Intel partecipa al Mobile World Congress 2019, portando in scena nuovi annunci di prodotto, nuove partnership e casi d’uso innovativi dei propri clienti.
Oltre ad annunciare nuovi prodotti costruiti su misura per offrire capacità di computing migliorate alla periferia della rete e avanzare ulteriormente nell’innovazione della tecnologia di rete insieme al settore, Intel annuncia l’iniziale adozione da parte di un cliente del SoC a 10nm per base station, name in codice Snow Ridge.
Sandra Rivera, Intel senior vice president e general manager del Network Platforms Group
Con il cloud ad alimentare la trasformazione del network e l’edge computing a portare innovazione, l’opportunità per il 5G diventa illimitata. Intel offre nuovi prodotti e innovazione per agevolare l’adozione del 5G e dare ai nostri clienti e ai nostri partner la capacità di far crescere il proprio business.
Niente attira più attenzione da parte del settore dell’edge network, in particolare il radio access networks e il base station computing. Snow Ridge, rivelato per la prima volta al CES 2019, è il SoC a 10nm di Intel per base station. Intel annuncia che Ericsson sta adottando la nuova generazione di chip in silicio Snow Ridge per l’ulteriore evoluzione della propria linea di prodotti base station 5G. Ericsson sta impiegando Snow Ridge come componente, insieme al proprio silicio personalizzato, per le sue soluzioni leader di mercato RAN Compute. La produzione con Snow Ridge è attesa per la seconda metà dell’anno.
Intel ha inoltre costruito soluzioni dedicate a service provider che stanno trasformando le proprie reti per il 5G. Con il lancio imminente del nuovo membro della piattaforma Intel Xeon Scalable, Cascade Lake, Intel darà la possibilità ai fornitori di servizi di telecomunicazioni di cogliere nuove opportunità cloud e network e ottimizzare i propri data center, il core e l’edge per soddisfare le esigenze di computing, intelligenza artificiale e storage. Intel fornirà maggiori dettagli all’approssimarsi della data di lancio. Insieme al cloud e all’accesso wireless, la periferia della rete è un punto importante dell’innovazione per i fornitori di infrastruttura e gli operatori di tutto il mondo che stanno dando forma a soluzioni di rete basate sul cloud. A questo scopo, Intel ha offerto nuovi prodotti e innovazione nel software open source per il settore. L’azienda lancia oggi la nuova Intel FPGA Programmable Acceleration Card N3000 che è progettata specificamente per l’accelerazione delle funzioni dei network virtualizzati, da 5G RAN alle applicazioni core network.
Intel, inoltre, ha offerto un primo sguardo alla sua famiglia di prodotto Intel Xeon D prossima al lancio, nome in codice Hewitt Lake. Hewitt Lake offrirà una configurazione SoC efficiente energeticamente realizzata su misura per necessità eccezionali di computing nell’edge e per soluzioni di sicurezza e storage che solitamente incontrano costrizioni sia dal punto di vista energetico che di spazio.
L’Open Network Edge Services Software toolkit è progettato per incrementare la collaborazione aperta e l’innovazione delle applicazioni all’edge del network e dell’impresa. OpenNESS è un reference software open-source reso disponibile per dare la possibilità all’ecosistema di creare e sviluppare nuove applicazioni e servizi basati sull’edge computing. Il toolkit aiuta gli sviluppatori a semplificare la complessità del network e abilita l’adozione sicura di servizi edge. OpenNESS semplificherà l’interazione da parte di sviluppatori cloud e internet of things con un ecosistema globale di integratori di hardware, software e soluzioni, per lo sviluppo di nuovi casi d’uso e servizi 5G ed edge. Mentre le soluzioni di Intel per reti ed edge computing creano le fondamenta basate sul cloud che rendono il 5G possibile, i modem 5G di Intel giocano parimenti un ruolo importante nel portare l’adozione del 5G al livello successivo.
Intel oggi annuncia una collaborazione con Skyworks per co-ottimizzare la soluzione multimodale a radiofrequenze 5G per il modem 5G Intel XMM 8160.
La piattaforma XMM 8160 sarà altamente scalabile e dedicata a tutti i livelli e segmenti di mercato, grazie al supporto di 2G, 3G, CDMA, TDSCDMA, LTE, 5G e GNSS, comprendendo mercati quali mobile, automotive, wearable, infrastrutture cellulari e IoT. La piattaforma, che include interface RF, sarà disponibile nel quarto trimestre del 2019 con la finalità di certificazione di prodotto per clienti selezionati, con più ampia disponibilità prevista per il primo trimestre 2020.