Lavorando con file system NTFS su una capacità formattata effettiva di 5.589,03 GByte siamo stati in grado di raggiungere velocità di 179 MB/s in lettura e scrittura (AS SSD Benchmark), con picchi di 182 MB/s utilizzando ATTO Disk Benchmark. I risultati risultano allineati anche con il test HD Tach, che lavora sulla partizione raw e raggiunge performance in lettura di 172 MB/s, con picchi di burst sino a 445 MB/s. L’unità si caratterizza per un tempo di acceso di 17,5 ms, un valore nella media e non particolarmente significativo per il campo d’impiego finale. In generale, i risultati riscontrati sono particolarmente elevati e sensibilmente superiori rispetto all’unità WD Red WD40EFRX da 4 TByte prova a marzo, soprattutto in virtù della maggiore densità areale.
Vibrazioni e temperature contenute rendono questo drive indicato per NAS fanless, ma anche per strutture multi-bay a 8 slot destinate agli uffici e alle PMI.
Punteggio
91 su 100
PRO
Buone prestazioni generali; capacità elevata; rumorosità e vibrazioni ridotte; firmware dedicato per ambienti NAS; consumi contenuti.
