Mexedia lancia la piattaforma Mexedia ON Super-App

Mexedia è una società specializzata in servizi tecnologici avanzati, che offre soluzioni su misura per la customer experience. Partita dai settori delle telecomunicazioni e dei servizi alle imprese, la sua sfera d’azione si è ampliata, fino ad arrivare oggi all’impiego delle tecnologie più avanzate – come l’AI – per facilitare, anche tramite app, tutte le comunicazioni orientate al consumatore.

Il 19 settembre a Milano, Mexedia ha presentato Mexedia ON Super-App, una piattaforma innovativa che integra al suo interno soluzioni modulari e facilmente gestibili, che consente di ottenere importanti risparmi in termini sia di costi sia di tempo e di portare la customer experience a un livello superiore.

Grazie alla recente acquisizione di Baasbox, software house specializzata nell’erogazione di servizi tecnologici avanzati, Mexedia ha potuto sviluppare Mexedia ON Super-App come piattaforma specializzata in servizi di customer experience, business automation e business intelligence. La Super-App è innovativa perché pensata per tutte le esigenze di servizio multi-channel verso i clienti, è aperta per permettere di innestare qualunque tecnologia, come AI e IoT.

All’evento del 19 settembre hanno partecipato Elio Catania, Presidente del CdA di Mexedia, Orlando Taddeo, CEO di Mexedia, Simone Mariano, Direttore di Mexedia ON e CEO di Baasbox, Matteo Errera, CTO Mexedia ON e CTO di Baasbox, Raimondo Anello, Amministratore Holding Baasbox Studio.

L’impiego dell’AI non è un’opzione, è una scelta obbligata

Simone Mariano ha fatto notare che in Italia, per la prima volta nella storia, la nuova generazione lavorativa non è abbastanza numerosa per sostenere la generazione precedente che sta andando in pensione. In altre parole, nei prossimi anni il numero di persone inattive supererà di gran lunga quello dei lavoratori. Questo sbilanciamento non è solo un problema economico (di tipo pensionistico), ma anche una questione di produttività pura: quante persone ci sono che possono immettere valore produttivo nella società, per garantire un benessere adeguato a quelle inattive.

L’unica via praticabile per sostenere una società di questo tipo è sviluppare in maniera importante l’automazione, la robotica, l’intelligenza artificiale. Bisogna fare in modo che una singola persona possa produrre per cinque, quindi ogni capacità deve essere esaltata al massimo. L’impiego delle macchine e in particolare dell’AI non è quindi un’opzione ma una scelta obbligata.

L’automazione e l’AI sono utilizzabili in quasi ogni aspetto della nostra vita, per migliorare la human experience, un concetto che è l’estensione della customer experience. Un’AI è molto utile quando abbiamo a che fare con un’azienda (comprare un biglietto, gestire un’utenza), con un Ente (cliniche, PA, organizzazioni), quando lavoriamo e dobbiamo compiere attività banali e ripetitive.

L’implementazione di un’intelligenza artificiale come è conosciuta oggi è però un’operazione complessa e costosa, inoltre in Italia pesano il digital divide territoriale (il sud Italia, per esempio), il fatto che le maggiori AI risiedono fuori dell’Europa e l’elevato impatto ambientale (le AI sono energivore).

L’AI è fondamentale ma non possiamo continuare a usare sistemi gestiti all’estero, per di più inquinanti. Per questo è stata creata Mexedia ON, per cambiare le regole del mercato, dell’innovazione e della human experience. Per farlo, Mexedia ha preparato una piattaforma dove è possibile costruire un’architettura a blocchi, come tanti mattoncini, dove i blocchi sono chiamati Mini App. Queste Mini App sono raccolte in un App Store, da dove il cliente può prelevarle.

Le Mini App sono complesse al loro interno (AI, riconoscimento biometrico, cybersecurity, pagamenti, connessioni IoT, riconoscimento voce e altro ancora), ma sono semplici da collegare tra di loro nella piattaforma Mexedia ON Super-App, per ottenere un sistema interattivo molto versatile. Un esempio tipico è la Mini App Content Model, che consente a chiunque, anche digiuno di esperienza di programmazione e di AI, di addestrare una vera e propria intelligenza artificiale partendo da zero. È possibile dare in pasto a questa AI archivi di ogni genere (immagini, documenti Office, podcast, link), l’AI li analizza e memorizza le informazioni relative ai loro contenuti, così da supportare un open prompt, ovvero un dialogo in linguaggio naturale basato sulle informazioni ricavate dal materiale in input.

Un altro blocco interessante è MQTT Connection, che consente di sfruttare l’IoT nelle automazioni e nei processi di business e di customer experience, trasferendo i dati tramite il protocollo MQTT, uno standard nel settore della domotica e IoT.

Un sistema aperto

Come illustrato da Matteo Errera, il sistema di Mexedia ON è un sistema aperto, le Mini App possono essere create anche da altre aziende, da gruppi di ricerca (come quelli universitari), da sviluppatori, senza necessariamente coinvolgere Mexedia. Attualmente l’azienda ha sviluppato 130 Mini App, di cui 100 sono all’interno del portale perché sono essenziali per creare i progetti, 30 sono nell’App Store. Mexedia conta di arrivare a 1.000 Mini App all’interno dello store entro il 2024.

Uno dei vantaggi di un’architettura così modulare è la possibilità di creare sistemi molto personalizzati, come nel caso della cybersecurity. Invece di comprare un pacchetto completo da un fornitore, pacchetto che magari include servizi non richiesti e parti non completamente soddisfacenti, con l’architettura di Mexedia ON è possibile costruire un sistema completo e perfettamente rispondente alle esigenze del cliente, che può scegliere il meglio per ogni elemento.

I VIR e le AI specializzate

I VIR (Virtual Interactive Representative) sono un’evoluzione degli assistenti virtuali e dei bot. Questi VIR non solo interagiscono con l’utente in modo naturale tramite vari canali (Web app, VR, display e altro ancora), ma possono comunicare anche con le apparecchiature IoT, con le persone all’interno dell’azienda, con i servizi sul territorio, con il mondo esterno (per prenotare un tavolo al ristorante, per esempio).

I VIR possono usare qualsiasi Mini App, così è possibile far fare ai VIR task complessi: analisi dei dati, riconoscimento biometrico, analisi del sentimento, servizi come pagamenti e prenotazioni. I VIR possono crescere e diventare sempre più capaci grazie all’aumento del numero e della varietà delle Mini App.

Grazie ai VIR usati nel mondo del lavoro per svolgere i compiti più ripetitivi, Mexedia ha visto una riduzione del 15% del tempo necessario per compiere le attività tipiche di un ufficio. Le persone non perdono più tempo in operazioni che non hanno valore, ma possono invece concentrarsi in attività più complesse e utili.

Le AI specializzate di Mexedia ON offrono diversi vantaggi rispetto alle AI generaliste, perché queste ultime hanno consumi energetici molto elevati, sono molto complesse a livello di privacy (risiedono in sistemi all’estero), non sono così precise e hanno un costo elevato per le aziende che le usano. Un sistema basato su AI molto più piccole e specializzate, invece, richiede meno energia, è più gestibile e offre risultati più precisi, perché le mini AI sono specializzate, ciascuna in un determinato campo. In Mexedia le AI generaliste sono sì utilizzate, ma per addestrare le mini AI. Quindi con il tempo Mexedia prevede di usare sempre meno le AI generaliste, man mano che le proprie mini AI specializzate crescono ed evolvono. In ogni caso è il cliente finale a decidere quali AI usare.

Gli obiettivi di Mexedia ON

In sintesi, Mexedia ON vuole colmare il divario tra fornitori di soluzioni e chi ne ha bisogno, fare in modo che le persone siano in grado di esprimere il loro massimo potenziale, sollevandole da compiti di scarso valore o ripetitivi, costruire tecnologie digitali al servizio dell’ambiente invece di danneggiarlo.

Mexedia ON punta su tre tipologie di clienti: corporate, PMI, startup. Per le corporate, l’azienda crea il VIR e lo integra nel sistema informatico del cliente. Lo sviluppo e la crescita del VIR possono essere a carico di Mexedia, di aziende partner o anche del cliente stesso. PMI: Mexedia ha rapporti tramite business verticali e fornisce prodotti di tipo SaaS. Una startup che sviluppa Mini App per i suoi progetti ha una doppia fonte di reddito: quello derivato dai progetti stessi e quello ottenuto dall’impiego da parte di terzi delle Mini App sviluppate (che finiscono nell’App Store). Mexedia ON fornisce anche assistenza di vario genere alle startup tramite Baasbox Studio.

Dal punto di vista economico, Mexedia ha semplificato molto il sistema di pagamento dei servizi che offre. Con le AI generaliste più famose, il sistema di pagamento è estremamente complesso, frazionato in una miriade di costi che variano in funzione dei servizi utilizzati. Mexedia ha scelto invece di usare un unico gettone o token: ogni attivazione (utilizzo) di Mini App ha un costo in token e questi possono essere acquistati in bundle. Più grande è il bundle, minore è il costo del singolo token. La moneta è unica e ogni Mini App ha un prezzo differente per utilizzo, a seconda della sua complessità e delle funzioni che offre.

Baasbox Studio

Raimondo Anello, Amministratore Holding Baasbox Studio, ha presentato Baasbox Studio, una società fortemente orientata al digital deeptech basato su AI e IoT, con lo scopo di creare nuove imprese attraverso un processo industrializzato di analisi del mercato (esigenze, carenze, opportunità di nuovi prodotti e servizi), ideazione, sviluppo, prototipazione, test, lancio, scale up.

Grazie a un processo di sviluppo accuratamente pianificato, il tempo previsto perché una startup passi dalla fondazione al traguardo dell’exit (quando gli investitori monetizzano un multiplo dei soldi investiti) scende dai canonici 8 anni a 4,3. L’evaluation passa da 50 milioni di dollari a 74 milioni, l’IRR sale al 53% contro il 21,3%.

Gli obiettivi di Baasbox Studio sono:

• Raccogliere 10 milioni di euro in tre anni con diversi aumenti di capitale
• Fondare 15 startup da lanciare sul mercato nei primi tre anni
• Realizzare exit rapide non superiori ai 5 anni dal momento della costituzione della startup
• Creare una business community di investitori, aziende, sviluppatori e founder