Aruba Cloud ha preso parte ai Kubernetes Community Days 2024 per incontrare la community italiana di sviluppatori e presentare Aruba Managed Kubernetes.
KCD Italy 2024 si è tenuto a Bologna il 20 giugno, un evento dedicato a sviluppatori, DevOps, Ops, professionisti IT e, in generale, a tutta la community di Kubernetes.
Alla platea di esperti, Aruba Cloud (Gold partner dell’iniziativa) ha mostrato le potenzialità del servizio Aruba Managed Kubernetes, una soluzione per la gestione semplificata dei container, pensata per sviluppatori e professionisti IT che desiderano implementare la tecnologia cloud-native. L’architettura del servizio è concepita per essere facilmente integrata in aziende di ogni dimensione, dalle PMI all’enterprise.
KCD Italy 2024
Questo evento nasce per agevolare la condivisione di competenze, esperienze e novità tra professionisti, figure emergenti e appassionati del mondo cloud-native. L’obiettivo è quello di coinvolgere un numero sempre crescente di sviluppatori e architetti con diversi livelli di esperienza, così da poter fare crescere la comunità Cloud-Native Computing Foundation.
In uno speech dedicato (Beyond cloud borders) Amedeo Palopoli, Cloud Architect di Aruba Cloud e Francesco Cheinasso, Software engineer di ArubaKube, hanno spiegato come impiegare efficacemente Kubernetes per una gestione multi-cloud efficace.
In un periodo caratterizzato dalla rapida adozione di soluzioni multi-cloud e dalla costante ricerca di capacità AI, la necessità di una gestione efficiente e flessibile delle risorse diventa cruciale. In questo, Aruba Managed Kubernetes permette di semplificare il deployment e garantisce sicurezza e alta disponibilità.
La scelta di Aruba Cloud di partecipare alla KCD Italy 2024, anche a seguito della presenza alla CloudConf 24, sottolinea la volontà della società di mantenere uno stretto contatto con la community, favorendo l’interazione con i partecipanti, i clienti e i potenziali clienti.
Aruba Managed Kubernetes
I servizi Managed Kubernetes semplificano la complessità degli ambienti containerizzati, gestendo l’intero ciclo di vita dei cluster. In particolare, la soluzione Aruba Managed Kubernetes è realizzata per garantire la massima flessibilità e poggia su hardware di recente introduzione e Data Center di proprietà dell’azienda, concepiti per rispettare i più elevati criteri di efficienza e affidabilità (certificazioni di sicurezza fisica, logica e di conservazione del dato (Standard Rating 4 ANSI/TIA e ISO 22237).
Questa soluzione agevola l’implementazione, la scalabilità e le operazioni delle applicazioni containerizzate. Grazie a questi servizi, i team IT possono dedicare più tempo allo sviluppo e alla distribuzione delle applicazioni, anziché alla gestione diretta dei cluster.
Con Aruba Managed Kubernetes le aziende possono sviluppare applicazioni cloud-native beneficiando di un ambiente completamente open source e di SLA elevati (SLA in HA al 99,98%), grazie alle infrastrutture in High Availability, scalabilità dei workload, API native di Kubernetes e agli strumenti di monitoraggio. Parliamo di un servizio in grado di garantire sicurezza, ridondanza geografica (Free Control Plane con 3 Availability Zone) e una latenza inferiore al millisecondo contenuta tra le diverse zone.
Aruba Cloud è il primo provider italiano ad essere certificato dalla Cloud Native Computing Foundation (CNCF) per Aruba Managed Kubernetes.
Il servizio erogato risponde dunque agli standard della fondazione, garantendo compatibilità e interoperabilità. Le imprese che stanno integrando Kubernetes nei propri ambienti produttivi possono dunque contare su una soluzione efficiente, essenziale per supportare le applicazioni e i servizi cloud-native.
Oltre all’automazione dei processi critici (configurazione, aggiornamenti), Aruba Managed Kubernetes consente alle organizzazioni di scalare facilmente la propria infrastruttura in funzione della domanda effettiva.
Il dimensionamento delle istanze è istantaneo, è possibile passare da 2 a 64 GByte di RAM in pochi secondi, o ampliare le capacità del cluster Kubernetes aggiungendo volumi di Block Storage per memorizzare e accedere facilmente a dati persistenti all’interno del cluster.
Si tratta di un particolare importante, dato che impatta direttamente sull’operatività quotidiana e sul budget effettivamente allocato. Simili meccanismi consentono di avere sempre sotto controllo i costi di gestione e di ridurli al minimo, quando la domanda effettiva tende a ridursi. Tutto ciò, in un contesto facile da gestire, con la massima trasparenza in termini di spesa e consumi ed erogato da un cloud provider 100% italiano.
I numerosi vantaggi offerti da Aruba Managed Kubernetes ne permettono un impiego vantaggioso in numerosi possibili scenari, come per esempio per la gestione di applicazioni Web e del ciclo di vita delle App soggette a traffico fluttuante.
Aruba Cloud continuerà a supportare attivamente imprese, sviluppatori e professionisti alla ricerca di nuove soluzioni per ottimizzare ed efficientare il business. Prossimamente, il provider parteciperà ad altre iniziative di rilievo nazionale per presentare le proprie soluzioni ed entrare in contatto con il pubblico di appassionati, imprese e i player di riferimento del settore.
