Il Symposium di Liferay si conferma un momento importante per il brand, un momento di confronto circa le novità e le strategie presenti e future.
Andrea Diazzi, business development manager per Italia Grecia, Israele e Cipro, di Liferay
Il 13 e il 14 novembre 2019 si terrà l’evento annuale, il Symposium. Due giorni in cui i partecipanti con profili differenti, come per esempio le Università, ma interessate alla piattaforma che si avvale di software open source, potrà toccare con mano le novità. Una comunità che, per questo evento specifico, raccoglierà 400 persone. Un format che prevede una sezione generale, una visione da qui al futuro dei prodotti, una parte più tecnica e una sezione business.
Diazzi spiega che durante la prima giornata sarà presente il CEO e, entrando nello specifico, sono previste sessioni dedicate a novità di prodotto, nuove funzionalità e come queste potranno essere applicate dagli utenti business per creare valore.
Andrea Diazzi
Poi ci saranno clienti che racconteranno come Liferay li ha aiutati a risolvere problematiche e quali obiettivi hanno raggiunti e, infine, tavole rotonde durante le quali saranno affrontate tematiche relative alla comunicazione aziendale e sui servizi al cittadino oltre che alla Pubblica Amministrazione.
Qual è il messaggio che Liferay vuole lanciare?
Liferay propone software open source il cui fine ultimo è aiutare le imprese a creare customer experience per avere un impatto positivo sul business. Tutto questo con una suite e un portafoglio di quattro prodotti integrati fra loro che consentono ai clienti e agli utilizzatori di creare esperienze per utenti, farle evolvere, personalizzarle a seconda delle caratteristiche degli utenti.
Liferay DXP (Digital Experience Platform) 7.2: Le aziende possono progettare e distribuire esperienze digitali con funzionalità efficaci, quali il suggerimento di contenuti e l’auto-tagging. Gli sviluppatori di front end hanno così la possibilità di utilizzare gli strumenti preferiti attraverso un CMS disaccoppiato. Le nuove API REST garantiscono l’accesso a contenuti strutturati, gestione dei documenti, categorie e parole chiave.
Liferay DXP Cloud: è una soluzione enterprise che semplifica l’implementazione, la gestione e la possibilità di scalare la piattaforma Liferay DXP con funzionalità di Platform as a Service. Progettata su misura per Liferay DXP, Liferay DXP Cloud garantisce un set di funzionalità che include applicazioni e metriche precise di implementazione dell’infrastruttura. Garantisce inoltre backup e ripristino automatici, in modo tale da ridurre il rischio di perdita dei dati.
Liferay Commerce 2.0: permette alle aziende di sfruttare i contenuti per garantire esperienze di acquisto dedicate a ogni cliente. Applicando funzionalità di machine learning nei passaggi chiave delle vendite digitali, Liferay Commerce 2.0 migliora la capacità di garantire transazioni fluide. La possibilità di raggruppare i prodotti in modo smart, raccomandarli e definire avvisi per account a rischio di abbandono aiuta le aziende a migliorare l’esperienza di acquisto.
Infine Liferay Analytics Cloud che si incastra perfettamente con i precedenti prodotti e consente di fornire ed elaborare dati sulle performance comprovanti su ciò che si costruisce e realizza con le piattaforme Liferay.
Per Liferay, il canale “pesa” per il 50% del fatturato: i partner saranno nell’exibition area, ognuno con specifici ambiti di specializzazione.
Andrea Diazzi
I partecipanti che vorranno parlare con chi, concretamente, realizza i progetti lo possono fare avendo a disposizioni 12 aziende partner sponsor oltre a vendor come Red Hat.