Nutanix .Next Digital Experience Conference 2021 ha catalizzato l’attenzione della stampa e degli addetti ai lavori: multicloud ibrido, security, SaaS al centro del dibattito.
.NEXT ha riunito professionisti IT ed esperti del settore per mettere a fuoco le più recenti tendenze in ambito cloud computing. Sessioni e momenti di incontro hanno permesso di ascoltare dalla voce dei protagonisti tutte le novità della tecnologia multicloud ibrida e di apprendere le best practice per accelerare la cloud journey delle imprese.
Durante la tre giorni si sono alternate personalità di rilievo, a partire da Rajiv Mirani, CTO di Nutanix, che ha dedicato alla stampa un momento di approfondimento per parlare degli annunci e di tutte le novità principali.
Rajiv Ramaswami, CEO di Nutanix, ha inoltre condiviso la visione del brand circa l’hybrid multicloud e le strategie per il prossimo futuro. Si è parlato di come l’azienda sta accompagnando aziende e dipartimenti IT a superare le sfide legate all’adozione del cloud e di molto altro ancora.
Rajiv Mirani, Chief Technology Officer di Nutanix
I clienti desiderano modalità diverse per archiviare i dati – sia strutturati che non strutturati – e semplificarne la gestione senza doversi affidare a diversi fornitori per farlo.
Le nuove funzionalità di Nutanix Cloud Platform estendono la nostra innovazione focalizzata sui dati alle applicazioni ad alte prestazioni per offrire una piattaforma unificata con servizi dati completi per tutti i carichi di lavoro e tutte le varietà di dati.
Multicloud ibrido
Al centro della strategia Nutanix la versatile Cloud Platform, una soluzione open di tipo software-defined. Attraverso questa architettura è possibile snellire la gestione del multicloud ibrido, senza dimenticare la security e la protezione del dato.
Secondo Rajiv Mirani, il multicloud deve essere attualmente interpretato come strategie preferenziale all’interno dell’ecosistema cloud che, di per sé, rappresenta un servizio che può essere erogato e distribuito sotto diverse forme.
Negli intenti Nutanix, le soluzioni proposte nascono per semplificare al massimo la gestione del cloud, svincolando le aziende da preoccupazioni e perplessità.
La via per raggiungere un simile traguardo è quella della totale apertura di piattaforma, opportunamente arricchita da servizi su misura. In questo contesto, un approccio software defined e la marcata propensione all’automazione rappresentano i due elementi fondanti dell’architettura. Solo così, sottolinea Rajiv Mirani, è possibile rendere la piattaforma totalmente trasparente, dinamica e scalabile.
La piattaforma cloud di Nutanix fornisce servizi di tiering ad alte prestazioni per i dati non strutturati dall’on-premise al cloud. La suite comprende Nutanix Data Lens, un servizio di governance dei dati non strutturati, e Nutanix Era, per la gestione dei database e caratterizzata da una scalabilità storage “one-click”.
Le moderne tecnologie
L’intera infrastruttura beneficia di un approccio totalmente nuovo e fa leva sulle nuove tecnologie. Sfruttando, ad esempio il supporto Intel Optane, combinato con la funzionalità di posizionamento preferenziale dei dati sviluppata in-house, i clienti possono beneficiare di una latenza storage estremamente ridotta. Una nuova modalità di storage RF (Replication Factor) permette un’elaborazione dei dati fino a 3 volte più veloce. Ma c’è di più, sfruttando Nutanix Objects è possibile scalare fino a capacità di Petabyte, indispensabile per contesti Data Lake.
A questo si affianca “Era”, un service database che può gestire librerie ampiamente diffuse, su PostgreSQL, MySQL, Microsoft SQL Server e Oracle Database. I clienti possono così ridimensionare lo storage online di database con un solo clic invece che in giorni o settimane. Inoltre, i clienti possono facilmente implementare le loro policy di sicurezza e conformità grazie al supporto per il controllo degli accessi basato sui ruoli, così come condividere in modo sicuro l’accesso ai database e le attività di gestione degli stessi. Infine, Era supporta capacità di failover per più regioni, offrendo una maggiore resilienza grazie a un Database-as-a-Service altamente disponibile.
Tra gli annunci di questi giorni, Nutanix Data Lens, un nuovo servizio cloud progettato per consentire la crescita di dati non strutturati e la loro protezione. La piattaforma fornisce una visione globale sui dati memorizzati nel servizio di unified storage di Nutanix. Accedendo alla risorse on-premise e nel cloud pubblico, è possibile recuperare numerose informazioni utili per il business (tipologie di accesso, aging e tipologia di dati…).
Collaborazione e mercato
Durante la .Next Digital Experience Conference si è parlato anche di come l’apporto dei partner e di un ecosistema robusto siano fondamentali per assicurare una rapida crescita della piattaforma.
Si tratta di un tassello che consente di abilitare, a tutti gli effetti, il completo potenziale dell’hybrid cloud. In quest’ottica, Nutanix ha annunciato la partnership con Citrix.
Le due aziende forniranno accesso sicuro, on-demand e flessibile, ad applicazioni, dati e al proprio desktop da qualsiasi dispositivo e luogo. Questo, attraverso l’infrastruttura iperconvergente Nutanix (HCI) e distribuzioni multicloud ibride dei servizi Citrix DaaS e Virtual Apps and Desktop.
Hector Lima, Executive Vice President and Chief of Customer Services, Citrix
Le aziende di tutto il mondo stanno migrando rapidamente verso una forza lavoro ibrida.
Rafforzando la partnership, Citrix e Nutanix mettono a disposizione dei clienti le giuste componenti per una transizione di successo e per sfruttare i benefici che ne derivano per attrarre e trattenere nuovi talenti e creare vantaggio competitivo.
Nello specifico, Nutanix diventerà il partner di riferimento di Citrix per quanto riguarda le implementazioni HCI ibride e multicloud. I clienti beneficeranno dell’infrastruttura HCI, che offre semplicità, vantaggi economici e gestione unificata, permettendo la mobilità dei carichi di lavoro tra cloud.
Multicloud ibrido
Analogamente, Citrix diventerà la soluzione di riferimento nell’ambito dell’enterprise end user computing sulla piattaforma cloud di Nutanix.
Citrix Workspace si arricchisce dunque di componenti che permettono alle aziende di fornire accesso personalizzato ai sistemi, alle informazioni e agli strumenti necessari ai loro dipendenti in un’unica esperienza unificata.
Ciò permette di irrobustire meccanismi di compliance, protezione della privacy e di innalzare la sicurezza delle operazioni quotidiane.
A margine dei grandi annunci, la tre giorni Nutanix ha offerto numerosi spunti interessanti, a partire dal continuo sviluppo della Cloud Platform, costantemente aggiornata.
Le nuove funzioni abilitano data center software-defined, pronti per il multicloud ibrido. Allo stesso tempo consentono di migliorare componenti fondamentali per il disaster recovery, per la security Zero Trust e il networking NFV.
Facilità di gestione e riduzione dei costi operativi sono solo alcuni dei vantaggi del macrocosmo Nutanix, oggi ancora più ricco e robusto.