Nel report “State of Ransomware” di Sophos si evidenzia come la cifra media del riscatto a fronte di un attacco ransomware sia cresciuta del 500% nel 2024.
Eset ha reso noto che la polizia ha sgominato una banda accusata di utilizzare un servizio tecnologico che permetteva ai criminali di utilizzare messaggi di testo fraudolenti.
Tecnica molto diffusa tra i criminali informatici, gli attacchi phishing sono al centro di un intervento di Kaspersky che ne svela modalità e possibilità di difesa.
Denis Cassinerio, Acronis Senior Sales Director and General Manager South Emea, spiega perché le aziende dovrebbero investire su MSP orientati alla security.
Il 2 maggio, World Password Day, Carla Roncato, Vice President of Identity di WatchGuard, ha ricordato che le password non bastano più per garantire la sicurezza.
Durante la Qualys Security Conference EMEA, Qualys ha illustrato diversi trend e novità di visione e di approccio al mercato della sicurezza aziendale.
Una ricerca Proofpoint mostra come oltre il 60% dei partner ufficiali dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 non abbia previsto misure di sicurezza aumentando così il rischio di attacchi via e-mail.
Necessario fare attenzione ai bot dannosi perché rappresentano il 32% del traffico internet . Questi i dati del report globale sui bad bot pubblicato da Thales.
Nel report AI Security 2024 Zscaler ha indagato sul rapporto tra nuove tecnologie e aziende che utilizzano gli strumenti di AI e ML e sulla gestione della sicurezza.
Veronica Pace, Head of Marketing Trend Micro Italia, spiega come le password siano la prima linea di difesa contro i cybercriminali e l’importanza di crearne di sicure.
Hacker: cresce il fenomeno 0-day che sfrutta vulnerabilità o errori di progettazione in un software. A sottolinearlo il Cybersecurity Annual Report di Yoroi.
Secondo l’Active Adversary Report di Sophos nel 2023 i cybercriminali hanno sfruttato il protocollo RDP (remote desktop protocol) nel 90% degli attacchi, la percentuale più alta mai registrata.
Le minacce di marzo: per il Global Threat Index Check Point gli hacker hanno utilizzato il metodo dei file VHD per distribuire Trojan ad accesso remoto Remcos.
Una ricerca Check Point, in collaborazione con IDC, indaga su come è cambiato il ruolo e la mentalità dei Ciso nelle strategie di sicurezza delle aziende.
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