Aruba annuncia la costruzione dell’Hyper Cloud Data Center a Roma, una struttura che sarà ultimata entro il 2020 e sorgerà nell’area del Tecnopolo Tiburtino.
Si tratta del quarto data center italiano di Aruba, che va ad aggiungersi ai due di Arezzo e a Global Cloud Data Center di Ponte San Pietro (BG), per il quale si prevede un investimento di circa 300 milioni di euro in cinque anni.
La struttura permetterà alla società di consolidare la propria posizione di fornitore di servizi IT di livello enterprise, grazie ad una rete di data center unica in Italia, modernissima e distribuita su tutto il territorio.
Hyper Cloud Data Center – Principali caratteristiche del progetto:
• area di 74.000 mq interamente proprietaria, con 52.000 mq di superficie destinata a data center, di cui oltre 30.000 mq alle sale dati;
• fino a 66 MW di potenza raggiungibile, prodotta al 100% da fonti rinnovabili;
• completamente ecologico grazie all’uso di energia rinnovabile certificata a livello europeo tramite Garanzia di Origine (Certificazione GO), alla quale si aggiunge l’autoproduzione di energia fotovoltaica e l’uso di sistemi di raffreddamento ad efficienza ottimizzata (free-cooling);
• collegamenti backbone con i data center IT3 di Ponte San Pietro (BG) e IT1 e IT2 di Arezzo, ed esterni verso internet sia da nord che da sud;
• massimi livelli di sicurezza logica e fisica con controllo degli accessi e perimetri di controllo multipli;
• progettato e gestito per rispondere ai requisiti delle certificazioni: Rating 4 ANSI/TIA 942-A, ISO 9001, 27001, 14001 e 50001;
• data center carrier neutral con servizi di connettività gestita, collegamenti ridondati in fibra e trasporti dedicati;
• previste circa 200 assunzioni;
• aree uffici e magazzini a disposizione dei clienti;
• location facilmente raggiungibile dagli aeroporti internazionali di Fiumicino e Ciampino e dalle stazioni di Roma Termini e Roma Tiburtina.
Obiettivo del progetto – Con questo ulteriore investimento, Aruba intende diventare il principale punto di riferimento nell’ambito dei servizi e soluzioni di data center – fisiche e in cloud – per le imprese, la PA centrale, gli Enti locali e il settore del banking e finance, grazie ad un’offerta infrastrutturale che sfrutterà la distribuzione dei suoi data center, con il vantaggio di servire da vicino tutti i soggetti, siano essi al nord, al centro o al sud Italia.
Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba S.p.A.
Siamo orgogliosi di annunciare questo progetto, parte essenziale dello sviluppo della nostra rete nazionale di data center. Il nostro obiettivo è da sempre quello di rispondere alle esigenze dei nostri clienti, lo abbiamo già fatto meno di un anno fa creando Global Cloud Data Center vicino Milano per andare incontro al bacino d’utenza del nord Italia e dell’Europa Centrale, offrendo un polo tecnologico il cui successo ha superato di gran lunga le aspettative. Per questo, ora vogliamo fare lo stesso con Hyper Cloud Data Center di Roma, per dare risposta alle necessità del settore pubblico e delle aziende del centro e sud Italia.Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma
La scelta di Aruba di creare un nuovo data center a Roma è molto importante soprattutto per due aspetti: da un lato inverte la tendenza che ha visto alcune grandi aziende spostare la propria sede centrale o addirittura abbandonare del tutto la Capitale. Questa volta, invece, una società leader nel suo settore in Italia e di respiro internazionale investe ingenti risorse sul nostro territorio con indubbie ricadute positive su occupazione e imprese e, dunque, sul benessere di tutta la comunità. Dall’altro lato Aruba, scegliendo il Tecnopolo Tiburtino come nuova sede del suo progetto, premia l’impegno e la visione della Camera di Commercio di aver creato delle infrastrutture all’avanguardia e di aver avviato, ormai da anni, un percorso strategico sulla strada dello sviluppo digitale e dell’innovazione.