Salesforce presenta il suo nuovo Content Management System, un CMS ibrido in grado di permettere alle aziende di distribuire contenuti attraverso ogni canale. Secondo il recente report State of the Connected Customer, il 78% dei clienti si aspetta esperienze coerenti su tutti i canali. Oggigiorno le aziende si stanno quindi tutte adoperando per produrre, trasmettere e personalizzare i contenuti ai propri clienti in ogni touchpoint a loro disposizione, tuttavia il problema è spesso rappresentato dai tradizionali sistemi di gestione dei contenuti. I CMS tradizionali sono stati infatti progettati per un singolo touchpoint, non per essere inseriti in un customer journey omnicanale in continua evoluzione.
Per questo Salesforce ha creato un nuovo CMS pensato per aiutare i team a creare contenuti che possano essere utilizzati su qualsiasi canale tenendo conto dello storico dei dati raccolti dall’azienda durante le interazioni con ciascun cliente.
Con Salesforce CMS, clienti come NOW TV, il servizio di streaming on-demand di Sky, possono creare contenuti più velocemente che mai.
Andy Jones, Product Analyst di NOW TV
Chi crea contenuti ha la necessità di avere la massima padronanza dei canali in cui questi vengono trasmessi. Grazie al nuovo CMS di Salesforce non è più necessario dover attendere sei mesi perché il team IT o di progettazione crei contenuti visivi e di qualità. I vantaggi di collegare CRM e CMS sono stati immediati.
Il potere della semplicità
Con Salesforce CMS, qualsiasi utente può creare, gestire e distribuire contenuti. È possibile scegliere un tipo di contenuto o creare tipi personalizzati e produrlo rapidamente tramite la app, senza che sia necessario alcun supporto tecnico. Le funzioni multilingue e di traduzione automatica permettono di dare un supporto all’altezza degli standard del brand. I creatori di contenuti possono inoltre sviluppare raccolte, che funzionano come playlist da poter aggiungere alle diverse esperienze pensate per i propri clienti.
Veloce e flessibile
Salesforce CMS è un CMS ibrido, il che significa che i team aziendali possono creare contenuti in una posizione e distribuirli tramite qualsiasi touchpoint digitale, indipendentemente dal fatto che l’esperienza pensata sia fornita da Salesforce o da qualsiasi altro sistema.
Se un’azienda desidera aggiungere contenuti a un’esperienza creata con Salesforce, ora può scegliere i due nuovi strumenti “what-you-see-is-what-you-get” (WYSIWYG): Experience Builder e Commerce Page Designer. Le aziende possono ora creare contenuti in modo statico e trascinare i componenti del contenuto direttamente sul proprio sito web, un portale, un forum o una vetrina commerciale.
Entrambi questi strumenti sono pensati per la semplicità di utilizzo, il che significa che i team di progettazione e di sviluppo possono costruire un’esperienza in codice. Le aziende che desiderano distribuire contenuti su un sito o un’app mobile di terze parti, possono inoltre utilizzare le API headless Salesforce per la produzione di contenuti da indirizzare verso piattaforme esterne.
Sempre connessi
Quando i clienti visitano le piattaforme digitali proprietarie di un brand, il contenuto visualizzato dovrebbe essere personalizzato e incentrato sul cliente che fa accesso alla pagina. Ogni contenuto dovrebbe rispondere ai bisogni e alle richieste del cliente che lo sta visualizzando. Invece di creare contenuti per un utente generico, i team possono ora dare il via al processo di redazione dei contenuti consapevole e informato in base ai dati dei propri clienti.
Inoltre, Salesforce CMS consente alle aziende di trasformare i dati in loro possesso in contenuti da ri-utilizzare a proprio vantaggio. Da oggi è possibile registrare un record CRM e tradurre le righe e le colonne in contenuti visivi ricchi e utili come banner, menù a tendina o CTA promozionali coinvolgenti.