SUSE aggiorna le soluzioni dedicate al delivery applicativo che aiutano i clienti ad accelerare la produzione delle moderne App containerizzate e native cloud.
I nuovi aggiornamenti migliorano infatti il delivery e il supporto delle soluzioni in modo da poter creare, implementare e gestire workload ovunque – in ambienti on premise, ibridi e multi-cloud – con eccezionali livelli di servizio, valore e flessibilità.
Le soluzioni aggiornate fanno compiere un ulteriore passo avanti alle esperienze offerte agli sviluppatori applicativi, ai team DevOps e agli operatori delle piattaforme Kubernetes. SUSE è il primo produttore a mettere a disposizione delle aziende capacità di networking avanzate per Kubernetes basate sul progetto open source Cilium.
Facendo leva su Cilium, SUSE permette infatti agli utenti Kubernetes di rafforzare la protezione delle applicazioni su vasta scala mediante funzioni di packet filtering ad alte prestazioni e policy per la sicurezza delle comunicazioni di rete facili da implementare e controllare. SUSE ha inoltre introdotto nuove capacità di discovery e deployment applicativo che consentono agli utenti di implementare rapidamente e semplicemente applicazioni e servizi pubblicati come chart di Helm, formato già adottato da centinaia di tool DevOps e soluzioni ISV open source oltre che applicazioni e servizi sviluppati internamente.
Le soluzioni SUSE per il delivery applicativo comprendono SUSE CaaS Platform, una soluzione enterprise-ready per la gestione dei container basata su Kubernetes, e SUSE Cloud Application Platform, che si appoggia su Kubernetes per aiutare le aziende a raggiungere gli obiettivi di delivery delle applicazioni native su cloud in maniera più rapida ed economicamente conveniente.
I team DevOps possono sfruttare la prima soluzione per gestire una ampia gamma di workload tradizionali, transizionali e nativi su cloud; la seconda invece mette a disposizione un sistema di automazione dei workflow che consente ai team DevOps di erogare le applicazioni native su cloud velocemente, su vasta scala e in ambienti multi-cloud. Le soluzioni SUSE si complementano a vicenda e possono essere impiegate efficacemente sia insieme che individualmente.
SUSE CaaS Platform 4 – L’ultima release della piattaforma SUSE per la gestione dei container basata su Kubernetes, SUSE CaaS Platform 4, eleva la qualità della piattaforma Kubernetes grazie a innovazioni che rafforzano la sicurezza applicativa, semplificano il lavoro di chi vuole tenere il passo con i vari aggiornamenti tecnologici ed estendono la scalabilità della piattaforma stessa. La soluzione integra insieme le release più recenti di Kubernetes e SUSE Linux Enterprise.
SUSE CaaS Platform 4 permette alle aziende di:
• Rafforzare la protezione delle applicazioni su vasta scala per mezzo delle funzioni basate su Cilium per il packet filtering ad alte prestazioni e le policy di sicurezza per la comunicazione di rete, tanto semplici da implementare quanto da controllare. Il filtraggio rapido dei pacchetti protegge i cluster in modo molto più efficiente. La gestione centralizzata permette ai clienti di proteggere le comunicazioni su vasta scala attraverso la definizione e l’implementazione di policy di sicurezza in maniera uniforme ed efficiente.
• Mantenere il passo con le novità di Kubernetes per mezzo di aggiornamenti non intrusivi della piattaforma che facilitano un accesso più semplice e frequente alle ultime funzionalità disponibili. Diventa così possibile iniziare a sfruttare le nuove capacità prima del solito grazie ad aggiornamenti frequenti che vengono completati senza intoppi dietro le quinte del sistema. SUSE CaaS Platform può inoltre aggiornarsi da sé spostando trasparentemente i carichi verso i servizi aggiornati senza incorrere in onerosi fermi di sistema.
• Espandere le opzioni di scalabilità della piattaforma verso l’alto e verso il basso in modo da supportare una più ricca varietà di casistiche d’uso, di workload e di ambienti. I clienti possono scalare Kubernetes in maniera efficiente avvalendosi di un framework per installazioni distribuite in grado di crescere orizzontalmente man mano che il cluster si amplia. E per ridurre i costi dei deployment su piccola scala, è ora disponibile una nuova dimensione minima dei cluster pari a tre soli nodi.
SUSE Cloud Application Platform 1.5, la nuova versione della piattaforma SUSE per il delivery delle applicazioni moderne dedicata a Kubernetes, riduce la complessità di gestione grazie al miglioramento dell’interfaccia utente; inoltre incrementa l’efficienza IT fornendo un time-to-value più rapido grazie a un’installazione semplice e maggiormente prevedibile su servizi Kubernetes hosted. SUSE Cloud Application Platform 1.5 offre:
• Capacità di discovery e deployment istantaneo delle applicazioni, una funzione introdotta sotto forma di tech preview che permette agli utenti di navigare all’interno di qualsiasi repository di chart di Helm e delle documentazioni in esse presenti, di definire i parametri di deployment richiesti direttamente nell’interfaccia utente, e di erogare le applicazioni su Kubernetes con un unico click.
• Semplificazione delle attività di gestione quote e autoscaling delle applicazioni direttamente dall’interfaccia Stratos. Sviluppatori e amministratori possono velocemente verificare e regolare i parametri di autoscaling per garantire una disponibilità sempre uniforme delle applicazioni. Anche gli operatori di piattaforma e gli utenti finali possono monitorare e allocare l’utilizzo delle risorse in maniera più efficace direttamente dall’interfaccia grafica.
• Superiore efficienza IT e time-to-value più rapido grazie alla semplicità e alla maggiore prevedibilità dell’installazione su servizi Kubernetes hosted. Il personale delle IT operations può ora effettuare il deployment di SUSE Cloud Application Platform su SUSE CaaS Platform, Amazon EKS, Microsoft AKS e Google GKE attraverso script Terraform per ottenere un’esperienza semplice, prevedibile e ripetibile.