Dorna Sports, titolare dei diritti della MotoGP, collabora con Lenovo per creare immagini e riprese che migliorino l’esperienza dello spettatore.
Trasmettere una gara di MotoGP è un esercizio di velocità e agilità. Durante una trasmissione in diretta, in appena 30 secondi la telecamera potrebbe passare da un punto di osservazione a bordo pista a uno scorcio della folla fino a una vista a volo d’uccello dell’intera gara. Le moto si muovono velocissime, e altrettanto deve esserlo la squadra che cattura le immagini dal vivo sul circuito.
Sergi Sendra, senior production director di Dorna Sports
Lavoriamo con efficienza militare.
Dorna ha perfezionato l’arte della diretta TV delle gare motociclistiche da quando è stata fondata, nel 1988. L’azienda con sede a Madrid oggi copre oltre 60 eventi e 200 corse in 18 Paesi. Tutte dirette da trasmettere a un’audience globale che segue gli eventi in TV e online. La principale disciplina di Dorna, la MotoGP, ha raggiunto centinaia di milioni di persone nel solo 2019.
Coprire dal vivo un evento sportivo come un gran premio MotoGP non è un’impresa da poco e nel 2019 Dorna ha firmato con Lenovo un accordo per una partnership tecnica.
Lo staff di Dorna è oggi può fare affidamento sulle soluzioni tecnologiche e sui servizi di Lenovo, che aiutano l’organizzazione a semplificare le trasmissioni e a ideare innovazioni per migliorare l’esperienza dello spettatore.
Gare motociclistiche
Trasmettere una gara motociclistica non è come riprendere uno sport meno dinamico, magari su un campo da gioco.
Se un campo da calcio è lungo 100 metri, una pista della MotoGP potrebbe esser lunga oltre cinque chilometri e ogni metro di pista conta, in uno sport come la MotoGP, dove anche un millisecondo può fare la differenza fra una caduta e il gradino più alto del podio.
Jordi Sais, Direttore IT di Dorna
Usiamo più di cento telecamere ad alta definizione (HD) per ogni gara.Sergi Sendra
Viaggiamo con oltre 350 tonnellate di attrezzature. È l’equivalente di quattro Jumbo!
Tra queste, telecamere fisse a bordo pista, una Helicam, diverse steadycam, telecamere per lo slow motion ad altissima velocità e fino a quattro telecamere collegate a ogni moto. Questo significa circa otto telecamere per ogni pilota presente sul circuito.
Telecamere, fibra e tecnologia
Oltre alle telecamere, i tecnici di Dorna devono installare attorno alla pista 60 chilometri di cavo in fibra ottica, da rimuovere dopo ogni gara.
L’enorme massa di attrezzature è comunque poca cosa se paragonata all’incredibile quantità di contenuti generati durante ogni gara, e un’annata della MotoGP ne conta 19. Secondo Sendra, ogni gara genera circa 12 TByte di media. Per dare un termine di paragone, un laptop in configurazione tipica contiene da 4 a 40 GByte di dati.
Lenovo ha già aiutato Dorna a semplificare il flusso di lavoro quotidiano nei suoi uffici e a sviluppare modi ancora più coinvolgenti per consentire agli spettatori di interagire con l’incredibile quantità di contenuti televisivi e online dell’azienda.
Con il supporto di Lenovo, ad esempio, Dorna ha lanciato un servizio online interattivo che consente allo spettatore di “modificare” i contenuti video in tempo reale dal proprio PC, tablet o smartphone. Un rapido tocco sullo schermo rivela immagini aggiuntive, come scatti a 360 gradi della moto, riprese effettuate dal punto di vista del pilota e immagini al rallentatore.
Sergi Sendra
Lenovo e Dorna condividono molti valori. Cerchiamo entrambi di evolverci di anno in anno e di innovare costantemente.
Inoltre, aggiunge Pau Serracanta (Managing Director di Dorna Sports), Lenovo si è sempre distinta per il suo coinvolgimento e per l’impegno verso “l’ecosistema del motorsport”, con la sua partnership con Ducati Corse e la sponsorizzazione di Scuderia Ferrari.
Jordi Sais
Utilizziamo la tecnologia di Lenovo quasi per ogni cosa che facciamo. La nostra è una squadra estremamente mobile. Lavoriamo da casa, sul circuito, negli aeroporti. Il lavoro che facciamo richiede servizi affidabili e tanta potenza.
Questo spirito di costante evoluzione è da anni la forza che anima Dorna, che continua a rappresentare uno standard di eccellenza nelle trasmissioni sportive. Solo nell’ultimo decennio, Dorna è passata dalle trasmissioni via satellite alla fibra, ha sviluppato videocamere a 360° che trasmettono dal vivo da ogni moto e – con l’aiuto di Lenovo – ha creato la tecnologia Smart Motion Tracking che consente di sovrapporre una grafica in tempo reale su un’immagine in movimento.
Benché Dorna non possa ancora rivelare a cosa sta lavorando in vista delle prossime stagioni, Sendra ha lasciato intendere che qualunque novità avrà elementi interattivi e altamente coinvolgenti che consentiranno allo spettatore di personalizzare ulteriormente la sua esperienza di visione dei contenuti.