D-Link DCS-8627LH è una telecamera per la videosorveglianza DIY, per la smart home e i piccolissimi uffici: vanta una buona qualità ed è facile da configurare.
Il settore delle videocamere di sicurezza per la casa è letteralmente “esploso”, complice una domanda in netta ascesa ed esigenze di protezione di beni e persone in rapido cambiamento. Scegliere e installare una o più telecamere può diventare complicato se non si hanno ben chiare specifiche e funzionalità. Non solo, questo segmento di mercato è estremamente frastagliato e variegato; non mancano prodotti di primo prezzo che attirano potenziali acquirenti ma nascondono molte pecche. A nostro avviso, un sistema di videosorveglianza, anche basico, per assolvere alle proprie prerogative base (offrire protezione e sicurezza) deve essere concepito e progettato rispettando tutti i canoni hardware e software più moderni.
Anche per questo motivo, è sempre bene affidarsi a produttori di comprovata qualità e non basare la propria scelta unicamente sul prezzo finale del prodotto.
D-Link DCS-8627LH è un prodotto robusto, pensato per l’installazione rapida indoor e outdoor (IP65). Si distingue per la dotazione completa e funzionalità al passo coi tempi.
È stato integrato un sensore CMOS Full HD da 2 MPixel da 1/2,9”. È così possibile ottenere immagini chiare e definite con risoluzione massima di 1.920×1.080 pixel, lo standard de facto per la sorveglianza home e small office.
La lente da 2,7 mm e focale fissa F2.0 mette a disposizione un angolo di visione di 150°, ideale per la maggior parte delle esigenze.
Il sistema permette la visione notturna IR e dispone di un illuminatore da 400 lumen (7 metri di visibilità), utile come deterrente e indispensabile per abilitare la night vision a colori.
Il corpo snello e compatto include un microfono e un altoparlante, utili per registrare i suoni e gestire l’avvio della registrazione nel caso di avverta la rottura dei vetri o rumori ad elevata intensità. L’altoparlante consente invece di intervenire direttamente, parlando con l’interlocutore presente sulla scena (fattorini, corrieri…).
La compressione e trasmissione video è gestita tramite codec H.264; il sistema non è invece compatibile con il più recente ed efficiente H.265 (HEVC).
Per il setup iniziale, D-Link DCS-8627LH è accessibile tramite il controller BT 4.0. Per il funzionamento nel network aziendale è invece presente un adattatore wireless N, in grado di lavorare su banda a 2,4 GHz e di supportare trasmissioni crittografate a 128 bit.
L’alimentazione al sistema è fornita tramite rete elettrica 220 V. La telecamera è progettata per incorporare il terminale elettrico e non consentirne lo smontaggio.Il cavo da 4,2 metri che esce sul retro del dispositivo è dotato di aggancio rapido e va innestato in un altro cavo (da 3 metri), a sua volta saldato nell’unità di alimentazione.
Questo approccio facilita l’installazione in casa, in assenza di sistemi di fissaggio o alimentazione già strutturati. Per contro, rende molto difficile il passaggio del cavo in sistemi canalizzati a muro. Per installazioni all’aperto, inoltre, rappresenta un limite, nel caso in cui la telecamera debba essere messa in un punto non raggiungibile dal cavo di serie. Probabilmente sarebbe stato più interessante disporre di una morsettiera libera sul retro della telecamera, così da consentire l’uso di cavi della lunghezza desiderata (facilitandone anche la posa).
Memoria e storage
La gestione dei dati registrati può avvenire tramite microSD. La telecamera supporta memorie fino a 256 GByte ma è venduta senza alcun supporto. Per una integrazione ottimale D-Link mette a disposizione il proprio spazio cloud (mydlink) per archiviare le registrazioni effettuate. Il primo anno il servizio storage è gratuito, mentre sarà poi necessario avviare un abbonamento periodico per mantenere attivo il repository delle registrazioni. Il pacchetto base consente di orchestrare fino a tre telecamere e di archiviare le registrazioni di un massimo di 7 giorni; il costo annuale è di 24,99 euro.
Il prezzo sale a 49,99 euro l’anno per 5 telecamere per 14 gg e a 99,99 euro per 10 telecamere e 30 giorni di registrazioni.
Per una gestione “basica”, fino a tre telecamere, i costi risultano alla portata di molti. Se si sceglie di installare più telecamere è forse più interessante ipotizzare l’installazione di una microSD per ciascuna camera (peccato non sia presente di serie).
Installazione e integrazione
Come anticipato, l’installazione è alla portata di tutti. Una volta registrati sull’App mydlink è possibile avere rapido accesso ai servizi offerti ed avviare la registrazione dei nuovi device. Il processo richiede solo 5 minuti.
La schermata home è lineare e permette di accedere al video live e alle registrazioni, nonché alle funzioni di tutti i dispositivi che compongono la smart home D-Link.
Questa telecamera per videosorveglianza può essere programmata in base alla “scena”, adottando profili preimpostati per i momenti nei quali si è a casa “home”, “fuori sede”, o per disattivare la registrazione. Le funzionalità di automazione consentono di definire il comportamento del sistema di sorveglianza una volta individuato un evento. In base al tipo di evento è possibile avviare notifiche push e avvisi. Tali notifiche includono pulsanti di azione rapida, per passare al video Live e per agevolare il contatto diretto di un massimo di due numeri di referenti designati.
Videosorveglianza facile tramite smartphone
Inoltre, il sistema prevede l’avvio della registrazione e, se necessario, l’attivazione della sirena incorporata. Le suddette funzioni possono essere avviate manualmente, per attività estemporanee, o possono essere inserite in regole di lavoro, programmando la pianificazioni continua degli eventi.
Tramite l’App per smartphone è poi possibile associare le telecamere a sistemi di controllo vocale, come Alexa e Google Assistant.
Se l’App per mobile è completa, lo stesso non si può dire per l’accesso via browser a mydlink. L’azienda ha scelto di limitare le possibilità di intervento da PC. È possibile vedere la Live, le registrazioni su SD e cloud e attivare/disattivare la modalità privacy. Sarebbe stato interessante poter disporre delle medesime funzioni offerte su smartphone, utili in caso di necessità o emergenza.
Funzionamento e qualità
D-Link DCS-8627LH è in grado di assolvere al proprio compito in modo efficace. Questo, grazie alle precise qualità di rilevamento di persone e suoni (come il rilevamento del suono di rottura del vetro).
Durante le nostre prove, App e telecamera si sono dimostrati molto reattivi nel rispondere alle sollecitazioni. La frequenza di aggiornamento delle immagini è buona, così come il tempo necessario per il recupero dei filmati dai repository su microSD e cloud.
La qualità generale di visione è buona in ambienti illuminati e si mantiene su alti livelli al crepuscolo e di notte. Lavorando in modalità IR le immagini risultano sufficientemente nitide da distinguere targhe e volti delle persone (un aspetto importanti a fini di videosorveglianza). La visione a colori offre un interessante compromesso per situazioni a bassissima luminosità.
La capacità di rilevamento degli eventi è buona. Il sistema individua movimenti e li interpreta sfruttando l’IA. Contemporaneamente viene effettuato il rilevamento del suono in tempo reale. Abbinando le due funzioni, la telecamera è capace di distinguere in modo intelligente oggetti in movimento, esseri umani e altre tipologie di soggetti. A questo si aggiunge il sensore a infrarossi passivo (PIR), che migliora ulteriormente la precisione del rilevamento del movimento, riducendo i falsi allarmi.
Unico limite, probabilmente, la disponibilità di una sola area di selezione per la registrazione di eventi.
Nel complesso, D-Link DCS-8627LH può soddisfare le esigenze di videosorveglianza dei privati, dei liberi professionisti e delle microimprese. La facilità di installazione e uso costituisce certamente un plus.
Punteggio
72
su 100
PRO
Dotazione completa; IP65; buona qualità generale; facile da installare e gestire tramite App; audio bidirezionale; sirena; night vision a colori.
CONTRO
Nessuna microSD; cavo di alimentazione saldato; cloud a pagamento dopo un anno; mydlink web solo per visualizzazione; una sola area di selezione per registrazioni.
