I medici di famiglia alle prese con la trasformazione digitale

In un’epoca sempre più dominata dalla digitalizzazione, il settore sanitario deve farsi trovare pronto.

medici di famiglia

La piattaforma MioDottore  svela quali sono le sfide, le perplessità e gli ostacoli dei medici di famiglia nell’uso e nell’integrazione di soluzioni digitali nel loro lavoro quotidiano. Nonostante i vantaggi potenziali, molti professionisti esprimono dubbi e resistenza verso l’innovazione. Perciò la principale piattaforma italiana per prenotazione online di visite mediche ed esami diagnostici prende in esame il perché di questa diffidenza.

Le obiezioni più comuni dei medici di famiglia

  • Sfida demografica. Affrontare le esigenze dei più anziani, che rappresentano una porzione significativa dei pazienti di molti medici di famiglia. Spesso infatti le persone anziane non possiedono né smartphone né computer. Questo gruppo di pazienti frequenta assiduamente gli studi medici e ha un bisogno costante di assistenza. Rendendo così meno efficaci le soluzioni digitali che presuppongono l’uso di tecnologie moderne per la comunicazione e la gestione delle cure.
  • Complessità delle comunicazioni. Molti medici si trovano già a gestire una mole elevata di comunicazioni attraverso canali tradizionali come telefono e posta. L’introduzione di nuovi strumenti digitali, benché utili, potrebbe complicare ulteriormente la gestione delle comunicazioni piuttosto che semplificare. Questo comporta un aumento del carico di lavoro anziché una riduzione.

Ottimizzare le risorse

  • Efficienza del personale. In molti studi, le segreterie sono efficienti nel gestire le operazioni quotidiane, dall’organizzazione ambulatoriale alle telefonate. Questa efficienza fa sì che alcuni medici vedano l’adozione di nuove tecnologie come una ridondanza che non aggiunge valore significativo.
  • Preferenza per il contatto diretto. Alcuni medici ritengono essenziale la comunicazione telefonica diretta con i pazienti per valutare l’urgenza e la natura delle richieste. Questo approccio permette di filtrare le necessità dei pazienti, evitando appuntamenti non necessari e la congestione degli ambulatori.
  • Pediatria e richieste dei genitori. I pediatri spesso ricevono molte chiamate dai genitori di neonati per questioni minori. L’idea di permettere ai genitori di prenotare autonomamente gli appuntamenti potrebbe portare a un eccessivo affollamento dello studio. Questo quindi comprometterebbe la gestione del tempo e la qualità delle cure fornite.
  • Il rifiuto dell’innovazione
  • Resistenza al cambiamento collettivo. In ambienti di medicina di gruppo, specialmente quelli che includono medici più anziani, esiste una forte resistenza al cambiamento. In tali contesti, le decisioni riguardo l’adozione di nuovi strumenti digitali vengono prese collettivamente e qualsiasi cambiamento deve essere concordato da tutti i membri del gruppo.

Medici di famiglia e la trasformazione digitale

  • Gestire le visite su appuntamento. Alcuni medici hanno tentato di implementare la gestione degli appuntamenti online nel periodo post-Covid. Tuttavia hanno riscontrato che nonostante gli sforzi, l’ambulatorio rimaneva sovraffollato, con un aumento delle ore di lavoro anziché riduzione. Questa esperienza li ha portati a ritornare a metodi più tradizionali di gestione dei pazienti.
  • Difficoltà di adattarsi al futuro. I medici di famiglia agli inizi della loro carriera spesso preferiscono stabilire un rapporto diretto e personale con i loro pazienti prima di considerare l’adozione di strumenti digitali. Questo permette loro di costruire fiducia e capire meglio le esigenze sanitarie e comunicative dei loro assistiti prima di introdurre cambiamenti nella gestione dello studio.

Rendere le attività mediche più gestibili ed efficienti

Luca Puccioni, CEO di MioDottore
Le resistenze dei medici di famiglia all’adozione di nuovi strumenti digitali possono essere agevolmente superate grazie alla nostra piattaforma MioDottore. Spesso, le preoccupazioni riguardanti il livello di digitalizzazione dei loro pazienti, in base all’età, si rivelano infondate. Non esistono più distinzioni tra giovani e anziani, piuttosto tra individui digitalizzati e coloro che non lo sono affatto. I medici che hanno scelto di utilizzare le nostre soluzioni digitali esprimono un alto grado di soddisfazione, sottolineando la facilità di adozione e i notevoli benefici che ne derivano. L’ampia accettazione di MioDottore testimonia la sua efficacia nel rendere le attività mediche più gestibili ed efficienti. Utilizzando un unico strumento integrato, i medici possono risparmiare risorse e concentrarsi su un sistema che offre molteplici funzionalità.

Le comunicazioni possono essere centralizzate in un unico canale e gestite anche in modo sicuro in quanto abbiamo un sistema conforme al Fdpr. Persino i dottori inizialmente più scettici stanno riconoscendo i benefici concreti portati dalla digitalizzazione. In grado non solo di trasformare il loro modo di lavorare, ma migliorare significativamente la pratica medica. La piattaforma consente di dedicare più tempo alla cura dei pazienti, ottimizzare la gestione del tempo e semplificare i processi amministrativi. Mentre il medico e il personale dello studio si occupano dei loro assistiti, le tecnologie fanno tutto il resto. Di conseguenza, scegliere MioDottore si traduce in una significativa opportunità per elevare la qualità delle cure e l’efficienza operativa.