Focchi S.p.A. implementa la nuova infrastruttura IT integrando soluzioni Syneto, progettate per semplificare la gestione degli ecosistemi virtualizzati. In questi contesti è possibile implementare e rimuovere con estrema facilità le applicazioni e utilizzare un ambiente di lavoro in grado di accogliere funzionalità particolarmente impegnative a livello di risorse senza sacrificare in alcun modo le prestazioni.
Gli aspetti su cui si è concentrata la ricerca di Focchi S.p.A. sono due: l’ottimizzazione delle prestazioni e la sicurezza. Il team dedicato al settore IT ha trovato nell’ infrastruttura iperconvergente di Syneto la soluzione perfetta per ottenere prestazioni superiori ai server fisici utilizzati in precedenza per la progettazione 3D (CAD e BIM), nonché per i loro database SQL. Sotto il profilo della sicurezza, il sistema di backup istantaneo che consente tempi di recupero dei dati di soli 15 minuti in caso di disastro e il ripristino istantaneo dei dati in caso di guasto operativo rappresentano una formidabile garanzia in tema di business continuity.
Maurizio Focchi, CEO dell’azienda di Rimini
Abbiamo preso in considerazione l’infrastruttura Syneto grazie alla forte espansione che l’azienda ha avuto negli ultimi anni. Necessitavamo di una soluzione flessibile che ci permettesse di aggiungere facilmente applicazioni senza perdere in prestazioni e ora questo è possibile grazie a Syneto.
Un salto tecnologico che in futuro, assicurano dalle parti di Focchi, vedrà un’ulteriore espansione. L’azienda sta infatti valutando di utilizzare la soluzione iperconvergente Syneto per sostituire tutti i server tradizionali, virando completamente sui sistemi di virtualizzazione nel suo ecosistema IT.